UN NUOVO INIZIO:

23 3 2
                                    

Quando lo ho saputo ero ancora incredula , non credevo avessero scelto me come exchange student per andare in turchia . Considerando che ci sono studenti mille volte meglio di me non pensavo di arrivare prima . Ancora non riesco a crederci ,finalmente qualcosa andava per il verso giusto! Qualcosa disturbò i miei pensieri ,sentii un brusio nelle orecchie. <<Signorina! signorina si svegli, mi deve dare il biglietto>> mi svegliai di soprassalto e mi resi conto di essermi addormentata e di trovarmi nel treno. Mi scusai e diedi il biglietto al controllore e per la prima volta vidi lo splendido paesaggio dal finestrino, era la Turchia! Mancava poco e avrei incominciato una nuova vita e mi sarei lasciata indietro tutto il passato . Mi sistemai , posai lo sguardo sul paesaggio e lo osservai ,  era perlopiù boschivo....c'erano numerosi alberi che solo a guardarli emanavano un odore di libertà, mi ci immersi talmente tanto che gli ultimi 20 minuti di viaggio scomparsero e non mi resi nemmeno conto che la prossima fermata era la mia.
Raccattai velocemente le mie cose, tra cui :"valigia, zaino e telefono" . La valigia era di misura media e dovevo portare ancora qualcos'altro per questo ho portato lo zaino.... però ho cercato di  non cedere alle tentazioni di portare tutto l'armadio perché dovrò vivere un anno in Turchia e quindi ho pensato che le cose di cui avrei avuto bisogno me le sarei fatta spedire o le avrei comprate strada facendo. Una volta scesa dal treno mi diressi all'uscita e l'agenzia mi aveva comunicato che la mia "madre" ospitante avrebbe indossato una maglietta bianca, dei jeans e un grande cappotto con un etichetta con scritto il mio nome , "LUNA". già , il mio nome non è ne particolare , ma nemmeno troppo conosciuto . Mia madre lo scelse per dei motivi al quanto particolari....ma questa è una lunga storia. Uscii dal treno e vidi questa signora su un paio di tacchi altissimi ed il cartellino con il mio nome appeso al cappotto . Decisi di avvicinarmi e di presentarmi . <<Salve signora sono Luna , lieta di fare la sua conoscenza!>> La signora mi guardò perplessa, non so se era rimasta basita dal fatto che avevo un nome che non aveva mai sentito o che in confronto a lei ero bianca come uno spettro.... <<Ciao Luna>> Mi fece cenno di seguirla alla macchina e lo feci.
Arrivata in macchina mi inizió a chiedere come fosse andato il viaggio e se avevo mangiato....era molto dolce e io la rassicurai dicendo semplicemente<<si, sto bene non si preoccupi>>......la signora mi disse <<oh, cielo che sciocca non mi sono presentata, Io sono Dilara!  Tranquilla, diamoci del tu, adesso stiamo andando a casa e poi ti presenterò tutti i componenti della mia famiglia.
Rimasi meravigliata dalla sua gentilezza e mi sciolsi un po', in genere non è da me essere timida, ma non potevo non esserlo visto la situazione .
Arrivati a casa Dilara aprì la porta dell'androne del Palazzo ed appena entrata vidi tutto di un bianco candido , il palazzo era stupendo e soprattutto mi ricordava un edificio antico . Avevamo due opzioni per raggiungere l'appartamento al quinto piano , salire le scale o prendere l'ascensore.....ovviamente scelsi l'ascensore anche se Dilara avrebbe preferito fare le scale. Una volta saliti entrai in questo appartamento gigantesco e un grande senso di libertà mi invase istantaneamente ....

 Una volta saliti entrai in questo appartamento gigantesco e un grande senso di libertà mi invase istantaneamente

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

SPAZIO AUTRICE 🌙:
Ed eccoci quì con il primo capitolo! Spero vi sia piaciuto anche se è molto corto . Questo capitolo è una sorta di introduzione della storia . Gli altri ovviamente saranno più dettagliati e soprattutto più lunghi .
Spero l'abbiate apprezzato anche se bruttino e spero che la storia vi incuriosisca .
Un abbraccio !🌙

🌙Yakamoz🌙Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora