8 Sembra proprio che non voglia che mi stacchi da lui.

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Prima che si avvicinasse troppo Edoardo si mette in mezzo e lo fa arretrare di qualche passo.

Ciro:"Andate nu poc a fa tu passi."

Dice rivolgendosi soprattutto a Gaetano che guarda infuriato Edoardo. Tutto il suo gruppetto se ne va. Rimaniamo solo io Ciro e Edoardo.

Elisa:" Perché sei ancora qua?"

Dico guardando Edoardo e sorridendogli in modo da stuzzicarlo un po'.

Edoardo:"Picceré nun stuzzicà tanto che nun te cunvene." ("Piccola non stuzzicare tanto, che non ti conviene.")

Dice il ragazzo girandosi verso di me.

Ciro:"andiamocene a fa ru passi*

Dice Ciro alzandosi. Entrambi sono fermi davanti a me a guardarmi.

Elisa:"su andate via"

Edoardo:" Guarda che tu devi venire con noi."

Dice per poi prendermi dal polso e tirarmi verso di lui.

Elisa:" La smetti di strattonarmi?!"

Ciro:"Cammina."

Ciro mi prende dall'altro braccio e mi trascina fuori insieme a Edoardo.

Elisa:"mi lasciate?!"

Siamo fuori la mensa davanti hai campetti. E finalmente si fermano Ciro lascia la presa ma l'altro ragazzo no.

Elisa:"che volete mo, posso sapere?"

Ciro:"tu non hai ancora risposto a una domanda."

Dice il ragazzo accendendosi una sigaretta.

Elisa:"Quale?"

Edoardo:" perché stai gua?"

Dice il ragazzo al mi fianco che mi stringe un pò piú vicino a se facendomi voltare verso di lui guardandolo in volto.

Elisa:"Non sono cavoli vostri."

Dico allontanandomi dalla colonna in cui ero appoggiata e cercando di andarmene da lì. Inutile ogni singola volta che provo ad andarmene Edoardo mi ferma e mi trascina a lui, sembra che non voglia proprio che mi stacchi da lui.

Elisa:"HAI ROTTO IL CAZZO, MI FAI MALE!"

Dico urlandogli addosso. Non mi aspettai una risposta come quella che ricevetti.

Edoardo:"TI FACCIO MALE PER COLPA DI QUEI LIVIDI DI MERDA CHE HAI SENZA MOTIVO  o PER GUELLA MERDA DI TAGLI CHE HAI!?! EH!"

*Come fa a sapere dei tagli?*

I miei pensieri si fermano e ricordo:
'Mi tirai su la manica massaggiando il livido'.

*Merda!!*

A quelle parole non rispondo subito lo guardo con cattiveria e dico a tono che mi possa sentire solo lui.

Elisa:"ha te che cazzo te ne fotte di come tratto il mio corpo?"

Prima che potesse rispondermi gli volto le spalle me ne vado dando una spalata contro Ciro per passare.

**Spazio autore**
Ciao a tutti, scusa so che é corto ma volevo troppo finire cosí questo capitolo. Chissà se scopriranno mai il motivo di quei lividi, perché stia dentro, chissà se troveranno mai una risposta a tutte quelle domande senza nessuna risposta?
Grazie a tutti. Come sempre scusate per gli errori grammaticali.

Le regole del sistema (Edoardo Conte)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora