Capitolo 15

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Incomincio a fare la valigia per me e per il bimbo, da portare in ospedale, ovviamente nei giorni precedenti ho fatto i primi lavaggi dei vestitini, sono davvero molto emozionata... ma più il parto si avvicina più la paura si fa sentire.
Continuo a fare esami e visite di controllo, la gravidanza procede ma il bimbo è molto agitato, mi provoca sempre contrazioni. Già monello nella pancia!

Ormai mancano due mesi, ho la scadenza verso metà settembre...
Lui è ancora podalico, tutto procede normale, quindi per ora sono tornata al mare con mia suocera, mentre Federico invece lavora e viene a trovarmi nei weekend, fortunatamente.

Fa davvero caldo e in gravidanza si sente triplicato, in più perdo molto spesso sangue dal naso... bella merda.

Sono passati 5 giorni, il bambino si è girato!!! E questo weekend viene Federico, non vedo l'ora di vederlo; stare così lontani per così tanti giorni mi fa stare davvero male, anche se siamo sempre in contatto.
Mi preparo per uscire a mangiare con mia suocera, ormai vivo solo di vestitini morbidi
Stasera dovrebbe venire Federico, non sto più nella pelle!

Arriviamo al ristorante, dopo cena, ci accomodiamo fuori ai tavoli dove, dovremmo aspettare Federico...
Mi arriva un messaggio poco dopo proprio da lui dove dice che non riuscirà a venire per problemi di lavoro.
Triste ed incazzata, con gli ormoni tutti a mille me ne stavo per andare a casa quando sento da lontano qualcuno chiamarmi, solo a sentire la sua voce, mi giro e scoppio a piangere, non so il motivo sarà anche per gli ormoni ma, ero troppo contenta di vederlo.
Stiamo insieme 4 giorni, poi lui riparte per tornare a Milano
Ed io mi faccio accompagnare la mattina dopo da alcuni vicini e torno alla solita vita, sdraiata a letto o sul divano

Siamo ad inizio settembre, precisamente il 3 settembre.
È mezzanotte, io e Federico siamo a letto a dormire, quando sento qualcosa di bagnato.
Mi alzo di scatto e corro in bagno, controllo il salvaslip senza toccarlo però, ad occhio mi sembra asciutto, quindi penso sia qualche piccola perdita di pipì, così me ne torno a letto senza pensarci.
(Queste piccole perdite vanno avanti così, fino alle 4 del mattino)
Sveglio Federico ed insieme decidiamo di chiamare il pronto soccorso

*chiamata*
K: {salve, avrei bisogno di alcune informazioni, sono incinta e sento che qualcosa non va}
{ok, aspetti le passo il reparto di ginecologia}
Attendo qualche minuto
{ salve mamma, mi dica cosa succede? }
K: { io sono incinta di 37 settimane e sto avendo delle perdite strane..}
{ tossisca}
*COUGH*
{ha sentito qualcosa uscire? }
K: {no}
{ ok allora io le direi di venire in ospedale domani mattina, così controlliamo se va tutto bene}
Chiudo la chiamata e cerco disperatamente di dormire senza risultati però.
Verso le 8:30 del mattino vado in bagno e trovo nella carta un pezzo di tappo, pieno di sangue.
Spaventata lo dico a mia suocera, e ci dirigiamo subito in ospedale.
Entro, vado allo sportello, mi mandano al 5 piano e li aspetto in sala d'attesa che qualcuno venga a chiamarmi.
Passano esattamente 10 minuti, qualcuno viene a chiamarmi e mi fanno accomodare nella stanza dove fanno tutte le visite.

La mia vita, capovolta in 3 minuti Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora