capitolo 9

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Vedo un tavolo pieno di stuzzichini,ed una torta con su scritto il numero 22,sorrido appena e guardo i ragazzi sorridendo e vado da loro dandogli un abbraccio e poi alle loro spalle arrivano anche Mariagrazia ,Gaetano Michele e Barbara,ringrazio anche loro e ad un certo punto Mary mi fa mettere davanti alla torta,prendo la bottiglia ed iniziano a fare il conto alla rovescia "3,2,1 AUGURI" stampo la bottiglia di vino e riempio i bicchieri per tutti,faccio un saluto al video che aveva iniziato a fare Barbara.
Bevo il mio bicchiere di vino e poi Gaetano accede le cantele della torta ed i 3 gianburrasca si mettono vicino a me cantando tanti auguri, dopo la canzone soffio le candeline "hai espresso il desiderio?" Annuisco "ma non si realizzerà mai" Piero salta soltanto vale che ce lo dici se poi non si avvera" "vorrei che mamma fosse qui al con erto di sta sera,ma ehi mangiamo la torta altrimenti si scioglie"taglio la torta per tutti e dopo averla mangiata più o meno per l'una andiamo a letto tutti.
La mattina successiva vengo svegliata da qualcuno che bussa alla mia porta,mi alzo a malavoglia e vado ad aprire e trovo i ragazzi e Mariagrazia con delle buste,mi passo la mano sul viso "non dovevate comprarmi nulla per il compleanno" "zittiti" sorrido e li faccio entrare. Andiamo a sederci sul letto e Piero dice"prima il mio,dentro c'è pure lo zampino di Mary è Franz" sorrido e prendo il suo regalo e lo apro,e rimango a bocca aperta,vedo dentro un libro di Oscar Wilde,e lo prendo e dentro trovo scritto "una lettrice senza wilde non è una lettrice" sorrido per poi guardare ancora nella busta,trovo dentro un CD della carmen e abbraccio Mary leggendo la dedica "la carmen più bella che vedrò sarà interpretata da te" prendo poi il pacco e trovo un bracciale di Tiffany molto semplice,"grazie davvero ragazzi" bacio la guancia di Piero, poi arriva Gianluca che dice" mo tocca a me,all'altro non siciliano del gruppo" rido appena mentre lui si prende dietro dei nomi da Piero e ignazio, prendo la sua borsa e dentro trovo trovo un foulard di hermes e un anello di pandora,bacio la sua guancia e dico"grazie al non siculo" successivamente guardo ignazio,lui mi da una busta ed un sacchetto,prendo il sacchetto e trovo un abito nero impreziosito da qualche perla,lo guardo per poi aprire la busta,e lo guardo dicendo "non è uno scherzo vero!?" Lui fa cenno di no e salto per tutta la stanza,vengo guardata dai quattro come una matta e Piero dice "chista è impazzita" e dico "MI HA REGALATO I BIGLIETTI PER LA LA CARMEN ALLA SCALA" urlo felice per poi abbracciare ignazio,lo stringo forte e bacio la sua guancia,realizzo solo dopo quello che ho fatto e mi allontano cercando un pó di contegno. Finito questo mentre i ragazzi vanno via fermo ignazio prima che esca e dico "grazie Ignazio...davvero non dovevi" lui sorride e mette una mano sul mio viso e dice" hai detto che ami la carmen e alla prima occasione ne ho approfittato visto che andremo insieme " sorride avvicinandosi al mio viso e lascia un bacio casto sulle mie labbra e dice poi "ti voglio vedere splendente sul palco sta sera,e domani ci saranno i veri festeggiamenti per il tuo compleanno" annuisco e dopo questo chiude la porta ed esce. Inizio a saltare avanti ed indietro per il bacio ritocco le mie labbra con le mani e sorrido. Nelle ore successive ricevo un sacco di telefonate dai parenti che mi augurano il buon compleanno,arrivano tutte tranne che da parte sua. Nel primo pomeriggio vado nella palestra dell'albergo e mi alleno un pó facendo il tapisrulant e squat,dopo una buona quarantina di minuti raccolgo le mie cose e vado al sacco dove do pugni e calci sfogandomi,il tempo passa e ascoltando la musica tutto è più leggero,vengo svegliata dalla voce della radio che dice che era sono le 18:00 allora raccolgo tutto e corro in camera e mi lancio in doccia,non avrei lavato I capelli per questo li raccolgo,lavo il mio corpo molto bene per poi uscire dalla doccia e vestirmi. Prendo l'abito celeste lungo fino ai piedi e mi siedo sul letto dove faccio una bella coda con la cera,poi passo al trucco dove metto solo poco ombretto sugli occhi e del mascara ed infine un rossetto rosso matt che da colore all'incarnato,indosso poi il bracciale di Tiffany e l'anello di pandora,metto dei piccoli punti luce alle orecchie e al collo,successivamente metto i tacchi. Faccio un bel respiro e scendo le scale,vengo accolta da un applauso dei presenti e una volta arrivata sul piano andiamo al teatro greco di Taormina.
Arriviamo e saliamo sul palco,inizio a cantare tranquillamente l'aria tratta dalla Carmen per poi guardare I ragazzi mentre dicono "allora taormina noi siamo parecchio emozionati questa sera perché oggi la nostra accompagnatrice compie gli anni e sta per ricevere una sorpresa" "Ma ragazzi avete" ignazio non mi fa finire che dice "se non smetti di parlare ti metto a testa sotto"metto il broncio e Gianluca continua "allora Giulia aveva espresso un desiderio alla mezzanotte,ovvero che sua madre fosse qui in sicilia con lei almeno per il concerto,bhe possiamo dire che ci siamo riusciti" inizio a guardarmi in torno e la vedo sui gradini più alti del teatro,guardo I ragazzi con le lacrime agli occhi e li abbraccio tutti ed in un tacito movimento del capo dicono che potevo andare da lei, mi stacco e scendo le scale e porto il microfono iniziando a cantare mamma a cappella,più mi avvicinavo a lei è più avevo gli occhi lucidi ,una volta arrivata da lei dico queste parole con voce tremante"
quanto ti voglio bene queste parole d'amore che ti sospira il mio cuore forse non s'usano più
mamma ma la canzone mia più bella sei tu, sei tu la vita e per la vita non ti lascio mai più mamma" porto poi il microfono lontano dalla bocca e la abbraccio forte piangendo come una bambina nel mentre si alza un grande applauso. Finito questo lei mi da un bacio sulla guancia e dice "dai vai amore mio" sorrido e scendo le scale del teatro cercando di non cadere,raggiungo nuovamente i ragazzi,continuiamo il concerto,quando arriva il momento di llucevan le stelle vengo chiamata sul palco a sorpresa,salgo sul palco e Piero dice "allora signori e signori Giulia è sul palco perché so che le piace particolarmente il pezzo e in questo giorno così speciale per lei vorrei condividerlo con lei" sbianco e lui mi porge la mano partono gli archi e il piano,iniziamo a cantare e al ritornello mi permetto di fare qualche acuto e stringere la mano a piero; Una volta finito il pezzo gli spettatori si alzano tutti in piedi,in maniera automatica netto la mano sulla bocca ed inizio a piangere guardando Piero,lo abbraccio,successivamente scendo dal palco ed aspetto che mi chiamino per una furtiva lagrima,mi sistemo il trucco in camerino e dallo specchio vedo ignazio che mi gira e alza il mio viso e mi da un bacio sulle labbra abbastanza profondo e dice in un sussurro"bedda anche dopo aver pianto" arrossisco e finisco di truccarmi per poi salire sul palco con lui dandogli la mano,cantiamo la canzone e faccio un inchino,per poi cantare anche no puede ser e aranjuez con tu amor insieme a Piero e Gianluca. Finito di fare questi brani mi metto vicino al palco ascoltando il nessun dorma,mi vengono I brividi,successivamente salgo sul palco per mettermi al pianoforte e suonare caruso. Dopo la canzone mi alzo in piedi e cantiamo la traviata e mentre Gianluca fa i suoi discorsi alla Pippo Baudo vedo arrivare Piero ed Ignazio con un cupcake con sopra la candeline,gusrdo Gianluca e lo abbraccio per poi sentire al microfono "Tanti auguri a ta tanti a auguri a te" soffio sulla candeline e parte un applauso,abbraccio i ragazzi e bacio le loro guance.
Scendono dal palco e canto il pezzo di Mozart. Successivamente faccio un inchino e vado giù dal palco per poi guardare I ragazzi ,Piero dice " dai ora andiamo a mangiare qualcosa insieme poi domani mattina si parte per Naro,ho messo al lavoro mamma e nonna per preparare un sacco di prelibatezze in classico stile siciliano" sorrido scuotendo la testa e dico "potevi lasciarla riposare tua madre e soprattutto tua nonna" ignazio dice "Ma picche devi sapere che la nonna e mamma di Piero sono la squadra d'assalto per la cucina" rido appena per poi andare nel mio camerino,mi cambio mettendo un top ed i pantaloncini.
Usciamo dai camerini e corro da mia madre e la abbraccio forte e lei mi stringe "quando canti mi fai tremare il cuore amore mio" sorrido e le accarezzo il viso e mi da un pacchetto,la guardo e dico "anche tu un regalo?" Lei annuisce e dice "per la mia figliola si" lo apro e trovo dentro un paio di occhiali da sole di prada,la guardo e scuoto la testa sorridendo "tu sei matta" detto questo mi accorgo della presenza dei ragazzi,vengono a salutare mia madre e Ignazio dice "domani mattina a che ora hai il volo Silvia?" abbassa lo sguardo "ho il diretto alle 9:00,ho già prenotato un taxi per domani tranquilli,non v8 fsccio fare la corsa si oggi".
Andiamo in un ristorante molto carino e finita la cena arriva un signore e i ragazzi urlano "SARETTO LE GRANITE" li guardo e mi prendono per mano e mi portano da lui e con un marcato accento dicono "idda compie gli anni" lui mi prepara un granita,ne mangio un pó e dico "saretto a Bologna si dice porca boia sle bona" parte la risata generale e dopo poco torniamo in Hotel ed ognuno va a letto

Quel Maledetto ProvinoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora