Il tour estivo per il momento è in pausa e quindi siamo tornati ognuno a casa propria. Bologna è troppo calda e afosa una vera tortura sopratutto quando si è masochisti dentro e si decide di andare a correre ogni mattina,le mie giornate hanno una routine costante,sveglia,corsa colazione,leggere il testo della carmen che mi avevano spedito tramite mail e vedere ignazio di nascosto,si non volevo che mamma sapesse troppo visto che non era ancora chiara la situazione tra noi.
Ebbene questo caldo pomeriggio di luglio esco da casa e prendo la mia macchina e vado dritta verso il centro di Bologna, parcheggio fuori dal condominio e una volta scesa suono al numero 5 e senza neanche chiedermi chi sono apre,salgo velocemente le scale e una volta arrivata entro e chiudo la porta alle mie spalle,lo vedo senza maglia e con dei bragoncini corti "accusi anche tu il caldo?" Lui annuisce e dice "Vuoi fare qualcosa di particolare oggi piccola?" mi porto una mano sul mento e penso e lui sorride e dice "sei tanto buffa quando fai quelle espressioni" sorrido appena e mi viene il lampo di genio "vorrei portarti in un posto molto importante...sai i nonni abitano in campagna e lì si sta un pó meglio...vuoi andare?" Lui si avvicina e mette le mani sui miei fianchi"sei sicura di volermene presentare?" "Io ti presenterei alla mia famiglia intera se ne ho la possibilità" lui sorride e si avvicina a me baciandomi a stampo "vengo dai tuoi nonni sono se posso presentarmi ufficialmente a tua madre" mi allontano appena e dico "lo faresti davvero?" Lui annuisce "non lo avrei proposto altrimenti" sorrido e mi mordo le labbra dicendo "andiamo dai nonni". Usciamo di casa e saliamo sulla sua macchina e imposto per malalbergo il navigatore,iniziamo il nostro viaggio di quaranta minuti,una volta arrivati esaulto e scendo dalla macchina e corro al campanello ,non risponde nessuno e sento una voce dal balcone "chi è!?" Sorrido "NONNA SONO IO,SONO QUI CON UNA PERSONA IMPORTANTE" lei va in casa e sento Ignazio ridacchiare "chiamarmi fidanzato no?" Mi si blocca il cuore un attimo "chiedermelo no?" Lui si avvicina e dice in un sussurro"bedda vuoi essere la mia novia?" io annuisco e la nonna ci da il tiro,entro nel condominio e sento subito odore di casa,salgo di corsa le scale ed entro nel loro appartamento e abbraccio nonna per poi correre dal nonno,sento mia nonna urlare appena e ignazio ridere "salve signora sono Ignazio il fidanzato di sua nipote" lei annuisce e dice "volete qualcosa di buono da mangiare?" Facciamo cenno di no e ci sediamo in salotto con il nonno che ci guardava e dico "nonni siete invitati a Milano a ottobre...mi vedrete recitare nella Carmen" mia nonna scoppia a piangere e mio nonno so alza invece e mi da un bacio sulla fronte "brava bimba mia" sorrido e il pomeriggio trascorre molto tranquillamente e verso sera torniamo a Bologna "ti sono piaciuti?" Domando ad ingazio la sua risposta avviene solo dopo che mette una mano sulla mia coscia "sono fantastici ho visto tutto l'amore di tuo nonno quando ti guardava" sorrido "ho detto a mamma di venire a cena al tuo indirizzo per le 21:00 cosi prepariamo la cena con calma" lui annuisce ed inizia a canticchiare,in maniera istintiva stringo la sua mano e continua così il nostro tragitto verso casa. Una volta saliti in casa andiamo in cucina e io inizio a sistemare la tavola per tre,poi vado da Ignazio che stava cucinando il risotto ed in maniera istintiva lo guardo e rimango ammaliato dalla sua bellezza "si bello" lui dice "tu eres muy guapa" mi avvicino a lui e lo abbraccio da dietro e sussurro "posso dormire qui sta sera? Sai mi manca sentirti vicino a me" lui lascia la pentola e il cucchiaio per girarsi "tu puoi stare quanto vuoi qui non sarai mai un peso per me" faccio cenno con la testa e lo bacio a stampo per poi mettermi alle sue spalle e abbracciarlo,finisce di cucinare e dopo poco sento il campanello suonare,vado ad aprire e vedo mamma ,la abbraccio"mamma accomodati" lei entra e appena vede ignazio dice "por la gracias de Dios era ora che vi mettete insieme" io ed Ignazio scoppiamo a ridere e ci sediamo a tavola,finiamo di mangiare e dico "hai più risentito tuo marito" "niña non sono argomenti di cui parlare davanti a lui"prendo la mano di Ignazio e dico "quella notte lui si è preso cura di me e sa tutto" fa un sospiro molto forte e dice "si,mi ha ricontattato diverse volte di endo che voleva tornare a casa,io dopo quello che ti ha fatto non lo voglio vedere e tanto meno sentire" stringo forte la mano di ignazio e annuisco, dopo chiacchieriamo del più e del meno,lei torna a casa sfinita visto che era venuta direttamente dall'ospedale,mi metto a soarecchiare e finisco il mio bicchiere di vino,sento due mani mettersi sul mio basso ventre e sussulto,giro appena il viso e vedo Nacho "que pasa?" Lui sorride"nada,ti sto solo guardando" sorrido e dopo aver finito mi allontano da lui e vado dal giradischi e metto un disco di Michele Bravi e appena parte il diario degli errori mi avvicino a lui e metto una mano sul suo petto e dico in un sussurro""voglio te...tutto di te,non mi importa il resto,solo noi,non mi importa che viaggi,non mi importa niente di tutto,mi basta Nacho il super gigante buono e non il cantante internazionale" lui mi bacia la fronte e dice "io amo la mia Giulia,la ragazza bella e dolce che ama la vita e ama il canto solo questo...sei mia solo mia" sorrido e lo bacio con dolcezza,lui nell'impeto del momento mi solleva, arrotolo le gambe subito sui suoi fianchi e lui inizia incammina per la casa arrivando poi in camera da letto. Mistende e si mette sopra di me,lo guardo e metto una mano sulla sua guancia e lo bacio con dolcezza,lasciando di tanto in tanto qualche morso sulle sue labbra e lo sento ansimare,lui si stacca e dicendo "vado a farmi la doccia,sono sudato marcio" annuisco e mi qlquando di alza mi alzo anche io e mi tolgo il vestito e prendo una sua maglia pulita e la indosso,lui mi da una pacca sul sedere e poi va in doccia. Nel mentre che è in doccia vado a sedermi sul piccolo terrazzino che ha in camera e mi rannicchio guardando Bologna e la trovo sempre un pó più magica,"ammonni dai vieni ca che ci facciamo le coccole"sorrido e rientro in camera e mi sdraio sul letto dandogli la schiena,lui si sdraia subito e mi stringe a se,inizia ad accarezzare le mie spalle dicendo"sei un pó tesa?" annuisco "tra una settimana devo andare a Milano per provare gli abiti della Carmen...poi incontrerò gli altri attori e faremo delle prove generali" Annuisce e "hai paura di non essere all'altezza?" annuisco e mi giro verso di lui,sorride dolcemente e mi accarezza il viso "sarai eccezionale amore...non vedo l'ora di vederti recitare su quel palco" chiudo gli occhi serena mentre appoggia le labbra sulla mia fronte,dopo pochi istanti cullata da lui cado nelle braccia di Morfeo.
Il mattino seguente mi sveglio e sento un respiro caldo sul mio collo,decido di girarmi e vedo ignazio che mi stringeva a se come se fossi un panda accarezzo il suo viso,lui da bravo orso continua a dormire, decido di alzarmi ed andare poi in cucina dove preparo il caffè,ed inizio a preparare il tavolo,mi mordo appena le labbra quando vedo una foto dei ragazzi e noto un arancino gigante,sorrido e torno al tavolo dove guardo il telefono per poi successivamente togliere dal fuoco il caffè,nella tranquillità della casa sento un tonfo in bagno,mi dirigo verso il bagno e vedo per terra il mio fondotinta, vado a prendere la scopa e do una pulita e dico"ignazio esci che sei scalzo e rischi di farti male" lui esce "te lo ricompro quella cosa strana" sorrido per poi chinarmi armata di spugna bagnata d'acqua e raccolgo il prodotto"tu non me lo ricompro chiaro?" Lui annuisce e dico"ora in cucina altrimenti si fredda il caffè. Andiamo in cucina e gli verso il caffè e un bicchiere d'acquabpoi gli do un cornetto che avevo preso dal freezer e per me invece una mela,lui sorride "ammuni grazie mille,avevo pensato una cosa...se io e te ci facessimo una piccola vacanza?"lo guardo un pó stranita "dove mi porterebbe il mio principe orso?" mette la mano sul pizzetto e ragiona"Spagna,ti porterei a Barcellona e anche a Siviglia" annuisco"va bene, a patto che si parta dopo le prove del costume e che io possa pagare il mio biglietto e metà camera degli alberghi" lui tossisce "Amo non puoi pagare ho già organizzato tutto" rido appena e scuoto la testa e dico"va bene va bene,senti ma se andassimo sui colli a goderci un pó di tranquillità io e te ?" "Oggi no,tra qualche ora arriva Cecilia con Arturo,Arturo è il bulldog francese che ho comprato" annuisco e dico"posso stare qua?" Lui mi fa cenno di si con il capo e mi tranquillizzo.
Dopo la colazione sistemo la tavola e il resto della cucina mentre Ignazio va da sua sorella a prendere le cose che sarebbero servite per Arturo.
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Quel Maledetto Provino
Romanceforse ero troppo innamorata della musica,oppure ero troppo innamorata della sua essenza...poco importa perché avevo il mio pianoforte ero felice,ed innamorata della vita e delle belle cose che mi poteva dare. Innamorata anche di un ragazzo particola...