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Mi spiace piccolina, ma ho del lavoro da fare e tu sei il mio bersaglio, solo io ti posso toccare, nessuno può farlo al posto mio.

Dopo che gli ho somministrato il sonnifero la prendo in braccio e scendo, lancio lo stesso proiettile della tigre all'orso ma non basta, ne sparo un'altro e questa volta fa più effetto.

- non vi preoccupare dorme per almeno 12 ore.

Entro nella villa con Kira in braccio.
La prima che vedo è ELOISE, il capo del sud.

- hai preso la ragazza finalmente.
- abbiamo avuto due inconvenienti per la strada.
- fammi indovinare una tigre e un'orso più una lunga sparatoria.
- esatto.
- portala in camera sua e chiudi a chiave, io avviso tutti e vedo come proseguire.
- va bene capo.
- rimani con lei, legala per bene e chiudila nell'armadio con il lucchetto.
- non ti preoccupare, ci penso io, è debole non potrebbe mai battermi in forza.
- però è furba e ti posso assicurare che ti rimane in mutande se ha pietà di te.
- lo terrò a mente.

Kira non è capace di tanto con me, non ci riesce.
Salgo fino all'ultimo piano e apro la porta della sua stanza, conosco questa casa come le mie tasche, ma questo nessuno lo sa, tutti credono che io ce l'abbia a morte con Renato ma nessuno sa che io sto a comando solo di Kira, io sono qua per proteggerla, sempre e per sempre anche se devo lavorare con i 7 per questo.

L'amore non si prendeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora