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Rimango paralizzato con lo sguardo fisso su di lui mentre le mie guance probabilmente stanno andando a fuoco . Mi guarda quasi come fosse innervosito ...

Kacchan tiene lo sguardo fisso e penetrante su di me, la mascella contratta, i pugni serrati, e gli occhi sembra quasi come se fossero diventati più scuri , come se stessero bruciando...

Io continuo a fissarlo assorto non riuscendo a distogliere lo sguardo da lui , rapito dai suoi splendidi occhi e dai suoi lineamenti così definiti... poi, come se niente fosse successo si gira di scatto e ritorna dritto sulla sedia a seguire la lezione del professor Aizawa , che nel mentre sta spiegando qualche formula strana alla quale io non sto facendo particolare attenzione... ovviamente...

Kacchan mi distrae sempre...e quello sguardo...che cosa significa? Era da molto tempo ormai che i suoi occhi non incrociavano i miei per più di qualche secondo sporadico,e il più delle volte anche per sbaglio.

Anche nei corridoi della scuola quando ci incrociamo, io lo guardo, ma lui non alza mai lo sguardo su di me, mi passa accanto come se fossi invisibile. Come se fossi niente per lui, eppure... eppure prima ero tutto kacchan, e tu eri tutto il mio mondo.

Solo Io e te.

Ma cosa è cambiato realmente? Cosa e quando è andato storto qualcosa tra di noi ?

Io...non lo so kacchan...non lo so e questo mi fa sempre male, il non sapere, il non comprenderti davvero fino in fondo.

Faccio un respiro sconsolato e torno a seguire la lezione con finto interesse, mentre il professor Aizawa spiega e gli altri studenti prendono appunti ed io cerco inutilmente di rimanere concentrato, e di non spostare lo sguardo sulla schiena di kacchan.

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Appena suona la campanella dell'intervallo, mi alzo dalla sedia mentre anche gli altri studenti fanno lo stesso dirigendosi chi fuori dalla classe chi restando dentro a parlare con i compagni .

Noto subito uraraka venirmi incontro felice ,mentre io cerco disperatamente di inventare una qualche scusa per non affrontarla. Si... mi rendo conto che è una cosa brutta e che gli ho promesso che avremmo parlato... però...ora vorrei solo starmene un po da solo e rilassarmi un po...

E Magari non pensare a kacchan che nel mentre sta uscendo dall'aula con passo sicuro non degnandomi,ovvio, di uno sguardo, con kirishima.

<< izukuuu!! Tesoro allora andiamo ? Ho proprio voglia di una coca cola rinfrescante !!oggi il prof non la smetteva più ma insomma che c'è di interessante nella matematica ? Te lo dico io... niente! Non capisco proprio come fa a piacere, ma comunque...>>
Mi guarda sorridendo. << ora che finalmente è finita la lezione possiamo discutere un po di quello che abbiamo accennato prima ? Ecco...è da un po che ci penso izuku...e vorrei avere un confronto con te ...>> Mi dice mentre abbassa un pp lo sguardo insicura e si tortura piano le mani .

Tutta la sicurezza di poco prima svanita nel nulla.
Io la guardo dispiaciuto non sapendo bene come affrontare questa situazione. Faccio un respiro profondo e la guardo negli occhi.

Ora davvero non me la sento...

<< u-uraraka ecco... se non ti dispiace possiamo rimandare ad oggi pomeriggio? Magari ...andiamo a prendere un gelato e mentre passeggiamo possiamo parlare di.. bhe...il n-nostro rapporto...>> le rispondo insicuro.

Lei mi guarda molto dispiaciuta della mia risposta ,immagino che non se l'aspettava ma non posso farci niente.

Sento la testa che mi scoppia oggi. E se non esco da questa classe ora, sento che potrei impazzire... quegli occhi... da quanto non mi guardavano così... da quanto non mi guardavano e basta...

Kacchan...

Ho bisogno di aria e solitudine. Ho bisogno di prendermi un po di tempo per me prima dell'inizio delle prossime lezioni altrimenti passerò l'intera giornata tormentandomi al pensiero di quello sguardo... devo raggruppare i pensieri e cercare di distrarmi , per oggi almeno... se volgio finire la giornata ancora sano di mente ...

La guardo e le faccio un piccolo sorriso di conforto. Non mi ha ancora detto niente quindo aspetto pazientemente la sua risposta.

<< se...se preferisci così va bene ma...stavolta però prometti seriamente che ne parleremo ? Davvero è importante per me...vorrei solo capire di più il nostro rapporto, e capire te...a volte io non...>> si interrompe e mi guarda con sguardo triste . Dopo fa un sospiro e ritorna di colpo a sorridere anche se la sua espressione non esprime felicità, e questo mi fa sentire in colpa...

<< v-va bene , promesso! Parleremo di quello che vuoi tranquilla, e ... grazie della comprensione. >> gli sorrido dolcemente e mi avvio verso l'uscita della classe dopo avergli dato un veloce bacio sulla guancia, tirando un forte sospiro di sollievo.

 >> gli sorrido dolcemente  e mi avvio verso l'uscita della classe dopo avergli dato un veloce bacio sulla guancia, tirando un forte sospiro di sollievo

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