È ormai notte, ed io mi ritrovo in una sorta di parco sperduto, poco lontano dalla villa di Joseph ed Alaric, seduta su una panchina.
Inizio a sentire fresco, ed i grandi alberi attorno a me, mi trasmettono una certa inquietudine.
Non so che fare, non so dove andare.
Sono sola, maledettamente sola.
Pensare che ho vissuto fin'ora con degli assassini, mi fa raggelare il sangue.
Hanno ucciso quell'uomo in un batter d'occhio, davanti a me.
Pensavo che Alaric fosse diverso, ma lui e Joseph sono fatti della medesima pasta.
Io sono di loro proprietà, e questo deve essere una sorta di codice d'onore che nessuno può transigere.
Avevo ben capito che fossero strani e violenti, ma non volevo neanche pensare che potessero spingersi oltre.
Hanno giustificato quel gesto, dicendo che Chris volesse farmi del male. Ma che scusa del cazzo è? Sono una domestica, pulisco cessi e stiro vestiti.
Non esiste un valido motivo, non esiste.
D'un tratto i miei pensieri vengono interrotti, da uno scricchiolio di legno.
Il mio cuore manca un battito.
Do un occhiata dietro a me, ma non vedo nessuno.
"Nicole Hastings. Giusto?" mi giro sussultando, e noto un uomo di fronte a me.
Sgrano gli occhi, terrorizzata.
"Chi sei? Come sei arrivato qui?" mi alzo in piedi.
"Non scomodarti. Io sono Maik, piacere di conoscerti." inizio ad indietreggiare lentamente, poiché vedo solo una sagoma vestita di nero.
E considerando il luogo sperduto in cui mi trovò, ciò non promette nulla di buono.
"Non avere paura Nicole."
"Come mi conosci?"
"Sono un amico dei Lowel. Sei scappata da casa loro?"
"Come mi hai trovata?" chiedo, e lui ride.
"Come sei innocente Nicole. Quasi mi dispiace, dovertì rapire." 'cosa?' no!
Deglutisco diverse volte, prima di capire cosa diavolo fare.
Ma poi solo una cosa mi viene in mente.
Correre.
Inizio a correre con tutta la velocità in mio possesso.
Sento l'uomo continuare a ridere, ma poi come tutti possono prevedere inciampo.
Merda.
Mi volto per un attimo e vedo l'uomo che mi tira per un piede.
"Cosa vuoi da me?" urlo, aggrappandomi all'erba che vi è a terra.
"voglio il tuo sangue, e mi auguro per te che non ostacolerai questo momento." vuole uccidermi.
No. No. No.
Mentre tenta di tirarmi in piedi, riesco a prendere un pezzo di legno da terra.
"Perché vuoi farmi del male?" gli chiedo, col fiato corto e spezzato, aspettando il momento giusto per usare la mia arma.
"Non voglio ucciderti. Voglio solo il tuo sangue." prova ad accarezzarmi, ma io d'istinto gli sputo.
Allora lui mi tira uno schiaffo che riesco a schivare, e gli infilzò il pezzo di legno nel costato.
"Non dovevi farlo Nicole!" emana un urlo di dolore, allora io ricomincio a correre, non guardandomi indietro.
Riesco ad uscire dal parco, adesso mi trovo in strada e tutto ciò che voglio è Alaric.
Do uno sguardo dietro di me, nessuno mi segue.
'Che sollievo' penso, ma non appena mi volto, sbatto su qualcuno.
No. È lui.
"C..come.. Com è possibile?" rimango impietrita.
È un incubo.
Come ha fatto a raggiungermi? Perché non è ferito?
"Sei una combattente, mi piace. Ma ciò non ti farà sfuggire dal tuo destino." mi da un pugno, che mi fa volare a terra e sanguinare.
Cerco di rialzarmi immediatamente, ma Maik mi prende per i capelli, avvicinandomi al suo petto.
"Adesso è ora di andare a casa." sussurra in modo macabro.
"Io non credo proprio." riconosco la voce. È lui.
Alaric.
Maik si volta, e di conseguenza io.
Inizia a ridere, e credo stia per compiere il movimento di correre, quando improvvisamente urla, e molla la presa.
Lo vedo accasciarsi, e capisco che qualcuno l'ha preso di spalle. Joseph.
Joseph 'ha ucciso.
Rimango immobile, ma gli occhi mi si riempiono di lacrime.
Iniziò a tremare, dalla paura, dal rigetto, dall'ansia.
"Nicole" Alaric mi si avvicina, costringendomi dolcemente a guardarlo.
Non riesco a dire nulla.
Allora lui mi abbraccia. Per la prima volta.
Ed io nonostante tutto, adesso mi sento al sicuro.
Poi si stacca dall'abbraccio, ed io noto che Joseph ed il corpo sono nuovamente spariti.
È tutto strano, e tutto assurdo.
"Alaric." deglutisco "Quell'uomo voleva il mio sangue. Che.. Che significa? Che sta succedendo? Io sto impazzendo Alaric. Non posso continuare cosi." le mie lacrime aumentano, allora lui me le asciuga.
"Si Nicole, c'è qualcosa che devi sapere. È arrivato il momento. Sicura di essere pronta?"
Pronta? Beh, ormai credo di essere pronta a tutto.
Annuisco debolmente.
"Bene. Allora torniamo a casa." mi prende sotto braccio, e ci avviamo verso.. La verità.
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il trio imperfetto
VampireNicole Hasting, 22enne povera e sola, viene assunta come domestica da due fratelli ambigui e strani, Alaric e Joseph Lowel. Nicole senza averlo chiesto, si troverà in un mondo del tutto nuovo, oscuro. Ma ricco di intrighi, passione, e azione. Ciò sa...