I could be the one | Jack Gilinsky

fishing vodka; diciassette

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Canzoni per il capitolo

Black Skinhead - Kayne West (Instrumental)

Only Girl - Rihanna (Instrumental)

Salimmo in macchina e partimmo per quella che sarebbe dovuta essere la festa dell'anno.

Non sapevo proprio come immaginarmela, quanta gente ci sarebbe stata?

Quanto grande sarebbe stata la villa?

L'adrenalina si era impossessata di me.

"Siamo arrivati" annunciò Jack indicando un punto che non stavo guardando.

Mi girai e vidi una casa meravigliosa, completamente bianca.

C'erano delle finestre enormi tutte di vetro che coprivano la facciata.

Una magnifica piscina copriva gran parte del giardino e molta, troppa gente si tuffava, con un bicchiere di Champagne in mano.

"Wow" sussurrai.

Partirono, da dietro la casa, dei magnifici fuochi d'artificio: gialli, verdi, rosa; magnifici.

Musica a tutto volume, persone che ridevano, persone che ballavano, persone che si baciavano.

Sembrava proprio un film.

"Bello eh?" mi chiese Jack svegliandomi dai miei pensieri.

"Cazzo è fantastico!" quasi saltai dalla gioia.

Camminammo verso l'entrata e Jack mi fece conoscere il proprietario di questa meraviglia.

"Ciao dolcezza, come ti chiami?" chiese sorseggiando il suo Champagne.

"Charlotte" risi, era piuttosto fatto.

Rise e di colpo se ne andò da qualche ragazza mezza nuda che ballava sui tavoli.

Jack alzò le spalle ed afferrò la mia mano.

"Andiamo dentro, magari troviamo un po' di tranquillità" alzò le spalle.

Sapeva benissimo anche lui che non avremmo trovato nessuna forma di tranquillità quella sera.

Annuii e ci piombammo immediatamente all'interno.

Mi teneva per mano, stringeva forte.

Mi ricordava tanto la festa a cui mi aveva accompagnata Cameron.

Jack si fermò e mi sorrise.

Si avvicinò lentamente e mi sussurrò all'orecchio: "Vado a prendere da bere, aspettami qui".

Annuii e mi guardai in torno.

Tanti corpi che si muovevano sudati e si strusciavano l'uno con l'altro, sono sicura che tutta questa gente si fosse vista per la prima volta questa sera, eppure ballavano insieme come se si conoscessero da anni.

Adoravo questa festa.

Iniziai leggermente a muovere i fianchi a destra e a sinistra, le gambe leggermente piegate.

Passò una specie di cameriere con un vassoio in mano e tante bibite.

Ne presi una al volo e ne sorseggiai un po'.

Vodka alla pesca, la mia preferita.

Chiusi gli occhi e continuai a ballare a ritmo di musica.

Mi sentii afferrare dal dietro per la vita.

Qualcuno si stava muovendo attaccato me in maniera molto affiatata.

Mi girai di scatto e vidi Jack sorridente.