<Auri così com> chiedo mentre apro la porta ma appena vedo ciò che sta succedendo mi fermo.
Non mi hanno visto, meglio che non dica nulla.
Io li ammazzo.
La mia sorellina e Pedri che si baciano?
Da Pedri me lo sarei anche aspettato, non siamo fidanzati può fare quello che vuole, ma da Aurora no, non avrei mai pensato potesse fare una cosa del genere.
Stasera la pagheranno cara.
Torno in camera e appena finisco di truccarmi e. sistemarmi i capelli scendo in salotto dove trovo tutti pronti tranne Aurora.
Pedri mi rivolge un sorriso a cui rispondo con la peggior occhiata che lui potesse mai ricevere.
Che cazzo si ride questo coglione.
Appena vedo il posto libero sul divano affianco a Balde non perdo tempo ad occuparlo.
Dopo un paio di minuti arriva Aurora che appena vede che affianco a Balde c'ero io e che affianco a Pedri c'era un posto vuoto fa una smorfia strana.
<Allora andiamo?> dice lei andando verso la porta.
<Si che macchine prendiamo?> domanda Gavi.
<Io prendo la mia> rispondo tirando fuori dalla borsa le chiavi della macchina.
<E io la mia, decidete voi con chi stare> dice Ansu alzandosi dal divano.
<Con me possono salire Gavi, Kounde, Balde>
dico subito, nella mia macchina quei due non li voglio.
Appena dico questa frase vedo che Pedri e Aurora si lanciano un'occhiata abbastanza confusa ma non dicono nulla.
<Va bene con me Aurora e Pedri allora> dice Ansu anche lui visibilmente confuso.
Ansu, Aurora e Pedri escono fuori, la macchina di Ansu è parcheggiata davanti a casa, mentre la mia è in garage.
<Strano che tu non abbia detto ad Aurora e Pedri di venire con noi> dice Gavi quando usciamo dall'ascensore.
<Kounde e Balde non li ho mai visti prima d'ora, mi piacerebbe conoscerli meglio e quindi ho fatto questa scelta> rispondo mentre guardo negli occhi Balde che mi sorride.
<Ah ok>
In macchina anche se vorrei fosse Balde a sedersi affianco me, si siede Gavi.
<Scegliete la musica> dico ai due seduti dietro mentre passo a loro il mio cellulare.
Quando arriviamo al ristorante vedere le facce di Aurora e Pedri un po' giù di morale mi provoca una grandissima soddisfazione.
Questo è solo l'inizio, al locale succederà anche di peggio.
Al ristorante faccio di tutto per sedermi vicino a Balde ma finisco con davanti Pedri e affianco Aurora.
Che situazione del cazzo, la tensione in questo momento è palpabile.
<Vado a lavarmi le mani> dico dopo aver ordinato il primo insieme agli altri.
<Anch'io> dice Aurora alzandosi.
Cazzo
Andiamo in bagno senza scambiare nemmeno una parola ma mentre ci laviamo le mani lei rompe il ghiaccio.
<Sonia, tutto bene?>
<Si, perché?>
<Ti comporti in modo stranissimo>
<Non è vero>
<Come no, già che in macch>
<Fatti due domande se mi comporto in questo modo> la interrompo prima di tornare al tavolo lasciandola dietro di me.
Mi risiedo e dopo due secondi anche lei, entrambe con un sorrisetto falso stampato in faccia.
Per evitare di parlare resto al cellulare fin quando non arriva il cibo.
Non vedo l'ora finisca questa cena.
Finalmente la tortura è finita, durante la cena non ho aperto bocca se non per fare due chiacchiere con Balde che era la vicino ma solo questo.
Abbiamo appena finito di pagare e stiamo andando al parcheggio.
<In macchina facciamo come prima?> chiede Kounde venendo verso di me.
<Si> rispondo subito io.
<Io volevo stare con Pedri e Ansu> dice Gavi.
<Eh bene vai con loro, Balde e Kounde con me>
I due giocatori non esitano e mi seguono in macchina.
Come volevo che succedesse Balde si siede davanti, esattamente affianco a me.
<Allora come sta andando con Auora?> chiedo a Balde dopo aver messo in moto.
<Bene dai>
<Te con Pedri?> domanda Kounde.
<Si esatto, ci ha parlato di te> continua Balde.
<Se vi dico una cosa promettete di non dirla a nessuno>
Entrambi si fanno la croce sul cuore.
<Prima di uscire sono andata in camera di Aurora per chiederle se il mio vestito andasse bene e ho visto lei e Pedri che si baciavano>
<Stai scherzando?> chiede Balde visibilmente scioccato.
<No>
<Loro sanno che li hai visti?>
<No, non lo sanno>
<È per questo allora che in macchina sei voluta stare con noi> dice Kounde.
<Si, gliela voglio far pagare> rispondo guardando Balde che si gira a posare lo sguardo sul mio.
<Gliela faremo pagare> mi dice lui posando la mano sulla mia che stava sul cambio marce.
<Ah non vedo l'ora dello spettacolo> commenta Kounde per poi alzare il volume della musica.
<Che hai in mente di fare?> mi domanda Balde avvicinandosi.
<Non lo so, un po' la troia, te stai al gioco>
<Ovviamente, ma vuoi andarci giù pesante?>
<Cosa intendi con pesante?>
<Non so>
<Sicuramente niente oltre al bacio>
<Ok ok>
Dopo una ventina di minuti arriviamo al locale e prima di scendere dalla macchina ci scambiano altre due parole.
<Adesso seduti vicini>
<Certamente>
Subito i camerieri ci portano al tavolo che avevamo prenotato.
Come programmato mi siedo affianco a Balde, mentre gli altri due fanno la stesso sul divanetto di fronte al nostro.
Non so se ridere o no.
Vedo che Gavi guarda loro e poi mi lancia un occhiata confusa a cui rispondo con un sorrisetto.
<Allora che prendete da bere?> chiede Ansu quando nota il cameriere venire da noi.
<Per me un japanese iced tea> dico io rivolgendomi direttamente al cameriere.
Passiamo tutto il tempo sul divanetto, è arrivato il momento di andare un po' a ballare.
<Dai andiamo a ballare> dico io alzandomi.
Kounde e Gavi si alzano insieme a me.
Balde rimane seduto a guardarmi senza capire che cosa dovesse fare.
<Vieni?> chiedo porgendogli la mia mano che lui subito afferra.
Scendiamo in pista mentre al tavolo rimangono Ansu, Pedri e Aurora.
Io e Balde ci allontaniamo un po' da Gavi e Kounde, scegliamo il posto perfetto e dopo aver controllato che loro ci stessero guardando iniziamo a ballare.
Lentamente a ritmo della musica ci avviciniamo sempre di più e senza perdere tempo attacchiamo le nostre labbra in un lento bacio.
Entrambi ci stacchiamo e con sorriso soddisfatto guardiamo i nostri amici seduti ai divanetti che a quanto pare si son goduti lo spettacolo.
<Torniamo al tavolo?>
Per rispondere faccio segno di sì con la testa e dopo armi preso sotto braccio insieme torniamo sul divanetto.
<Balde, vieni un'attimo con me fuori?> domanda Pedri appena ci sediamo.
<Io vado da Gavi e Kounde> dice Ansu alzandosi e lasciando al tavolo solamente me e Aurora.
