Transition Saga: Giustizia?

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~Raven~
La mattina seguente riuscii ad intercettare Mattia senza Starfire prima di colazione.
-Mi spieghi perché sei andato da Blackfire ieri notte?
-Perché sono andato di notte? Era su un altro pianeta, là non era notte.
-Non quello... perché da lei? Sai quanto male ha fatto a Stella?
-Eh sì... proprio per quello sono andato, per parlare con lei.
-Non puoi parlare con lei... è una criminale, ti ha attaccato, vero?
-Sì è vero, ma poi abbiamo parlato e fatto amicizia.
-Amicizia con lei? Non puoi immaginare quante cose...
-Ehi Raven, calma. Secondo te farei mai qualcosa che potrebbe anche indirettamente ferire Starfire?
-Non volontariamente, ma potresti non saperlo...
-So tutto, mi ha raccontato tutto. Mi dispiace se io ti sia sembrato frettoloso, ma Starfire è la persona a cui tengo di più al mondo. Io non ho una famiglia, ma lei può averla e voglio che non abbia rimpianti al riguardo. Se Blackfire dovesse comportarsi male mi prenderò tutte le responsabilità del caso e me ne occuperò io. Abbiamo stretto un patto ed i patti con i demoni non possono essere sciolti.
-Spero che non ce ne pentiremo...- fece facepalm.

La vita passò senza problemi per un paio di giorni, finché una mattina non atterrò un Jet sul nostro tetto.
-Abbiamo visite- disse Robin.
-Wow... un Jet verde non si capisce minimamente di chi possa essere- disse in tono ironico Mattia -È palese che sia di...
-Hulk.- conclusi.
-No aspetta, cos'hai detto?- Mattia scoppiò a ridere -Raven... lo sai che Hulk non esiste, vero? È il personaggio di un fumetto, non è mica come Superman che è reale.
-Ah... ceeeerto ovviamente lo sapevo.
-È Sonic?- chiese Starfire.
-AMORE MIO, ADESSO MI SPIEGHI CHE CAZZO C'ENTRA SONIC? Con tutta la buona volontà di questo mondo. Almeno Hulk era verde, posso capire... ma Sonic? Come fai a pensare che esista un riccio antropomorfo blu?
-Ma tu sei un demone e BB si trasforma in animali verdi, perché Sonic non può esistere?
-Ok... un punto per te. No comunque, è palesemente una Lanterna Verde.

Una Lanterna Verde entrò nella torre e parlò con Robin per qualche secondo, non avevo mai visto Robin così confuso e stupito, poi la Lanterna venne verso di noi.
-Lanterna Verde... umano... un jet...sei Hal Jordan, vero?- Mattia stava studiando le informazioni sulle Lanterne Verdi da qualche giorno in cerca di indizi sulla sua vita passata.
-Già... tu sei per caso Mattia, la Lanterna Verde mezzodemone?
-Sì, sono io- Mattia sorrise -Ci conosciamo?
-Non ho mai avuto l'onore, o meglio... il dispiacere suppongo, sei in arresto per omicidio.

~Hal Jordan~
Quel giorno venni chiamato dai Guardiani dell'universo, fondatori e guide delle Lanterne Verdi.
Dissero che avrei dovuto occuparmi di una Lanterna Verde che aveva ucciso una persona sfruttando i poteri dell'anello, cosa che solitamente era impossibile.
Quando raggiunsi la Titans Tower però, la situazione che trovai era sicuramente diversa da ciò che mi aspettavo.
Venni accolto dal loro leader, Robin, l'allievo di Batman, che sembrava abbastanza confuso.
-Sei una Lanterna Verde, giusto?- chiese.
-L'unico e solo Hal Jordan. Ascolta ragazzo, ho un messaggio dai guardiani, dicono che tra di voi c'è un criminale e che devo arrestarlo. Uno del vostro team è una Lanterna?
-Sì, Mattia, ma è uno dei nostri, perché dovresti arrestarlo?
-Ascolta ragazzo, mi dispiace ma dovrei parlarne con lui.
-Sono sicuro che sia innocente, Batman ha già indagato su di lui.
-Beh, purtroppo Batman non è un'autorità, ma spero abbia ragione.

Come entrai nella loro sala da pranzo la situazione era molto più calma di quanto pensassi, il ragazzo si presentò e mi strinse la mano, sembrava avere la coscienza pulita.
-...sei in arresto per omicidio.
-Cosa?- il ragazzo sputò il tè che stava bevendo incredulo.
Una di loro, una ragazza spaventosa con il mantello si mise in posizione di guardia pronta a difendere l'amico, ma lui la calmò mettendole una mano sulla spalla.
-Nulla di personale amico, ho ricevuto l'ordine dai guardiani. Ho le mani legate, devi venire con me.
-Dai... ho le memorie della mia vita solo fino a due settimane fa, non posso sapere di cosa parli.
-Non ci posso fare niente, se resisti dovrò portarti con la forza.
-Sicuro?- trattenne una risata -Sarei curioso di vedere come affronteresti un Cyborg, un metamorfo, l'allievo di Batman, la figlia di Trigon, la principessa tamariana e una Lanterna Verde mezzodemone insieme. Non bluffare, se non voglio non uscirò da qui, ma non ho intenzione di lottare, tu sei uno dei buoni, risolviamola parlando.
-Hai un punto, ti dò modo di provare la tua innocenza. Hai 24 ore.
-Non ne ho bisogno, posso dirti ciò che vuoi anche ora. Chi avrei ucciso?
-Hai combattuto con il Cappellaio Matto, vero?
-Sì... è vero, avevo perso il controllo ma sono stato fermato e Batman lo ha portato via sano e salvo.
-È morto ieri.
-E come dovrebbe essere un mio problema tutto ciò? Era un criminale ed è morto lontano da me, non sembra riguardarmi. Potrei anche avergli lanciato una maledizione, ma si attivano dopo la morte, le maledizioni demoniache non possono uccidere.
-Lo hai ucciso con l'anello, non con i poteri demoniaci.
-Ascolta... sei una Lanterna Verde da più tempo di me, sai benissimo che non si può uccidere con il nostro anello, si disattiverebbe prima di ferire mortalmente.
-Lo so... è quello il problema.
-Come posso provare di non aver fatto qualcosa? Dovrei essere innocente fino a prova contraria.
Mi sedetti affianco a lui, le cose non tornavano neanche a me.
-Non l'hai ucciso tu, vero?
-Ho cinque testimoni e Batman.
-Non so cosa dire... posso farti guadagnare 24 ore e nel frattempo penseremo a qualcosa.
-Hal...
-Sì?
-Stai attento, il giorno in cui ho perso la memoria sono stato attaccato da una Lanterna Rossa.
-Lanterne Rosse? Non ne sentivo parlare da anni, brutta storia, una battaglia sanguinolenta che si concluse con un arresto di massa. Hanno fatto parecchi danni e provocato dolore, mi stupisce che non siano state giustiziate. C'è qualcosa di marcio.
-Hal, se dovesse succedere qualcosa potremo contare sul tuo aiuto?
-Sempre.

Andai dai Guardiani a comunicare la mia decisione.
-Salve. Mi dispiace non aver eseguito il vostro ordine, io ho promesso di servire la verità e la giustizia e non credo che quel ragazzo sia colpevole. Ha dei testimoni e non abbiamo veramente nulla contro di lui.
-Osi disobbedire e non eseguire un tuo incarico?
-Penso che abbiate sbagliato, il ragazzo è innocente. Datemi 24 ore per provarlo.
-E se in queste 24 ore qualcuno morisse per causa sua?
-Mi prenderò la responsabilità di ciò.
-Va bene, torna tra 24 ore terrestri.
Decisi di non nominare le Lanterne Rosse per sicurezza e tornai dai Titans.

Mattia mi aspettava sul tetto.
-Ehi Hal, possiamo parlare fuori? Starfire e Raven non l'hanno presa bene e non voglio farle spaventare
-Lo capisco, è bello che ti preoccupi per i tuoi amici anche in un momento del genere. Ascolta... penso che qualcuno stia cercando di incastrarti fornendo ai Guardiani notizie false. Hai mai sentito parlare di... Krona?

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