Jimin
Anche questa notte ho convinto Sun-hi a dormire con me.
Non so per quanto andrà avanti questa storia, ma mi sembra che stia andando fin troppo oltre. E non vorrei arrivare a provare qualcosa per lei. In quel caso sarei nella merda.
Sarei proprio fottuto. E già lo sono in un certo senso, perché non riesco a dormire senza di lei al mio fianco. Senza sentire il suo respiro, il suo calore, e i suoi piccoli mugolii mentre dorme.
Ho provato a dormire senza di lei. Ma il mio corpo si è abituato fin da subito alla sua presenza, e sembra non cedere al sonno se lei non c'è.
Ieri le è arrivato un messaggio da un ragazzo, eravamo insieme e non ho potuto fare a meno di sbirciare sul display. Qualcosa in me ebbe una reazione a ciò. Un qualche cosa si strappò causandomi fastidio, irrigidendomi.
E lei lo aveva notato. Cazzo se lo aveva notato. Questa situazione non mi piaceva per niente.
Io. Lei. Il mio cuore sta per esplodere.
E ora come ora ho un disperato bisogno di allenarmi. Allenarmi per bene. Di sudare, sentire la musica stonarmi le orecchie e lasciarmi andare. Fortunatamente il mese di riposo sta per finire, non vedo l'ora di rimettere piede in quella sala.
-"Jimin-ah?" -mi sentii chiamare. -"Cazzo. Ma mi ascolti?" -Taehyung mi si parò davanti, mise le mani sui fianchi.
-"Huh? Scusa Tae. Dimmi." -mi passai una mano sul viso e mi piegai in avanti.
Eravamo sul divano, gli hyung non c'erano e nemmeno Sun-hi. Eravamo soltanto noi due e Jungkook.
-"Stavamo parlando di quella cosa in discoteca. Ma poi ti sei messo a fissare il vuoto." -disse Jungkook cacciando la testa sullo schienale del divano, fissando il soffitto.
-"Si certo, scusate."
-"Allora? Pensi che gli hyung ci faranno andare?" -il castano si sedette sul tavolino di fronte a me giungendo le mani.
-"Non lo so. Dovrebbero venire i bodyguard con noi. E dovremmo andare per forza in una discoteca dove possono entrare solo Idol. Non vorrete mettervi a rischio?" -spiegai.
-"Ma certo. Stare chiusi in casa è una noia mortale." -sbuffò Jungkook, iniziò a giocherellare con una pallina, lanciandola in aria e riprendendola.
-"Tra non molto dovremmo girare dei Run." -esordii attirando la loro attenzione. -"Ci divertiremo un po' almeno."
-"Lo spero." -sospirò Taehyung accendendo la TV.
Ad un certo punto la porta di casa si aprì. Sbirciai allungandomi all'indietro: gli hyung aveva fatto ritorno. Yoongi lanciò le chiavi sul mobiletto dell'entrata e si tolse le scarpe, seguito dagli altri tre.
-"Qual buon vento!" -esclamò Jungkook mostrando il suo telefono, erano le otto e venti di sera. Gli hyung erano usciti dopo pranzo, subito dopo Sun-hi, e noi eravamo rimasti da soli.
-"Vi siete annoiati?" -chiese Hobi lanciandosi sul divano, accanto a me.
-"È tutto il pomeriggio che ci guardiamo in faccia." -mormorò Taehyung mettendo un broncio.
-"Oh poverini!" -Nam gli scompigliò i capelli, e si diresse verso il frigo.
-"Abbiamo comprato la pizza però." -Jin fece spallucce posando 7 cartoni sul bancone della cucina. Alzai un sopracciglio assottigliando gli occhi, e Sun-hi?
STAI LEGGENDO
Don't throw yourself away
ФанфикE se Min yoongi avesse una sorella? E se lui non volesse farle incontrare i Bangtan Boys? Lei lo ha seguito abbandonando la sua famiglia, aiutandolo a seguire il suo sogno, nonostante fosse davvero piccola; lo ha aiutato a sistemarsi, a sentirsi al...