La mia vita, capovolta in 3 minuti

Capitolo 8

*5:00 am*
Sento bussare alla porta..
sono due infermiere che vengono a prendermi i parametri..
una volta finito torno a dormire
*diciamo che chi finisce in ospedale e pensa di riposarsi, beh...pensa male.*

Sto ancora dormendo quando sento qualcuno che viene a svegliarmi dicendo
{Buongiorno, siamo venute per rifare il letto}
E mentre lavorano mi spiegano un po' gli orari e come funzionano le giornate
{Verso le 5 tutte le mattine, vengono a prendere i parametri, alle 7 veniamo a cambiare le lenzuola e rifare il letto, poi per le 8 passano a portare la colazione e ti chiedono intanto il menù per il giorno dopo e poi a mezzogiorno il pranzo}...

Ho capito ben poco di ciò che ha detto, dato che il mio cervello sta ancora dormendo.
Ad un tratto entra un dottore nella mia stanza,
Si presenta, e mi spiega che farò delle visite quasi ogni giorno, ma veniamo interrotti dalla ragazza della mensa, si sono fatte le 12:00 ed è ora di pranzo!
*Oggi la casa offre pizza margherita, petto di pollo ai ferri e fagiolini all'olio extravergine d'oliva* nulla da dire, ma si sa, il cibo ospedaliero è tutto insipido.
Dopo aver mangiato mi rimetto a letto, cercando di riposare ma la nausea non mi da tregua
*Corro in bagno*

{Kassandra, permesso, tutto bene? Sono venuta a prenderti per portarti a fare una visita e capire un po' la situazione}
*hurk*... *hurk*...
Per fortuna non è durato molto

{Scusi sono stata poco bene, possiamo andare}
Proseguiamo lungo il corridoio fino ad arrivare nella stanza dove effettuano le ecografie nel reparto
Ad attendermi c'è il dottore che è passato a presentarsi in camera mia stamattina..

Mi sistemo sul lettino
{bene possiamo iniziare}
Mentre mi spiega passo per passo quello che fa, col dito indica qualcosa sul monitor alla sua collega, che guarda con gli occhi sbarrati e mi chiede:
{Kassandra ma come hai fatto a rimanere incinta?}
Prima di rispondere, penso a quanto possa essere stupida come domanda, data la mia giovane età
{Scusi, come ho fatto? Semplicemente facendo l'amore con il mio ragazzo, le ricordo che ho 18 anni.}

{La situazione è un po' più complicata, sei sicura di non aver utilizzato qualche metodo artificiale? Magari la fecondazione in vitro?}...

{No, non so nemmeno di cosa si tratta, le ripeto io e il mio ragazzo abbiamo solo avuto rapporti non protetti, non capisco, cosa c'è di strano!?}

{Allora il bambino sta bene, ma abbiamo notato una cosa, possiamo definirla come rara...Probabilmente la causa delle tue emorragie è che in realtà la tua gravidanza era partita gemellare, non di due, ma bensì di quattro gemelli, di cui però sono rimaste solo 3 sacche vuote}

Non era una cosa possibile, o meglio, nella mia famiglia c'erano casi di gemelli ma mai mi sarei aspettata una cosa simile...

{Ora dobbiamo solo capire come mai le sacche non si riassorbono, quindi inizieremo una terapia di ovuli e magnesio}
Mi riaccompagna in camera, mentre cerco di realizzare ciò che le mie orecchie avevano appena sentito, erano quattro gemelli, è se n'è salvato solo uno.
Quel piccolo esserino mi stava già facendo capire moltissime cose della vita, alla quale non ho mai dato minimamente importanza.