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Mi sento oppresso

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Mi sento oppresso. Quasi non respiravo bene .

Mentre lascio l'aula decido di andare a prendere qualcosa da bere hai distributori e poi dirigermi sul terrazzo della scuola per avere un po di pace ... con il vento che mi soffia tra i capelli e tra i miei pensieri ingarbugliati sperando che se li porti via...e che mi liberi un po il cuore...

Mentre sono davanti alla macchinetta decido di optare per un chinotto, ho sempre amato il gusto di questa bevanda. Dolce ma con questa nota amara così particolare che mi solletica quasi il palato . Mentre mi abbasso e cerco di afferrare la bevanda,un'altra mano, grande.. tanto grande... si sovrappone alla mia cogliendomi di sorpresa e facendomi alzare immediatamente lo sguardo.

Kacchan.

Oddio...è proprio lui...kacchan...

Il mio cuore perde un battito...ma che dico...ne perde due...tre...quattro...nel trovarmi il suo viso così vicino al mio mentre mi fissa serio negli occhi e le sue labbra sono così vicine alle mie...troppo vicine alle mie...

Con un movimento veloce mi sposto indietro perdendo un po l'equilibrio e facendo cadere la lattina di chinotto a terra.

Succede tutto in pochi secondi. Troppo veloci perché la mia mente potesse elaborarli.

Sto per cadere a terra quando le mani forti e ferme di kacchan mi prendono al volo sorreggendomi dalla mia vita, mentre le sento che stringono forse un po troppo forte... e il suo corpo completamente sbilanciato contro di me e il viso ad un soffio dal mio...

<< attento deku...rischi di farti male così...>> Mi sussurra piano contro le labbra. Il fiato caldo si infrange direttamente sulla mia bocca e io non capisco nulla e resto paralizzato ancora tra le sue braccia, con una espressione stra confusa sul viso.

Sicuramente sono arrossito !! E sicuramente lui lo sta notando perché abbassa di poco gli occhi sulle mie guance rosse piene di efelidi e mi fa un piccolo ghigno canzonatorio. Io se possibile divento ancora più rosso...

<< sempre il solito imbranato eh deku?... non cambi mai...che dici, vuoi restare ancora così per molto ? Vedo che ci stai prendendo gusto...>> Mi dice mentre il solito ghigno si allarga divertito dalla situazione e dalla mia reazione imbarazzata...

Sto soffocando,non so cosa sta succedendo ma non respiro più regolarmente come dovrei.

Kacchan mi tocca?

Mi parla ?

Mi guarda ?

Come è possibile... che sta succedendo? Lui...lui...noi non dovremmo stare così vicino no... io devo staccarmi ...devo trovare la forza per reagire, di fare qualcosa QUALUNQUE cosa... ma ...ma...

È bellissimo così da vicino. E io mi perdo.

Era da una vita che non guardavo i suoi occhi da così vicino. Questi occhi infuocati, questi occhi così vivi che ora mi stanno facendo tremare le gambe e battere il cuore fortissimo e sentire la mia anima danzare quasi...sono talmente tanto ipnotizzato che non mi accorgo che kacchan nel mentre solleva una mano lentamente dalla mia schiena... e proprio quando penso trepidante che stia per sfiorarmi il viso... mi spinge via improvvisamente quasi in modo brusco e ritorna lontano da me.

Troppo lontano
...

Con la schiena dritta e le mani lungo i fianchi chiusi in un pugno, mentre io lo guardo confuso non capendo niente di quello che é appena successo. Può sembrare banale ma... io e kacchan a malapena ci guardiamo, e spesso lui distoglie subito lo sguardo quando succede. Da molto tempo non c'è un reale contatto tra di noi quindi.. per me tutto questo è assolutamente surreale...

<< vedi di reggerti in piedi come si deve deku...tks... inutile... e questo magari me lo prendo io.>> e detto questo , si abbassa per prendere la lattina di chinotto a terra ...si gira e se ne va con la sua solita aria spavalda . Come se fosse tutto normale .

Io rimango immobile vicino al distributore Con il fiato spezzato e gli occhi sbarrati .

E il cuore,stravolto.

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