Cap. (28) Topo In Trappola

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Harry si aggrappò convulsamente al suo manico di scopa mentre volava attraverso la tempesta. Saluti a Hermione e ai suoi pratici incantesimi. Almeno i suoi vestiti non si sono inzuppati d'acqua e gli occhiali sono rimasti asciutti. Altrimenti avrebbe dovuto evocare i tergicristalli.
Per quella che sembrava la centesima volta dall'inizio di questo gioco, ha maledetto il Preside. Perché aveva accettato che gareggiassero l'uno contro l'altro con questo tempo? Anche il Cercatore di Tassorosso non sembrava felice.
Ma il peggio sono stati probabilmente gli stupidi discorsi di Oliver che ha tenuto dall'inizio dell'anno. Beh, era il suo ultimo anno di scuola e voleva il trofeo. Ma la squadra ha capito dopo il primo discorso. Harry avrebbe preferito ballare il tango con un Dissennatore piuttosto che ascoltare di nuovo quanto fosse importante quello stupido pezzo di metallo per la loro casa.
LÀ! Harry vide un lampo d'oro. Immediatamente, si chinò ulteriormente sulla sua Nimbus e saettò verso il bagliore. Accanto a lui poteva vedere il cercatore di tassi. Come si chiamava di nuovo? Oh sì, Cedric.
"Se questa è solo un'altra fata scintillante portata dal vento allora prenderò a pugni qualcuno." Ruggì Harry.
Cedric sorrise e annuì d'accordo.
E la caccia è andata avanti.

Harry seguì la sfera luminosa, che ora poteva finalmente riconoscere come tale, verso l'alto. Sotto poteva sentire le acclamazioni degli studenti. Cedric era molto vicino a lui, aveva lo stesso modello di scopa.
Quindi il Grifondoro afferrò la palla d'oro. Si udirono applausi e applausi più forti.
Oliver ha fatto una capriola di gioia ed è stato quasi colpito da un bolide.
Cedric rimase in aria accanto a Harry e osservò l'azione.
"E abbiamo ancora qualche partita davanti a noi. Si comporta come se avessimo già il trofeo." Mormorò l'uomo dagli occhi verdi.
Il ragazzo accanto a lui rise.
"Lascialo fare, è stata una bella partita. Hai vinto onestamente."
Entrambi si strinsero la mano sopra le scope.
Harry stava per dire qualcosa quando qualcosa di inquietante lo colpì. Poteva vedere il suo respiro.
"Dimmi, all'improvviso è diventato più freddo?" Volle sapere il tasso.
Anche Harry poteva sentirlo, ma c'era qualcos'altro. I suoi occhi si spalancarono in preda al panico quando riconobbe gli esseri.
"Dissennatori!" Ruggì.
La sua controparte si limitò a guardarsi indietro.
"Merda, vattene da qui." Immediatamente, entrambi i ragazzi puntarono verso il basso le loro scope. Ma ormai era già troppo tardi.
Le bestie si raggrupparono avidamente intorno a Harry.
Apparentemente Cedric non era così appetitoso, è riuscito a scappare.
Un attimo dopo, Harry sentì di nuovo le urla dei suoi genitori. Le immagini gli balenarono di nuovo davanti. Afferrò rapidamente la sua bacchetta e tirò fuori un bel ricordo. Quello in cui Luna, Neville e lui si erano seduti sotto le vesti di Piton. Era stato bello e sicuro. Dalla punta del suo bastone è uscito il suo Patronus molto speciale. Poi è diventato tutto nero.

Severus sedeva imprecando nel palco degli insegnanti. Odiava questo gioco e ancora di più quando si svolgeva con quel tempo. Ebbene, anche lui voleva vincere il trofeo, ma solo per infastidire i suoi colleghi e non perché la cosa significasse davvero qualcosa per lui.
Per quattro volte era già sembrato che uno dei due cercatori avesse preso il boccino. Ma ogni volta era solo una di quelle creature luccicanti. Mentre le piccole creature erano felici di essere strappate dall'aria, significava anche che il gioco andava avanti. Perché il vecchio non poteva porre fine a questa miseria? I bambini si sono appena presi la polmonite. E chi deve preparare le pozioni? Certo che lui. Maledetta merda.
Almeno anche gli altri insegnanti sembravano di cattivo umore. Lupin aveva affondato le mani, che continuavano a formare artigli, nel sedile. Minerva ha fatto lo stesso con il suo aspetto. Solo che il loro bersaglio non era il sedile ma la parte posteriore della testa di Silente. Dovrebbe andare lentamente in fiamme. Così almeno avrebbero avuto un bel falò.
Solo Sirius, seduto accanto a lui come un cane, sembrava divertirsi. Continuava ad abbaiare e guaire con entusiasmo ogni volta che Harry eseguiva di nuovo uno dei suoi trucchi. D'altra parte, il suo cuore quasi si fermava ogni volta. Ragazzo pazzo, dovrebbe essere messo in punizione per questo.
Anche agli studenti sembrava piacere. Pacchetto stupido.

Pipistrello, Grimm E Il Gatto Potrebbero Risolverlo (Parte 1)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora