Pov Angelina
Sembra tutto un incubo, vorrei che tutto questo non fosse successo, vorrei che le sue labbra non avessero toccato quelle di Giovanni, vorrei non averlo mai visto perché la scena continua a presentarsi avanti ad i miei occhi da almeno due ore
"Ange hey posso venire vicino a te?" Dio non mi ero nemmeno accorta che Wax fosse entrato "Io, non lo so, cioè si, Wax non so cosa fare" il rosso si avvicina a me e si siede sul letto, mi prende tra le sue braccia, e appena la mia test tocca il suo petto lacrime iniziano a scendere dal mio volto, finché non inizio anche a singhiozzare "Ange hey calmati un attimo, parla con me ti prego"
"Lei è andata via, cioè l'ho fatta andare via, e Dio Wax mi sento come se mi stessi spezzando, e non voglio sentirmi così, sono così stanca di sentirmi così" lui mi stringe più forte "guardami Ange, so che fa male ma passerà e ti giuro che non è una frase fatta, anzi sarò sincero, farà male e sarà così sempre, fin quando quel ricordo da brutto non diventa bello, non penserai più alle labbra di lui su di lei ma solo ai momenti con te, ma non è il momento di parlarne, a questo ci pensiamo domani, ma ci sono io con te, dimmi cosa vuoi fare, se vuoi piangere io sono qui se vuoi sfogarti continuo ad essere qui sempre" lo abbraccio più forte "Ti ringrazio Wax, sei un grande amico" gli dico "Non devi ringraziarmi faresti lo stesso per me" mi dice il rosso "Credo che non dormirò molto nemmeno questa notte, ho bisogno di uscire un po' da qui, credo che tornerò in palestra" dico "Ange so che è la tua valvola di sfogo ma ad un certo punto questo non basterà più" mi dice il rosso "Lo so ma ne ho bisogno ora, e so che vuoi essermi vicino ma hai già fatto molto rosso, ora fammi vedere dove sono i miei panni per la palestra" il rosso mi aiuta a preparare il borsone mentre usciamo avvolge il suo braccio attorno alle mie spalle e usciamo insieme dalla stanza, noto gli occhi dei ragazzi su di me ma lascio perdere "Hey amore stavamo vendendo da te ma Wax ci ha fermato per venire lui, noi siamo qui Ange qualsiasi cosa ti serve, se vuoi io e Megan possiamo venire a fare a pugni con te" mi dice l'australiana "grazie Iso, come se avessi accettato, vi fareste solo male, ci vediamo più tardi in camera" dopo le mie parole sentiamo la porta della stanza di Fede aprire e Maddalena uscire per poi posare gli occhi su di me, e sorridermi triste, prende dei bicchieri di acqua dei tovaglioli e tornare in stanza, mi dirigo insieme a Wax verso l'esterno pensando che mi lasciasse andare e invece penso che mi accompagnerà fino alla palestra.Pov Federica
Sapete quando tutto si ferma per un secondo e poi riprende, bene spiegatemi come far riprendere tutto, perché sono ancora bloccata alla sua ultima frase. Sono immobile sul letto da un po' di tempo, e sento le ragazze parlarmi ma tutto mi risulta ovattato, fino a quando non sento la sua voce parlare con Iso e ritorno alla realtà.Senza accorgermene le mie guance sono inondate di lacrime, e subito il corpo di Maddalena stringe il mio, e capisco di star singhiozzando da parecchio,prima che però mi prenda un attacco di panico cerco di calmarmi. "Hey Fede che ne dici se vieni di là e mangiamo qualcosa tutti insieme"
"Nina c'è ?" Le chiedo "No amore ancora non torna dalla palestra Wax era andato ma lei ancora non aveva intenzione di tornare mi dispiace, ma dalle tempo, tornerà Fede"
"Io voglio solo che lei stia bene, so che sta soffrendo molto e pensa che anche io l'abbia tradita ma Madda,mi piace così tanto che mi manca l'aria" le dico "Lo so amore lo so, facciamo una cosa ora io vado a prendere del cibo e mangiamo io e te sole e mi racconti tutto quello che vuoi".Pov Angelina
Non so preciso quante ore siano passate so solo che ad un certo punto un tecnico mi dice dagli altoparlanti che Maria è in collegamento con me. "Ciao Maria dimmi tutto, so che è tardi ma la palestra dicono che è sempre aperta" le dico "Non è per questo che ti chiamo o almeno non solo questo, lo sai che puoi stare tutto il tempo che vuoi ma mi hanno avvisato che sono già passate cinque ore è successo qualcosa?" Mi chiede Maria "Piccolo ha baciato Federica e abbiamo litigato o meglio io le ho detto di lasciarmi stare, e sono qui da cinque ore per riuscire a togliermi quella immagine dalla faccia ma ogni volta che penso di esserci riuscita ritorna e quindi la prendo a pugni.Se non è l'immagine ricordo che nemmeno una settimana fa avevo detto a Filippo e mamma di noi ed erano piu contenti di me se fosse possibile. Sono solo stanca Maria" le dico "Siediti un attimo e ascoltami un secondo, non chiamo ogni ragazzo che in questa casetta si lascia perché o se no dovrei stare sempre al telefono,ce ne sono state di storie qui dentro lo sai meglio di me, ma in te e Federica ho visto qualcosa, ho visto l'amore sincero e so che non siete ancora a quel punto e che ora avete preso una piccola curva, ma dovete ancora vivervi bambine mie, e dovete farlo perché l'amore non si lascia scappare, sai quanto vale questa vita non possiamo viverla male. Con questo non voglio dirti che devi andare ora di la e finirla la, so che ci vorrà tempo e che sei arrabbiata tanto da passare le ore qua dentro, ma permettiti di guarire, non restare ferma ad oggi. I miei tecnici riescono anche a farti vedere il video, perché stavano controllando le telecamere e hanno registrato, anche se penso tu non è abbi bisogno Angelina, hai visto con i tuoi occhi." Mi dice Maria "Grazie Maria, non è ho bisogno voglio solo provare a dimenticare tutto e tornare a qualche ora prima" le dico "Ma lo sai che non si può tornare indietro si può solo andare avanti, decidi tu come, nel frattempo ti lascio alla tua palestra, pero te lo dico quando capirò che è troppo te la chiuderò se devo, ci tengo alla tua salute come quella degli altri. Ci vediamo domani agli studi, cercate di dormire tutte e due" sento il telefono chiudere ed i tecnici mi avvisano che la chiamata era terminata, torno quindi al mio sacco da boxe concedendomi un'altra ora per poi tornare a casa.
Appena torno Wax mi sta aspettando da solo fuori "Hey rosso che fai ancora qui sono le undici di sera, vai a dormire"
"Volevo aspettarti Ange sapevo che saresti tornata per fortuna, vuoi parlare o preferisci andare a letto" mi chiede "Voglio solo andare a letto, sono stanca in tutti i sensi, non penso dormirò ma i miei muscoli chiedono del riposo" gli dico "allora andiamo ti accompagno e poi vado via, se ti serve qualcosa, qualsiasi cosa anche questa notte chiamami, sono qui per te" lo ringrazio ed entro in stanza dove Megan e Iso sono ancora sveglie "Ti stavamo aspettando come stai Ange" mi chiedono "tutto bene ragazze voglio solo andare a letto" lasciano quindi il mio letto ed indossiamo tutte e tre il pigiama quando mi poggio su di esso sento dei letto muoversi e capisco che stanno per fare qualcosa, dopo poco Megan mi fa segno di spostarmi e andare più al centro mentre le ragazze sono ai lati, appena mi posiziono al centro sento le due ragazze posarsi sul mio petto ed abbracciarmi "Siamo qui per te Ange, non ti lasciamo andare" dice Isobel e sento Megan annuire, delle lacrime scivolano sulle mie guance, nel mentre che chiudo gli occhi.
Il mio pensiero va a Federica anche senza volerlo, rivedo quell'immagine che cerco di scacciare via finché non mi addormento, chissà se anche tu mi pensi.Ecco il diciannovesimo capitolo ci avviciniamo ai venti e non ci credo ancora,le cose non vanno molto bene ma almeno non si gridano contro.
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Nelle Mie Mani Vuote
FanfictionQuesta è la storia di Angelina e Federica due cantanti chi da una vita chi da meno tempo. Faranno conoscenza tra le mura che noi ormai conosciamo bene:La scuola di Amici