Dove sei tu,quella,è casa.

Capitolo tredici

L'unica ad aver notato quell'avvicinamento con Philip era stata Imogen,che continuava a ripetermi che se solo sarei andata a letto con lui avrei fatto l'errore più grande della mia vita.
Ma lui stava divorziando..no? Sono nel bel mezzo di un totale casino peggio di così non potrebbe andare. Quindi perché non buttarsi?
Una parte di me si sarebbe volentieri abbandonata tra le sue braccia. Mi avrebbe presa in braccio e portata via.
Ma era sposato e padre.
Mi rendeva così debole. Non potevo resistergli.

Capii che non era abituato a ricevere un rifiuto. Mi lanció una dura occhiata,mi scostó una ciocca di capelli dietro l'orecchio e mi tiro a sè.
Sentii il suo respiro sulla mia bocca.
Mi bacio con decisione,quasi violenza cercando la mia lingua con la sua.
Un terribile desiderio mi inondó.
Ricambiai il bacio. DISASTRO

Dopo aver fatto sesso con Philip avevo un gran senso di colpa. Mentre io mi agitavo,lui mi parlava della "prigione" che era il suo matrimonio.

Ero seduta da sola in cucina e bevevo un caffè nero. Philip russava ancora nel mio letto.
Ogni volta che pensavo a Philip nel letto cominciavo a sudare freddo.

Oh mio dio! Aveva moglie e bambini. Non avrei mai voluto essere una rovina famiglie. Dunque...non ero meglio di Simon e Hanna.

Ascolta -dissi- mi dispiace ma non mi sento a mio agio con te.(cazzata) Non voglio essere quel tipo di persona che va a letto con uomini sposati.
Non sono una bastardo traditore -disse - te lo giuro! Io e mia moglie abbiamo vite separate. Ci stiamo lasciando,ma è complicato. Non voglio prenderti in giro,sei troppo bella e fragile.
È meglio che tu vada -dissi cercando di sorridere - devo mettere un po in ordine.
Philip fece scorrere le sue dita sul mio petto fino a prendere i miei seni fra le mani. Mi bació delicatamente sul collo e il mio corpo venne spinto verso il suo.
Raccolsi tutte le mie forze e lo allontanai.

AVVISO
Ultimamente non continuo perché non vedo partecipazione!