Basato solo sulla prima seconda terza stagione la quarta non l' ho vista.
:"Le regole del sistema sono una fregatura, perché se non le rispetti sei solo e puoi essere ucciso, ma se le rispetti nun cambia nu cazz!"
Elisa Di Salvo ha 16 anni, é stata...
*Il giorno dopo* Venni svegliata da Nunzia che ci disse di prepararci per andare a fare colazione.
Mi lavai e preparai per scende indossando questo:
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Scesi di sotto insieme alle altre.
Comandante:"Eli vieni un attimo"
Mi chiamò il comandante "chissà cosa era successo ora?" Penso mentre mi dirigo verso di lui.
Elisa:"Buongiorno comandà che succede?"
Comandante:" Eli oggi hai il permesso non fare minchiate mi raccomando, alle 9:00 qua davanti al cancello per uscire, ci vediamo stasera alle 23:00 sempre davanti il cancello. Va buon?"
Elisa:"ok va bene, grazie comandà, buona giornata."
Dico salutando il comandante e andando in mensa.
Entro in mensa si erano tutti già seduti, prendo il vassoio e mi vado a sedere vicino a Gemma. Nel tavolo con me e Gema ci sono solo Cardio, Silvia, Natizza e Filippo perché Carmine non aveva fame e era troppo assonnato. Chiacchieriamo per tutto il tempo e mi augurano una buona fornita per oggi.
Silvia: "poi ricordati che domani ci dovrai raccontare tutto."
Elisa: "si Silvié tranguilla nun me scord."(si Silvia tranguilla non mi scordo.)
Dico per poi fare cadere tutti un una risata. Mentre tutti ridono e continuano a parlare fra loro io mi distraggo e comincio a guardarmi intorno fin quando non noto i due Best Friends, Edoardo e Ciro stanno parlando fra loro ma ogni tanto uno o l'altro mi rivolge un occhiata.
Pov Edoardo:
Stamattina mi sono svegliato presto stranamente. Sono riuscito a prepararmi con tranquillità e stranamente stamattina non é successo ancora nulla é ancora presto per dirlo ma per ora stanno tutti calmi nessuno se la sta prendendo con il "Chiattillo" e nessuno rompe le scatole a "O Piecuro". Ora siamo in mensa e io e Ciro stiamo parlando di ciò che é successo alcuni giorni fa con Elisa. Mentre parliamo ogni tanto ci capita pure di buttarle qualche occhiata. Fin quando non si gira e ci invia a fissare, credo si sia accorta delle nostre occhiate. Io mi fermo a guardala, é davvero bella di prima matti. Lei si rigira verso i suoi amici e ci ricomincia a ignorare.
Ciro:" Edoà dobbiamo capí cosa sta succede."
Le parole di Ciro mi fatto distogliere lo sguardo da Elisa e a pensare a tutto il resto.
Edoardo:" già ragione Cirú dobbiamo capirci qualcosa."
Ciro:" dobbiamo parlare di nuovo con la Di Salvo. Sperando che questa volta ci dia finalmente qualche risposta."
Edoardo: " ok ma quando? oggi Elisa ha il permesso per uscire."
Ciro:" allora credo che sia meglio andarle già a parlare ora non credi?"
Dice alzandosi, subito dopo di lui mi alzo anche io e ci dirigiamo verso il tavolo della Di Salvo.
Pov Elisa:
Stavo chiacchierando con gli altri fin quando non vedo Ciro ed Edoardo dirigersi verso la nostra direzione. Mi girai subito verso di loro.
Elisa:" Buongiorno, che volete?"
Ciro:" vorremmo parlare nu poco cu te."
Elisa:" perché volete parlare sempre con me vi siete innamorati? C'é tanta altra gente con cui parlare."
Edoardo:" si ma a nui piace parla cu te."
Il mio sguardo si fisso su di lui o meglio sui suoi occhi.
Ciro:" facciamo due passi"
Mi alzai dal tavolo salutai gli altri andando fuori insieme a loro.
Elisa:" che volete? Cosa volete chiedere? su che ho poco tempo e non voglio spenderlo con voi due."
Edoardo:" Grazie"
Elisa:" Prego"
Il mio sguardo e rivolto solo verso Edoardo, entrambi ci guardiamo in modo di sfida. Fin quando Ciro non richiama nostra attenzione.
Ciro:" Su piccionci smettetela.( Su piccioncini smettetela.)"
Elisa:" Scusa! Che caz hai ritt? (Scusa! Cosa cazzo hai detto?)"
Ciro:" su nun rup o cazz mo perché vag chiamatpiccionci.( Su non rompere il cazzo ora perché vi ho chiamato piccioncini.)"
Lascio perdere non ciò voglia di rispondergli riporto per un istante lo sguardo su Edoardo dato che non stava aprendo bocca. Mi sembra sconvolto da come ci ha chiamato be giustamente chi vorrebbe stare con una ragazza come me. Riporto il mio sguardo verso di Ciro chiedendogli
Elisa:" cosa devi chiedere? fai veloce."
Ciro:" devi risponde soltanto una volta per tutte a una domanda..."
Prima che continuò la frase lo interruppe.
Elisa:" no, non vi rispondo non son cazz vostra il perché sto ca dint."
Mi giro per andarmene ma sento che Ciro mi richiama.
Ciro:" Di Salvo voglio parlare tranquillamente se non vuoi rispondere a questa domanda allora parliamo d' altro."
Spazio autore: Scusate se vi ho fatto aspettare tanto e il contenuto non é cissa quanto lungo cercherò di farmi perdonare. Sperò vi sia piaciuto in ogni caso il "capitolo"