il trio imperfetto

trasferimenti.

A quanto pare il mio destino è segnato, ma nulla è ancora perduto.

Questi sono i piani: cambiare zona, e trasferirci in un posto in cui nessuno mi conosce e nessuno sa della potenza del mio sangue.

Più Alaric e Joseph sono attratti da me, più il mio sangue diventa letale per me stessa.

La novità sta nel fatto, che se io ricambiassi quest'attrazione per uno, o addirittura per entrambi, anche loro potrebbero far fatica a resistermi. È davvero una condanna all'infelicità, e non riesco nemmeno a pensare che possa esistere una soluzione.

Dicono che ancora siamo in tempo, poiché l'attrazione è agli inizi. E stanno cercando di tutto, per non farla progredire ulteriormente.

Per Joseph è facile, ma tra me ed Alaric è diverso.

Anche io provo qualcosa per lui, e nonostante io continui a credere che se andassi via dalle loro vite tutto sarebbe facile, loro dicono che non c'è modo per sfuggire a tutto questo, se non affrontarlo.

Abbiamo pensato che se io uscissi e conoscessi qualcuno che mi farebbe innamorare, magari la maledizione andrebbe in frantumi.

Quindi cambiare zona, oltre a far sparire le mie tracce, ha proprio lo scopo di farmi vivere una vita normale.

'Normale' ovviamente è un eufemismo.

"Siamo arrivati" dice Joseph.

Siamo nella loro Audi, do un occhiata alla mia destra e noto un enorme villetta.

Ci siamo trasferiti poco lontano da Portland, verso est nella zona di campagna.

Non potevano cambiare totalmente città o stato, poiché hanno degli enormi interessi che devono tenere sotto controllo, e di cui hanno preferito non parlarmi.

Abbiamo lasciato tracce del mio sangue per tutto il vecchio territorio, per depistare le piste.

Questo ci darà il tempo necessario, per trovare o comunque provare qualche soluzione.

Ho appreso di più sul vampirismo, ovvero il controllo della mente e la guarigione con il loro sangue.

Pare che i vampiri possano sia guarire le persone facendo bere loro il sangue vampiresco, sia far fare loro ciò che vogliono, fissandole intensamente negli occhi.

Joseph ed Alaric non possono più farlo su di me, poiché la maledizione prevede che questo potere lo avrebbero perso non appena io abbia saputo la verità.

Ma gli altri possono farlo. E questo è un problema, poiché per evitarlo io dovrei iniettarmi continuamente delle dosi di una sostanza magica, che è difficile trovare.

Non ci ho capito nulla, ovviamente.

"Nicole?" Alaric mi riporta alla realtà.

"Si, arrivo." scendo dall'auto, ed entrò nella nostra nuova casa.

Il giardino ha un grande gazebo, con un amaca e diverse panchine.

Nella parte anteriore c'è una piscina.

Entrando in casa vi è un enorme soggiorno, arredato con pareti attrezzate bianco lucido e divani In pelle nera, con un enorme televisore a schermo ultrapiatto.

Sulla parte ovest, vi è la cucina che è immensa, con lo stesso stile del soggiorno.

Sopra ci sono 4 camere da letto, e 2 bagni.

La mia camera si trova al centro.

Ha un letto in ferro battuto nero, con gli armadi dello stesso colore.