Saint
Lui si sposa.
Lei si sposa.
Loro si sposano.
Loro si sposeranno.Sembro pazza a ripetermi mentalmente questa cantilena? Probabilmente sì. Ma vi assicuro che impazzireste anche voi nel ricevere l'invito al matrimonio del vostro ex ragazzo, con una vostra parente. E con vostra parente intendo vostra sorella. Letteralmente. Sì. Il mio ex ragazzo e mia sorella si sposeranno tra un mese. Il 15 giugno.
Mia sorella sposerà il mio ex ragazzo.
Il mio ex sposerà mia sorella.Esiste qualcosa peggiore di questa notizia, di questo matrimonio?
«Ho sempre saputo che erano destinati a stare insieme. Sin da quando erano solo dei neonati, l'ho sempre saputo».
Sì, qualcosa di peggiore esiste a quanto pare. E il peggio è niente di meno che mia madre, che si asciuga le lacrime di gioia dal viso tirato per le troppe sedute di Botox. Qualche volta mi chiedo come faccia a serrare la bocca con le labbra così tanto gonfie.
«Si amano da tutta la vita. Glielo dicevo sempre a Liz di non lasciare Josh nelle mani dell'ennesima sgualdrina».
«Già».
Dico soltanto, anche se vorrei ricordarle che anch'io sono una di quelle sgualdrine che ha avuto tra le mani Josh Miller, il futuro marito della sua prima (e preferita) figlia. E l'ho tenuto tra le mie braccia per ben due lunghi anni, prima di tornare a casa per la mia festa a sorpresa dei diciotto anni, trovando come regalo il mio felicissimo ragazzo avvinghiato sotto le gambe lunghe e perfette di mia sorella.
Non avevo trovato la festa che mi aspettavo, ma qualcosa di sorprendente l'avevo trovato. In fondo è il pensiero che conta, no?
Mia madre mi da un buffetto sul naso, graffiandomi con le sue unghie finte lunghissime smaltate di rosso. La mia migliore amica, Evelyn, le definisce Le unghie della bestia.
«Non avere quella faccia triste, Angelo. Sapevi che prima o poi Josh e Liz sarebbero diventati reali».
No. Dio, no che non lo sapevo. Se avessi avuto anche un solo briciolo di presentimento che prima o poi mia sorella si sarebbe innamorata del suo migliore amico, non avrei mai baciato e fatto sesso con Josh quando avevo sedici anni. E non avrei avuto una relazione di due anni con lui.
Il rispetto per me è tutto. Soprattutto se alla base del rispetto c'è dell'amore. E io amo mia sorella, nonostante ciò che mi ha fatto e nonostante ora il nostro rapporto non sia più solido come lo era una volta.
Liz è più grande di me di soli quattro anni, ragione per cui ho sempre passato più tempo con lei e i suoi due migliori maschi della sua stessa età. Sono cresciuta sotto l'influenza del dolce Josh e dell'Innominabile Voldemort da cui ho iniziato a tenermi alla larga da ragazzina. Al contrario del ragazzo che Evelyn e io abbiamo ribattezzato l'Innominabile durante il liceo, Josh è sempre stato gentile e premuroso nei miei confronti.
Quando andavo al liceo, lui, l'Innominabile e mia sorella mi aspettavano fuori da scuola con l'auto, per accompagnarmi a casa. La sera tardi, correvano da me alla prima chiamata e quando ero piuttosto giù di morale Josh mi comprava un sacchetto di ciliegie, consapevole che sono la mia frutta preferita. È sempre stato così buono, e il fatto che fisicamente sia super carino è stato sufficiente per farmi prendere una bella cotta per lui da ragazzina. Ma io ero piccola, e lui aveva quattro anni in più di me.
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Noi ci apparteniamo
RomanceImpegnata a godersi la vita universitaria e la convivenza con le sue coinquiline, Saint Pratt non ha intenzione di pensare ancora al tradimento del suo ex ragazzo Josh con Liz, sua sorella. O a Lincoln O'Neal, il migliore amico di Liz e Josh nonché...