ciao

104 14 5
                                    

Harry: oh, ciao
Louis: ciao
Harry: anche tu per un gelato?
Louis: veramente passavi di qui per caso, il negozio oggi è chiuso e così ho deciso di fare una passeggiata e così, ora sono qui
Harry: lo vedo, comunque, non mi ha detto l'altra volta come ti chiami, io sono Harry
Louis: lo so
Harry: come?
Louis: no niente, sono Louis
Harry allungò la mano verso Louis e la strinse.
Ed ebbe la pelle d'oca.
Le loro mani combaciavano perfettamente tra di loro.
Non gli era mai successo e arrossì.
Le loro mani si separarono e Harry notò come anche Louis fosse imbarazzato.
Harry: stai bene?
Louis: s-sì....tutto bene, solo...credo che ora debba andare
Harry: ma sei appena arrivato
Louis: lo so, ma ho degli impegni con un amico e non posso fare tardi, capisci?
Harry: certo, be', allora ci vediamo
Louis: naturalmente, ciao
Louis lo salutò e poi se ne andò per la sua strada lasciando Harry ancora seduto al tavolino con la sua coppa di gelato quasi sciolto.
E nel mentre Louis si diede dell'idiota.
Louis: sono un deficiente, ormai Harry manco sa che faccia ho, lo sapevo già ma fa un male cane rammentarlo, sarà meglio se me parlo davvero con Zayn adesso sennò potrei esplodere
Prese il cellulare e digitò il numero del suo migliore amico che subito gli rispose.
Zayn: ché c'è Louis? Sono impegnato
Louis: scusami, ma ho bisogno di parlarti
Zayn: adesso?
Louis: sì, adesso
Zayn: uff, va bene, tra mezz'ora a casa mia sennò qui ci sarà un'orgia selvaggia
Louis: se per "orgia selvaggia" intendi dire scompare il tuo quasi marito allora okay arrivo perché non voglio un porno in diretta per voi due
Zayn: messaggio ricevuto, a tra poco

Angolo autrice

Cosa ne pensate?

E ora?

Che accadrà?

Alla prossima!

Something I've Been Waiting For {Larry Stylinson}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora