Luna è la classica ragazza gentile e studiosa, non le piace farsi mettere i piedi in testa da nessuno . Finalmente il suo sogno si è realizzato, ovvero quello di riuscire ad entrare in una delle più prestigiose scuole superiori della Turchia come Ex...
Mi ero svegliata presto , ma non dovevo andare a scuola . Bensì avrei dovuto aspettare Che Kemal mi passasse a prendere per andare all'appartamento. Mi sistemai velocemente. Mi vestii e mi truccai . Spruzzai il profumo ed ero pronta . Adesso mancava solo il mio accompagnatore , ovvero: Kemal . Essendo già pronta decisi di bussare alla sua porta per sapere a che punto era . Presi la borsa e chiusi casa a chiave . Suonai il campanello , ma nessuna risposta. Bussai insistentemente , ma non rispondeva nessuno . Mandai dei messaggi al suo telefono , ma era spento . Mentre facevo l'ennesima chiamata al suo numero sento una mano che mi tappa gli occhi e mentre stavo per urlare con l'altra mano mi tappano la bocca . Ad un tratto sento una voce dire : << sono io, non urlare .>> Era Kemal . Mi leva la mano dalla bocca e con ancora la mano sugli occhi mi fa girare verso di lui . Mi leva la mano e noto che stringe in mano un sacchetto bianco e un rametto con dei fiori che riconosco , sono fiori di ciliegio . Non era la prima volta che li portava . << Ma sei pazzo?>> è la prima cosa che mi viene da esclamare . << mi stavo preoccupando, non rispondevi alla porta , non rispondevi al telefono . Mi sono presa un infarto . Per di più mi tappi bocca ed occhi come un maniaco. Ho perso 10 anni di vita !>> continuai << scusa , ero uscito perché pensavo potessimo fare colazione insieme . Questi sono per te .>> disse porgendomi il rametto . << grazie mille , potrei averti perdonato . >> risposi << lo farai non appena vedrai cosa ho quì>> disse alzando la mano con il sacchetto . Kemal aprì la porta di casa sua e per la prima volta entrai nel suo appartamento. Sembrava avere le stesse dimensioni di quello dove abito io . L'arredamento era elegante , sicuramente avrà scelto tutto Osman . Kemal mi fece accomodare sul tavolo del salone , che era quello dove penso mangiasse abitualmente. La cucina era open Space, quindi era un tutt'uno con il salone . Elegante , ma moderna . Vidi che stava aprendo uno sportello dove all'interno c'erano i piatti . Mi passò due piatti e li disposi sulla tavola . Vidi i tovaglioli e misi anche questi affianco ai piatti . Kemal prese i bicchieri e nel mentre mi disse : << prendi la caraffa di succo dal frigo,per favore .>> Presi la caraffa e la appoggiai sul tavolo . Stavo tirando la sedia indietro per sedermi , ma mentre appoggiai la mano sullo schienale della sedia Kemal mi fermò e disse : << faccio io >> Mi sedetti e mi spinse vicino al tavolo . << che gentiluomo >> dissi io ridacchiando . << tutto per la mia Kiraz >> rispose lui . La MIA kiraz ? Mia? Da quando sono sua? Cosa mi sono persa ? Fermi tutti perché potrei scoppiare a ridere da un momento all'altro . Era dolcissimo , ma a me queste cose facevano ridere purtroppo . Sono un po' insensibile? Forse si . Sono fatta così, che ci posso fare . Non credo ne nell'amore ne nella bontà d'animo delle persone . Estrasse dal sacchetto due fette di crostata alla ciliegia . << ok, forse adesso ti ho perdonato .>> dissi io ridendo << ne ero sicuro.>> rispose lui << spero tu non abbia fatto colazione . Sò che non la fai mai .>> continuò lui << non l'ho fatta , sapevi bene>> dissi io Assaggiai la crostata alle ciliegie ed era quasi più buona di quella che mi aveva fatto assaggiare alla caffetteria della holding di suo padre . Mangiammo in tutta tranquillità e poi uscimmo di casa . Ci recammo alla stazione dell'autobus . Aspettammo circa 10 minuti e poi arrivò l'autobus . Salimmo e scendemmo alla stazione di fronte alla gelateria del centro . Poi proseguimmo un pezzo di strada a piedi . Attraversammo una stradina piccola dove bisognava passare uno alla volta perché due persone non entravano . Passato questo pezzo di strada spuntammo su un vicolo cieco. C'era il niente davanti a noi . C'era solo un muro di mattoni abbastanza alto che non faceva intravedere cosa c'era dietro . << Non si può passare di quí, c'è il muro . Normalmente quando vieni lo attraversi? Non so , non mi viene in mente nessun altro modo per oltrepassarlo .>> esclamai io in tono sarcastico << aspetta un attimo.>> mi disse Kemal. Notai che si abbassò verso l'angolo e spinse un micro tastino. Me ne resi conto perché Kemal mi fece segno di prestare attenzione alla zona dove stava cliccando con il dito . È talmente piccolo che nemmeno con una lente di ingrandimento si sarebbe visto . Notai che mentre premeva il tasto , sul muro si apriva un varco . Era una porta. << ma in che razza di posto siamo? Nemmeno Ad Hogwarts hanno questi sistemi per camuffare le porte . >> dissi io . <<ad Hogwarts saranno pure maghi , ma anche io ho i miei trucchi di magia .>> mi rispose lui << Hai visto il film o hai letto i libri? >> chiesi << ho fatto tutte e due le cose>> mi disse Kemal spinse la porta e notai che davanti a me si rivelò una villetta circondata dal verde . << scusami? Questo sarebbe il "piccolo appartamento" che ti lascia usare tuo padre ? È un castello per quanto è grande! Ovviamente non mi riguarda , però potevi specificare che fosse una villa !>> dissi io <<vieni che te la mostro.>> Seguii Kemal e man mano che proseguivo sul sentiero per avvicinarmi all'entrata della villa , rimasi estasiata da quanti alberi e cespugli ci fossero. Non vedevo molto bene , ma in lontananza notavo una serra , era circondata da alberi con la chioma completamente rosa . Aspetta ...... Ma sono alberi di ciliegio? Non vedo bene da lontano , mannaggia alla miopia . Sembrano alberi di ciliegio . Forse è da quì che mi prende i rametti con i fiori che mi porta . Entrai nella Villa , era tutta bianca . Era tutto parecchio polveroso , apparte qualche sedia e la stanza da letto . Per il resto c'erano ragnatele sugli angoli . Notai che c'erano delle scale che sembravano portare al piano di sopra . Kemal salì le scale e io lo seguii. Mi prese la mano . Forse si ricordava che soffro di vertigini? Salimmo e quello che trovai davanti ai miei occhi era al dir poco sorprendente. Una stanza grandissima , sembrava un salone per fare feste da ballo . Il tetto era decorato con affreschi ed il pavimento era tutto di Marmo bianco e inserti color oro . Notai che C'era una maniglia posizionata a caso sulla parete . Forse c'era una porta a scomparsa . << posso?>> chiesi a Kemal mentre mi avvicinavo alla maniglia indicandogliela. <<si>> disse lui in quasi un sussurro . La abbassai e c'era veramente una porta . Aprii la porta e trovai un corridoio lunghissimo con stanze a destra e sinistra . Erano camere da letto , bagni ed in fondo mentre abbassai la maniglia e vidi una cameretta dei giochi . Avrei voluto chiedergli se fosse la sua stanzetta dei giochi , solo che non domandai ,Perché la stanzetta era tutta rosa . Aveva una sorella? Forse era morta . Non so , mi veniva da pensare questo visto che non l'avevo mai vista . << qualunque cosa ti passa per la testa , chiedimela .>> mi disse Kemal mentre stavo ragionando . << hai una sorella?>> chiesi <<Tecnicamente si .>> fù la sua risposta . Rimasi un attimo perplessa . << È scomparsa da tanto . Questa è la casa dove vivevamo prima che mia madre morisse . >> aggiunse lui . << mi dispiace>> dissi << Ricordo la presenza di mia sorella nella mia infanzia , era più grande di me di forse 4 anni . Non ricordo bene , ero piccolo . Un giorno di punto in bianco scomparve , non tornò più a casa . Si Era volatilizzata nel nulla . Così giorno dopo giorno vivevo più solo che mai . Mi ero quasi dimenticato di lei , se non fosse che abbiamo una stanza arredata solamente per lei . Mio padre mi ha sempre detto che non avevo una sorella , ha sempre negato l'evidenza, dicendomi che ero un bambino confuso e che poteva capitare di ricordare cose sbagliate. >> continuò lui . << se non è mai esistita....come mai c'è una stanza con bambole e pupazzi? Non si può negare una cosa così ovvia .>> chiesi << vuoi sapere la risposta di mio padre? La stanza era stata ideata prima della mia nascita , perché non sapevano se ero un maschio o una femmina . Quindi per non sbagliare fecero due stanze .>> << che scusa stupida!>> dissi << completamente d'accordo.>> mi rispose lui . Kemal sembrava sempre così forte , ed invece dietro a questa maschera c'era un ragazzo che era stato privato della presenza della sorella . Decisi di abbracciarlo . Inizialmente era abbastanza titubante, avevo notato che si era irrigidito al mio tocco . Dopo qualche minuto si rilassò e ricambiò l'abbraccio . Eravamo solo noi due . Noi due abbracciati . Noi due che ci tenevamo mano nella mano . Noi due che condividevamo fantasmi del passato . Noi due che forse provavamo dei sentimenti l'uno per l'altra . Non è possibile , non posso provare qualcosa per Kemal . Amare non rientra nella mia natura . Non posso concedermi di provare dei sentimenti per lui . Kemal mi prese il viso tra le sue mani e poco a poco abbassava sempre di più la sua testa verso di me . Stava per baciarmi . Ormai era troppo tardi per ritrarmi dal bacio , o forse no...... Mi spostai di scatto e decisi di far finta di niente . Anche Kemal assecondò la mia indifferenza e decise di dire : <<andiamo a sistemare gli acquisti?>> << andiamo>> Scendemmo le scale mano nella mano come prima . Dopodiché ci dividemmo i compiti . Io ho scelto di sistemare la cucina perché mi piaceva troppo l'idea di sistemare tutte le cose che avevamo preso. Ho qualche problema , lo so ! Kemal scelse di sistemare la parte elettrica se così la si può definire . Quindi attaccò le luci led , appese varii quadri e si occupò di fare i buchi alla parete per appendere la TV. Si occupò anche di spostare il divano nuovo. Sistemai tutto , misi le bevande in frigo . C'era aranciata , succo alla pesca , limonata e qualche bibita energetica. All'insaputa di Kemal creai il cassetto delle caramelle . Misi in un cassetto infondo varii tipi di dolci , c'erano dei biscotti ripieni con marmellata alle ciliegie , biscotti al cioccolato , orsetti gommosi , caramelle frizzanti , chupa chups e anche caramelle alla liquirizia. Avevamo preso anche dei piatti e dei bicchieri nuovi . Sistemai le stoviglie e poi passai a sistemare i vari snack . Avevamo preso parecchi tipi di patatine e Popcorn. Non si sa mai , se dovessimo restare in questo appartamento più del dovuto e ci viene fame c'è bisogno di qualcosa da sgranocchiare. Finito di sistemare tutto sentii Kemal chiamarmi : << Kiraz vieni un attimo per favore .>> Andai di là in salone e vidi che Kemal osservava la parete e mi disse :<< che te ne pare ?>> << Hai comprato una Tv gigantesca ! Che ce ne facciamo? Comunque ottimo lavoro >> risposi io Mi avviai vicino alla lavagnetta che avevo comprato e la presi tra le mani . << adesso dobbiamo appendere questa ed anche la bacheca .>> Una volta finito tutto la stanza sembrava apposto . Avevamo comprato anche una stampante perché dovevamo stampare le foto dei documenti che avevamo trovato nel cassetto dello studio di Osman . Avevo preso anche un filo di lana Rosso e avevo collegato tutti gli scontrini per data . Sembrava un film? Assolutamente si! Finito tutto uscimmo di casa e Kemal mi diede il mazzo di chiavi in mano . << kiraz , questo è il secondo paio di chiavi, tienilo tu, mi fido di te . Puoi venirci tutte le volte che vuoi. Poi farò fare altri mazzi per i ragazzi>> mi disse lui <<sicuro che vuoi che io le prenda ?>> <<sicurissimo Kiraz>> Tornammo a casa e ci salutammo . Era ancora pomeriggio ed io aspettai sola a casa per un bel po' . Non avevo niente da fare quindi passai il pomeriggio ad esercitarmi sulla chitarra elettrica . Notai una sola notifica , era da parte di Kemal . Mi aveva scritto :<< alza il volume , voglio sentirti suonare .>> Che richiesta insolita eh! Lo accontentai e non mi scrisse più nulla . La giornata era passata tutta ormai , ed io andai a letto con ancora il pensiero che io e Kemal stavamo per baciarci .
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SPAZIO AUTRICE 🌙: Bentornati in un nuovo capitolo! Questo capitolo è stato abbastanza sereno , se tralasciamo il bacio in sospeso è stato abbastanza tranquillo . Sapete come si dice no? La quiete prima della tempesta . Diciamo che non saranno così tranquilli i capitoli d'ora in poi . Non vi anticipo niente! Non odiatemi!🫶 Non so quando aggiornerò perché sono molto occupata con la scuola però spero di aggiornare al più presto . ( non preoccupatevi che la storia non rimarrà abbandonata per lungo tempo ) Vi voglio bene , a presto !🌸🍒