Febbraio 2005 (Pisa, Facoltà di Giurisprudenza):
«Signora Meani Ilaria, la Commissione, considerato il curriculum degli studi da Lei compiuto e valutata la tesi di laurea, attribuisce alla prova finale la votazione di 107/110.
Per l'autorità conferitami dal Magnifico Rettore la proclamo pertanto Dottore magistrale in Giurisprudenza». Il Presidente lesse la formula di proclamazione, dopodiché assieme al Segretario, le fece firmare il modulo fornito dalla Segreteria, quindi Ilaria si congedò dai propri esaminatori stringendo le loro mani.
Nel percorrere i pochi metri che la separavano dai parenti presenti alla Discussione della Tesi, tuttavia le venne spontaneo sollevare lo sguardo verso l'ingresso dell'Aula.
E... il suo cuore si fermò.
Alessandro era lì: poggiato allo stipite della porta, bello e sorridente come lo ricordava. Visibilmente fiero e orgoglioso stava applaudendo.
«Ti avevo promesso che ci sarei stato!» un leggero soffio le accarezzò l'orecchio.
Percependo poi un delicato tocco sopra alla guancia, Ilaria abbassò le palpebre. «Mantengo sempre le promesse.... Non dimenticarlo mai!», udì, mentre un calore un tempo familiare le avvolgeva le labbra.
Un improvviso tonfo la fece sobbalzare facendole riaprire gli occhi.
Una volta tornata a vedere, purtroppo però... Lui non c'era più.
Venendo quindi travolta dagli abbracci dei genitori e di Viola, Ilaria si abbandonò alle lacrime.
Fine.
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Troppo presto...
RomanceAlessandro, a causa del lavoro del padre, è costretto a trasferirsi per l'ennesima volta... solo non immaginava che in quella nuova città Ilaria avrebbe finito col "rubargli il cuore". Un amore adolescenziale capace di cambiare per sempre le loro es...
