C'era l'alba la luna aveva lasciato da un po spazio al sole.
Avevo attaccato il biglietto alla molletta e lo avevo calato giù.
Il mio sguardo si rivolse verso il basso a guardarla, poco dopo Elisa prese il biglietto.Pov Elisa
Vidi di nuovo la molletta scendere, la presi immediatamente il foglietto e lo lessi subito.
Scoppiai di nuovo a ridere.
Come faceva a farmi ridere in questo momento, in questo modo, soltanto lui, con un biglietto?Sorrisi guardai il biglietto che avevo appena letto e sorrisi. Lo nascosi in tasca, lo volevo tenere per me, lo volevo tenere sempre con me. Presi un foglietto sulla scrivania e iniziai a rispondergli.
Mi dispiace. Non volevo svegliarvi con i miei incubi.
Vorrei dirti che sto bene ma non credo sia la verità.
Perché ora che mi scrivi tu e mi distrai da tutto mi sento bene ma dopo non so se starò più così bene.Grazie mille non ti smentisci mai,
in questi giorni non sei riuscito proprio a trovare qualcunaltro a cui rompere le scatole?
Firma:
Peccére
Ps: Ci proverò.Chiusi il biglietto e lo attaccai alla molletta, tirai un po' il filo che venne tirato subito su. Non so perché ma non sapevo come non scrivergli la verità.
Pov Edoardo :
Tirai su il biglietto e iniziai a leggerlo. Il mio cuore si fermava ad ogni parola che leggevo. Cazzo! Come fa?
Prego, già non sono riuscito proprio a sostituirti, forse perché non ti si può sostituire. Nessuno è come te.
Firmato:
il tuo rompipalle preferito.Chiudo il bigliettino e lo mando di sotto. Mentre aspetto il suo messaggio quardo l'ora, le 6:30, era passato così velocemente il tempo?!
STAI LEGGENDO
Le regole del sistema (Edoardo Conte)
Short StoryBasato solo sulla prima seconda terza stagione la quarta non l' ho vista. :"Le regole del sistema sono una fregatura, perché se non le rispetti sei solo e puoi essere ucciso, ma se le rispetti nun cambia nu cazz!" Elisa Di Salvo ha 16 anni, é stata...