Cap. (38) Dopo Il Combattimento

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"HARRY!"
"HARRY!"
"HARRY!"
"HARRY!"
Il ragazzo si staccò con riluttanza da entrambi i suoi padri. Ma quando ha visto i volti dei suoi amici, ha dovuto sorridere. Tutti lo guardarono incredibilmente sollevati. Draco era ancora un po' pallido, ma riuscì a sorridere di nuovo.
"Ehi ragazzi, sto bene." Rassicurò il campione involontario. Per chiarire, ha sollevato l'uovo che stride.
"Hai imprecato parecchio per questo." Disse Hermione.
"Gestione dello stress." Commentò Harry. Ma era molto mansueto al riguardo. Ora era molto imbarazzato per quello che aveva detto lì. Spero che lo Skeeter non l'abbia sentito. Tuttavia, la sua speranza in questo senso è stata delusa nel momento successivo.

"Signor Potter, lavoro favoloso. Hai usato alcuni termini interessanti lì. Mi spieghereste per favore cosa significano alcuni di questi? Non capivo tutti."
Harry arrossì improvvisamente.
"Ehm, per favore, Signorina Skeeter, non prenda niente di tutto questo troppo sul serio. Quando sono nervoso o spaventato, inizio sempre a balbettare. E la maggior parte delle volte si rivela solo una sciocchezza."
"Hai maledetto metà del Mondo Magico." Gli ricordò il giornalista con un sorriso.
"Potete vederlo? Solo stronzate. Merlino, questo mi mette a disagio." E lo era davvero. I suoi padri e i suoi amici lo sapevano già da lui. Aveva già dato di matto ai suoi libri di scuola. Aveva accusato il libro di storia in particolare di essere così noioso di proposito durante il suo anno da matricola. Ma se il mondo intero lo scoprisse ora.
Tuttavia, è stato fortunato, il giornalista era molto più affascinato da qualcos'altro.
"Eri spaventato?" Chiese curiosa.
Sirius fece per intervenire, ma Harry lo fermò.
"Certo che avevo paura. Questo era un drago riproduttore adulto, dopotutto. Queste femmine non sono assolutamente da sottovalutare. Dopotutto, proteggeresti anche la tua prole."
La Skeeter era già impegnata a prendere appunti.
"E cos'era quella magia che hai usato?"
Ora Harry guardò Severus per chiedere aiuto. Anche l'uomo ebbe pietà.
"È la tua stessa magia che trasformi in forza muscolare per un breve periodo."
"Ma questa è magia superiore e molto estenuante." Potevi vedere come la donna accolse questa notizia incredula.
Severus le sorrise compiaciuto.
"Vero, ma il ragazzo è stato gettato in un torneo che richiede l'uso della magia superiore. Specialmente se non vuoi morire."
"Glielo hai insegnato, professore?" Volle sapere il giornalista con impazienza.
L'uomo sospirò.
"Sì. Qualche settimana fa però."
"Quindi prima del torneo?"
Severus annuì.
"Tuttavia. Ora, se vuoi scusarci, per favore. Questo tipo di uso della magia è molto estenuante. Il Signor Potter dovrebbe riposare."
Sorprendentemente, la donna la lasciò andare. Invece, si è avventata sugli altri campioni. Avevano sperato di scivolare via in silenzio. Quello non era niente.

Harry inciampò accanto a Severus quando all'improvviso qualcosa gli saltò tra le braccia.
"Ehi, Bestia, eccoti. Ti è piaciuto?" Volle sapere stancamente il ragazzo.
"Il libro brontolava. Sembrava che non gli piacesse affatto che fosse stato relegato a Hermione sugli spalti."
"Strano libro." Disse Sirius.
"No, piuttosto molto leale." Ridacchiò Daphne. Ci aveva provato anche con il suo libro sui mostri, ma non era ancora arrivata.
"Harry!"
"Merlino, non finisce mai?" Domandò Severus, infastidito.
"Questo è Charlie." Spiegò Ron.
"So chi è. Dimentichi che ho insegnato a tutti i tuoi fratelli." Rispose Severus.
"Perché sei così di cattivo umore?" Voleva sapere Sirius. "Harry ha gestito bene l'intera faccenda."
"Oh, e chi mi stava stringendo il braccio in preda al panico?" Ribatté Severus.
"Davvero?" Draco voleva sapere ora. Era stato preso da un incredibile panico per tutta la durata del combattimento. E sarebbe felice se non fosse l'unico.
Sirius annuì, anche se non aveva avuto paura, non era nella posizione per farlo dopo tutto, era certamente preoccupato.
"Era un drago, dopotutto. E perché non è stato legato, per favore?"
"Questo è esattamente il motivo per cui sono così arrabbiato con il Signor Weasley. Era suo compito garantire la sicurezza dei partecipanti."
"La sicurezza in un torneo suicida. Questo non contraddice se stesso?" Volle sapere Astoria.
Severus si limitò a grugnire d'accordo. Poi, comunque, fissò il nuovo arrivato Weasley.

Pipistrello, Grimm E Il Gatto Potrebbero Risolverlo (Parte 1)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora