broken heart; diciannove

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Canzoni per il capitolo:

Poison - Rita Ora

Stitches - Shawn Mendes

Il mio cuore cominciò a battere veloce, molto veloce.

Guardai Leslie, poi la sabbia e poi mi alzai.

Era assolutamente una situazione problematica.

"Ti va di fare il bagno?" chiesi a Leslie senza togliere lo sguardo da lei.

"Ma cos.. Aspettiamo i ragazzi almeno!" esclamò alzandosi.

Sbuffai e mi diressi verso l'acqua molto velocemente.

Corsi saltando le onde e poi mi tuffai.

Vidi un ragazzo guardarmi dalla riva e sorridermi.

Quando realizzai chi era il mio cuore iniziò a battere velocissimo e trattenni il respiro per un po'.

Si tolse la maglia e si diresse verso di me correndo.

Si buttò a pochi metri e tornò in superficie guardandomi.

Scosse la testa velocemente per portare i capelli via dalla fronte e mi sorrise.

La luce del sole si specchiava sull'acqua che cadeva sul suo petto.

Strinse la mia vita con le sue forti braccia e mi alzò ridendo.

"Mi sei mancata, piccola" disse, e la mia pelle si riempì di brividi.

La nostra ultima conversazione era stata uno schifo, ce l'avrei dovuta avere con lui, ma dopo il messaggio di quella mattina come facevo?

Nonostante io gli avessi detto quelle cose lui mi aveva accompagnata a casa e messa a letto.

"Anche tu Jack" risposi.

Alla fine era mancato veramente anche a me.

Sorrise alla mia affermazione.

"Devo parlarti" disse diventando serio.

"Uhm.. Certo" abbassai lo sguardo.

"Lo so che sei arrabbiata con me, e ti capisco, ma prima di fidarti degli altri. in questo caso Cameron, dovresti sentire le mie ragioni. Okay si, io amo farmi le ragazze, amo averne tante ai miei piedi e so che non potrai mai crederci, ma mi sono innamorato qualche volta" sorrise interrompendo il discorso.

Si abbassò leggermente per vedere la mia faccia. Afferrò il mio mento con le dita e mi girò verso di lui.

Sorrisi ed annuii.

"Tu mi piaci davvero Charlotte, e non ho fatto tutto quello che ho fatto per te, solamente per portarti a letto. L'ho fatto perché semplicemente mi sentivo di farlo. Mi sono divertito con te quella sera in piscina, mi sono divertito al luna-park e mi sono divertito alla festa, eppure abbiamo passato normalissimi momenti tra amici, ma mi hai fatto capire che ti voglio. Ti voglio Charlotte" la sua mano scivolò sulla mia schiena, tirandomi più vicina a lui.

Il mio cuore batteva fortissimo.

Pensai subito alla sera in cui conobbi Jack, era così dolce e gentile, e così bello.

Ricordo invece che avevo una fortissima voglia di baciarlo al luna-park ed anche alla festa.

E guardandolo, anche in quel momento ne avevo molta voglia.

Portai le mie mani attorno al suo collo.

"Okay" respirai "Mi fido di te"

La sua faccia cambiò completamente.

I could be the one | Jack GilinskyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora