she lives in daydreams with me

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                    🌙
            LUNA'S POV:

Mi ero svegliata presto , ma non dovevo andare a scuola .
Bensì avrei dovuto aspettare Che Kemal mi passasse a prendere per andare all'appartamento.
Mi sistemai velocemente.
Mi vestii e mi truccai .
Spruzzai il profumo ed ero pronta .
Adesso mancava solo il mio accompagnatore , ovvero: Kemal .
Essendo già pronta decisi di bussare alla sua porta per sapere a che punto era .
Presi la borsa e chiusi casa a chiave .
Suonai il campanello , ma nessuna risposta.
Bussai insistentemente , ma non rispondeva nessuno .
Mandai dei messaggi al suo telefono , ma era spento .
Mentre facevo l'ennesima chiamata al suo numero sento una mano che mi tappa gli occhi e mentre stavo per urlare con l'altra mano mi tappano la bocca .
Ad un tratto sento una voce dire : << sono io, non urlare .>>
Era Kemal .
Mi leva la mano dalla bocca e con ancora la mano sugli occhi mi fa girare verso di lui .
Mi leva la mano e noto che stringe in mano un sacchetto bianco e un rametto con dei fiori che riconosco , sono fiori di ciliegio .
Non era la prima volta che li portava .
<< Ma sei pazzo?>> è la prima cosa che mi viene da esclamare .
<< mi stavo preoccupando, non rispondevi alla porta , non rispondevi al telefono . Mi sono presa un infarto . Per di più mi tappi bocca ed occhi come un maniaco. Ho perso 10 anni di vita !>> continuai
<< scusa , ero uscito perché pensavo potessimo fare colazione insieme . Questi sono per te .>> disse porgendomi il rametto .
<< grazie mille , potrei averti perdonato . >> risposi
<< lo farai non appena vedrai cosa ho quì>> disse alzando la mano con il sacchetto .
Kemal aprì la porta di casa sua e per la prima volta entrai nel suo appartamento.
Sembrava avere le stesse dimensioni di quello dove abito io .
L'arredamento era elegante , sicuramente avrà scelto tutto Osman .
Kemal mi fece accomodare sul tavolo del salone , che era quello dove penso mangiasse abitualmente.
La cucina era open Space, quindi era un tutt'uno con il salone .
Elegante , ma moderna .
Vidi che stava aprendo uno sportello dove all'interno c'erano i piatti .
Mi passò due piatti e li disposi sulla tavola . Vidi i tovaglioli e misi anche questi affianco ai piatti .
Kemal prese i bicchieri e nel mentre mi disse : << prendi la caraffa di succo dal frigo,per favore .>>
Presi la caraffa e la appoggiai sul tavolo .
Stavo tirando la sedia indietro per sedermi , ma mentre appoggiai la mano sullo schienale della sedia Kemal mi fermò e disse : << faccio io >>
Mi sedetti e mi spinse vicino al tavolo .
<< che gentiluomo >> dissi io ridacchiando .
<< tutto per la mia Kiraz >> rispose lui .
La MIA kiraz ?
Mia?
Da quando sono sua?
Cosa mi sono persa ?
Fermi tutti perché potrei scoppiare a ridere da un momento all'altro .
Era dolcissimo , ma a me queste cose facevano ridere purtroppo .
Sono un po' insensibile? Forse si .
Sono fatta così, che ci posso fare .
Non credo ne nell'amore ne nella bontà d'animo delle persone .
Estrasse dal sacchetto due fette di crostata alla ciliegia .
<< ok, forse adesso ti ho perdonato .>> dissi io ridendo
<< ne ero sicuro.>> rispose lui
<< spero tu non abbia fatto colazione . Sò che non la fai mai .>> continuò lui
<< non l'ho fatta , sapevi bene>> dissi io
Assaggiai la crostata alle ciliegie ed era quasi più buona di quella che mi aveva fatto assaggiare alla caffetteria della holding di suo padre .
Mangiammo in tutta tranquillità e poi uscimmo di casa .
Ci recammo alla stazione dell'autobus .
Aspettammo circa 10 minuti e poi arrivò l'autobus .
Salimmo e scendemmo alla stazione di  fronte alla gelateria del centro .
Poi proseguimmo un pezzo di strada a piedi .
Attraversammo una stradina piccola dove bisognava passare uno alla volta perché due persone non entravano .
Passato questo pezzo di strada spuntammo su un vicolo cieco.
C'era il niente davanti a noi .
C'era solo un muro di mattoni abbastanza alto che non faceva intravedere cosa c'era dietro .
<< Non si può passare di quí, c'è il muro . Normalmente quando vieni lo attraversi? Non so , non mi viene in mente nessun altro modo per oltrepassarlo .>> esclamai io in tono sarcastico
<< aspetta un attimo.>> mi disse Kemal.
Notai che si abbassò verso l'angolo e spinse un micro tastino.
Me ne resi conto perché Kemal mi fece segno di prestare attenzione alla zona dove stava cliccando con il dito .
È talmente piccolo che nemmeno con una lente di ingrandimento si sarebbe visto .
Notai che mentre premeva il tasto , sul muro si apriva un varco .
Era una porta.
<< ma in che razza di posto siamo? Nemmeno Ad Hogwarts hanno questi sistemi per camuffare le porte . >> dissi io .
<<ad Hogwarts saranno pure maghi , ma anche io ho i miei trucchi di magia .>> mi rispose lui
<< Hai visto il film o hai letto i libri? >> chiesi
<< ho fatto tutte e due le cose>> mi disse
Kemal spinse la porta e notai che davanti a me si rivelò una villetta circondata dal verde .
<< scusami? Questo sarebbe il "piccolo appartamento" che ti lascia usare tuo padre ? È un castello per quanto è grande! Ovviamente non mi riguarda , però potevi specificare che fosse una villa !>> dissi io
<<vieni che te la mostro.>>
Seguii Kemal e man mano che proseguivo sul sentiero per avvicinarmi all'entrata della villa , rimasi estasiata da quanti alberi e cespugli ci fossero.
Non vedevo molto bene , ma in lontananza notavo una serra , era circondata da alberi con la chioma completamente rosa .
Aspetta ......
Ma sono alberi di ciliegio?
Non vedo bene da lontano , mannaggia alla miopia .
Sembrano alberi di ciliegio .
Forse è da quì che mi prende i rametti con i fiori che mi porta .
Entrai nella Villa , era tutta bianca .
Era tutto parecchio polveroso , apparte qualche sedia e la stanza da letto .
Per il resto c'erano ragnatele sugli angoli .
Notai che c'erano delle scale che sembravano portare al piano di sopra .
Kemal salì le scale e io lo seguii.
Mi prese la mano .
Forse si ricordava che soffro di vertigini?
Salimmo e quello che trovai davanti ai miei occhi era al dir poco sorprendente.
Una stanza grandissima , sembrava un salone per fare feste da ballo .
Il tetto era decorato con affreschi ed il pavimento era tutto di Marmo bianco e inserti color oro .
Notai che C'era una maniglia posizionata a caso sulla parete .
Forse c'era una porta a scomparsa .
<< posso?>> chiesi a Kemal mentre mi avvicinavo alla maniglia indicandogliela.
<<si>> disse lui in quasi un sussurro .
La abbassai e c'era veramente una porta .
Aprii la porta e trovai un corridoio lunghissimo con stanze a destra e sinistra .
Erano camere da letto , bagni ed in fondo mentre abbassai la maniglia e vidi una cameretta dei giochi .
Avrei voluto chiedergli se fosse la sua stanzetta dei giochi , solo che non domandai ,Perché la stanzetta era tutta rosa .
Aveva una sorella?
Forse era morta .
Non so , mi veniva da pensare questo visto che non l'avevo mai vista .
<< qualunque cosa ti passa per la testa , chiedimela .>> mi disse Kemal mentre stavo ragionando .
<< hai una sorella?>> chiesi
<<Tecnicamente si .>> fù la sua risposta .
Rimasi un attimo perplessa .
<< È scomparsa da tanto . Questa è la casa dove vivevamo prima che mia madre morisse . >> aggiunse lui .
<< mi dispiace>> dissi
<< Ricordo la presenza di mia sorella nella mia infanzia , era più grande di me di forse 4 anni . Non ricordo bene , ero piccolo . Un giorno di punto in bianco scomparve , non tornò più a casa . Si Era volatilizzata nel nulla . Così giorno dopo giorno vivevo più solo che mai . Mi ero quasi dimenticato di lei , se non fosse che abbiamo una stanza arredata solamente per lei . Mio padre mi ha sempre detto che non avevo una sorella , ha sempre negato l'evidenza, dicendomi che ero un bambino confuso e che poteva capitare di ricordare cose sbagliate. >> continuò lui .
<< se non è mai esistita....come mai c'è una stanza con bambole e pupazzi? Non si può negare una cosa così ovvia .>> chiesi
<< vuoi sapere la risposta di mio padre? La stanza era stata ideata prima della mia nascita , perché non sapevano se ero un maschio o una femmina . Quindi per non sbagliare fecero due stanze .>>
<< che scusa stupida!>> dissi
<< completamente d'accordo.>> mi rispose lui .
Kemal sembrava sempre così forte , ed invece dietro a questa maschera c'era un ragazzo che era stato privato della presenza della sorella .
Decisi di abbracciarlo .
Inizialmente era abbastanza titubante, avevo notato che si era irrigidito al mio tocco .
Dopo qualche minuto si rilassò e ricambiò l'abbraccio .
Eravamo solo noi due .
Noi due abbracciati .
Noi due che ci tenevamo mano nella mano .
Noi due che condividevamo fantasmi del passato .
Noi due che forse provavamo dei sentimenti l'uno per l'altra .
Non è possibile , non posso provare qualcosa per Kemal .
Amare non rientra nella mia natura .
Non posso concedermi di provare dei sentimenti per lui .
Kemal mi prese il viso tra le sue mani e poco a poco abbassava sempre di più la sua testa verso di me .
Stava per baciarmi .
Ormai era troppo tardi per ritrarmi dal bacio , o forse no......
Mi spostai di scatto e decisi di far finta di niente .
Anche Kemal assecondò la mia indifferenza e decise di dire : <<andiamo a sistemare gli acquisti?>>
<< andiamo>>
Scendemmo le scale mano nella mano come prima .
Dopodiché ci dividemmo i compiti .
Io ho scelto di sistemare la cucina perché mi piaceva troppo l'idea di sistemare tutte le cose che avevamo preso.
Ho qualche problema , lo so !
Kemal scelse di sistemare la parte elettrica se così la si può definire . Quindi attaccò le luci led , appese varii quadri e si occupò di fare i buchi alla parete per appendere la TV.
Si occupò anche di spostare il divano nuovo.
Sistemai tutto , misi le bevande in frigo .
C'era aranciata , succo alla pesca , limonata e qualche bibita energetica.
All'insaputa di Kemal creai il cassetto delle caramelle .
Misi in un cassetto infondo varii tipi di dolci , c'erano dei biscotti ripieni con marmellata alle ciliegie , biscotti al cioccolato , orsetti gommosi , caramelle frizzanti , chupa chups e anche caramelle alla liquirizia.
Avevamo preso anche dei piatti e dei bicchieri nuovi .
Sistemai le stoviglie e poi passai a sistemare i vari snack .
Avevamo preso parecchi tipi di patatine e Popcorn.
Non si sa mai , se dovessimo restare in questo appartamento più del dovuto e ci viene fame c'è bisogno di qualcosa da sgranocchiare.
Finito di sistemare tutto sentii Kemal chiamarmi : << Kiraz vieni un attimo per favore .>>
Andai di là in salone e vidi che Kemal osservava la parete e mi disse :<< che te ne pare ?>>
<< Hai comprato una Tv gigantesca ! Che ce ne facciamo? Comunque ottimo lavoro >> risposi io
Mi avviai vicino alla lavagnetta che avevo comprato e la presi tra le mani .
<< adesso dobbiamo appendere questa ed anche la bacheca .>>
Una volta finito tutto la stanza sembrava apposto .
Avevamo comprato anche una stampante perché dovevamo stampare le foto dei documenti che avevamo trovato nel cassetto dello studio di Osman .
Avevo preso anche un filo di lana Rosso e avevo collegato tutti gli scontrini per data .
Sembrava un film? Assolutamente si!
Finito tutto uscimmo di casa e Kemal mi diede il mazzo di chiavi in mano .
<< kiraz , questo è il secondo paio di chiavi, tienilo tu, mi fido di te . Puoi venirci tutte le volte che vuoi. Poi farò fare altri mazzi per i ragazzi>> mi disse lui
<<sicuro che vuoi che io le prenda ?>>
<<sicurissimo Kiraz>>
Tornammo a casa e ci salutammo .
Era ancora pomeriggio ed io aspettai sola a casa per un bel po' .
Non avevo niente da fare quindi passai il pomeriggio ad esercitarmi sulla chitarra elettrica .
Notai una sola notifica , era da parte di Kemal .
Mi aveva scritto :<< alza il volume , voglio sentirti suonare .>>
Che richiesta insolita eh!
Lo accontentai e non mi scrisse più nulla .
La giornata era passata tutta ormai , ed io andai a letto con ancora il pensiero che io e Kemal stavamo per baciarci .

SPAZIO AUTRICE 🌙: Bentornati in un nuovo capitolo! Questo capitolo è stato abbastanza sereno , se tralasciamo il bacio in sospeso è stato abbastanza tranquillo

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SPAZIO AUTRICE 🌙:
Bentornati in un nuovo capitolo!
Questo capitolo è stato abbastanza sereno , se tralasciamo il bacio in sospeso è stato abbastanza tranquillo .
Sapete come si dice no?
La quiete prima della tempesta .
Diciamo che non saranno così tranquilli i capitoli d'ora in poi .
Non vi anticipo niente!
Non odiatemi!🫶
Non so quando aggiornerò perché sono molto occupata con la scuola però spero di aggiornare al più presto . ( non preoccupatevi che la storia non rimarrà abbandonata per lungo tempo )
Vi voglio bene , a presto !🌸🍒

🌙Yakamoz🌙Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora