17 quale lei?

208 5 4
                                    

Elisa:"ma tu devi sempre venire a rompere le scatole?"

Edoardo:" anche se fosse che problema ti farebbe?"

Elisa:"il problema é che rompi soltanto a me e a nessun altro."

Dice per poi mettersi la testa sotto il cuscino. Era adorabile, sembrava quasi una bambina con quel comportamento, con quei sbuffi e con quella vocina assonnata. Mi avvicinai al letto e mi sedetti accanto a lei.

Edoardo:" vieni a mangiare."

Elisa:" no, non ho fame."

Edoardo:" oggi non hai mangiato proprio, all'ora scendi a mangiare adesso."

Elisa:" mi stai ordinando di scendere Conte?"

Dice togliendo la testa da sotto il cuscino e guardandomi negli occhi.

Edoardo:" si, muoviti."

Mi alzo dal letto e me ne vado. Pochi secondi dopo vedo arrivare Elisa in mensa, si siede insieme alle sue amiche ignorandomi altamente per tutto il tempo. É ora di rientrare nelle celle. Dovevo parlare con Ciro, ma avrei dovuto aspettare ancora un po', c'era ancora troppo viavai. Quando tutti rientrarono nelle celle attirai l'attenzione di Ciro.

Edoardo:" Ciro taggia ricere na cosa."
(Ciro ti devo dire una cosa.)

Ciro:"Che c'è Edoà che me devi dí?"

Edoardo:" Ciro ho baciato la Di Salvo. Lei mi piace assai."

In quel momento silenzio non parlava piú nessuno dei due.

Ciro:" Edoá che voi fa? Vuoi mettere in cinta pure lei? Vuoi rimanere Carmela da sola con tuo figlio da mantenere?che vuoi fa Edoá?"

Ciro disse tutto con tranquillità sensa arrabbiarsi era stato diretto forse anche troppo. Ma aveva ragione. Non potevo rischiare di mettere in cinta anche Elisa, non potevo rimanere Carmela da sola. Dovevo solo dimenticarmi di lei.

Edoardo:" devo solo dimenticarmi di lei."

Ciro:" quale lei?"

Edoardo:"dico dimenticarmi di Elisa dato che é una Di Salvo non mi sarei mai dovuto neanche avvicinare, lei é il nulla. "

Così mi appoggio sul letto a cercare di dormire.

Le regole del sistema (Edoardo Conte)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora