Nelle Mie Mani Vuote

Capitolo 26

Pov Federica
Alla mezza circa sentiamo il portone aprirsi, e mi alzo quindi in fretta dal letto, togliendo bruscamente Ange da sopra di me "Dio Fede la prossima volta mi farai cadere, che è successo" mi chiede "Come che è successo penso sia tornata tua mamma e non voglio farmi trovare per la prima volta da lei sul letto mentre sto limonando con la figlia" Angelina inizia a ridere "che ti ridi sono seria, è di tua mamma che stiamo parlando voglio capire tuo fratello va bene, ma Nina ho paura di non farle una buona impressione, e se non mi fa stare più con te perché non le piaccio" le chiedo in preda al panico "Stai delirando Fede, primo mia madre non entra mai senza bussare, ci teniamo tutti alla privacy qua dentro, e poi amore come fai a non piacerle sei perfetta, sei bellissima, sei simpatica e poi le piaci già e scoprirai il perché, ora visto che stai in ansia scendiamo a conoscerla, così potrò mangiare anche prima" Nina mi prende per mano e scendiamo le scale, prima de l'ultima rampa però mi fermo "Amore vedi se sto sistemata mica si vede che ci stavamo baciando fino a poco fa?" Le chiedo "No amore sei perfetta lo sai, non aver paura ti giuro che è può sembrare una donna tutta di un pezzo, ma non lo è, il tempo di conoscerti e si aprirà" prendo coraggio e iniziò a scendere con lei, quando arriviamo in cucina sentiamo rumori di buste e contenitori, ed infatti vediamo sua mamma posare la spesa, Angelina si avvicina a lei e finalmente si gira "Ciao ragazze scusatemi se non vi ho sentito stavo posando la spesa, Dio che maleducata io sono Laura la mamma di Angelina" si avvicina allungando la mano, che subito stringo aspettandomi una presa ferrea e invece una mano docile stringe la mia "Salva signora io sono Federica, grazie per l'ospitalità davvero" dico
"Non chiamarmi signora, chiamami Laura so di essere vecchia, già i miei figli me lo ricordano crescendo, comunque non devi ringraziare di nulla è un piacere per noi sapere che tu stia qui ma soprattutto che Nina ha messo la testa a posto" Angelina la guarda tra il divertito e l'arrabbiato mentre inizia a sistemare la spesa "La ringrazio signora, volevo dire Laura, la sua casa è stupenda ora che è inverno, immagino in estate com'è bella" le dico "Vorrà dire che dovrei venirla a vedere se non sarete troppo impegnate, io ti aspetto comunque" mi dice, e vedo Angelina sorridere alle parole della mamma
"La ringrazio davvero, posso darle una mano in qualcosa, so di non essere una ragazza di mare, però anche a Roma cuciniamo bene" le chiedo "Non preoccuparti, faccio io, Nina se vuoi sta il prezzemolo da tagliare so che ti piace tagliarlo e fare la piccola chef, è nella busta blu, riguardo a te, sei ospite quindi non preoccuparti, e poi sei fortunata mi piacciono molto i romani, normalmente dopo i lucani e i napoletani" dice e vedo Angelina ridere "te lo avevo detto che le saresti piaciuta, ha questo debole per i romani così come per i napoletani ecco perché conosco un po' di napoletano" dice e io sorrido "Beh penso di avertelo trasmesso visto che ti sei fidanzata con una romana, ed è anche una bella romana, peperina pure, proprio come piacciono da sempre a te" dice Laura, facendomi imbarazzare leggermente
"Che devo dirti mamma, sono comunque tua figlia" dice Angelina nel mentre che inizia a tagliare il prezzemolo,mi avvicino quindi a lei per chiedere di farmi fare qualcosa "Nina ti serve una mano a tagliarlo, ti prego fammi fare qualcosa mi sento in più" le dico "Amore non devi sentirti in più davvero, bisogna tagliare solo il prezzemolo e levare le vongole che possono contenere sabbia, poi ci pensa mamma, quindi dieci minuti e abbiamo fatto, però se proprio vuoi, prendi le vongole e una alla volta o due sbattile leggermente sul piatto così capisci se contengono sabbia o meno" dice Angelina,Laura mi avvicina le vongole
"Te lo do, a patto che dopo tutte e due andate di la oppure se volete stare in cucina non toccate più nulla" mi dice "affare fatto, grazie" dico ed inizio a fare quello che Angelina mi ha suggerito, mentre lei è intenta a sminuzzare il prezzemolo. La mamma di Angelina pero, per ravvivare un po' la cucina collega il suo telefono all'impianto stereo e fa partire una canzone che subito capisco essere quella di Angelina, voglia di vivere inizia a sentirsi per tutta la casa, e spontaneamente mi viene da cantare, subito dopo Angelina si accoda a me, e cantiamo fino alla fine insieme, giusto il tempo di finire di pulire le vongole, mi sciacquo quindi le mani e mi avvicino ad Angelina, "fate un bel duo musicale tutte e due, mi piace la tua voce Federica, non l'ho sentita molto perché per tempo Filippo mi invia le esibizioni di Angelina, ma devo richiedere anche le tua da oggi in poi" mi dice Laura "Grazie Laura davvero, detto da te è un complimento gigante" noto Angelina guardare la mamma e sorriderla, ed è proprio la mamma che si avvicina a lei
"Ora che hai fatto via dalla mia cucina, ci vediamo tra una ventina di minuti per mettere la tovaglia da tavola, prima di allora fuori" dice Laura e la accontentiamo o meglio Angelina mi porta fuori in giardino su un divanetto che però è coperto, così da non sentire troppo freddo, anche se per fortuna oggi è una bella giornata.
"Allora hai smesso di avere paura di mia madre, te l'ho detto hai qualcosa che gli altri prima di te non hanno avuto, sei romana, la mia romana" mi dice "sono la tua unica romana? Eppure tua madre ha detto e anche tu che ci sono stati altri prima" le chiedo "Si ci sono stati altri prima, ma sei la mia prima romana, ho avuto qualche ragazzo milanese, uno toscano, se non sbaglio una ragazza era di Frosinone e una di Latina, quindi diciamo che ero vicina a Roma, fino a quando non ho trovato te" alle sue parole anche se dette con nessuna malizia o altro mi ingelosisco un poco "Mi fa piacere che sei riuscita nel tuo intento, ce ne hai messo di tempo" le dico, Nina avendo forse capito il mio stato d'animo si avvicina di più verso di me
"Non è facile trovare la persona perfetta, e c'è n'è voluto di tempo, ma sono sicuro di averla trovata, finalmente ho la mia romana, non desidero altro che te" come posso non baciarla, infatti mi giro verso di lei e le lascio un bacio a stampo che subito diventa più famelico finché non mi stacco un secondo "Ti giuro che se ti innamori di altre romane, le faccio estinguere, hai capito Miss mi piacciono le romane" le dico per poi morderle il labbro "Se questo è il prezzo da pagare della tua gelosia devo farlo più spesso, sei illegale fede" dice per poi prendermi e tirarmi a cavalcioni su di lei, inizio a sentire le sue mani sulla mia schiena fino al mio sedere che inizia a palpare, non posso che rilasciare dei gemiti che la invogliano a continuare, quando palpa più forte il mio sedere,un gemito più forte esce dalle mie labbra e spontaneamente mordo il suo labbro inferiore "Sei qualcosa di così erotico da sentire amore, Dio devo calmarmi tra poco torna mio fratello e non voglio che gli altri sentano questa melodia" mi dice è noto che anche io come lei sono tutta un fuoco
"dai su fammi alzare così andiamo a sistemare la tavola, prima che ti salto addosso e non mi sposto più" Angelina mi lascia scendere, si alza anche lei e prende la mia mano per poi tornare in cucina dove, in quel momento Laura stava calando la pasta "ragazze giusto in tempo, ho appena calato, Filippo tra due minuti è qui, potete per favore mettere la tavola, Nina prendi tu le cose, non penso Federica sappia dove sono" facciamo come ci dice, e a tavola messa ci sediamo io e Angelina da un lato, Laura di fronte a me mentre Filippo di fronte ad Angelina, e a proposito di Filippo, sento la porta aprirsi poco dopo segno del suo rientro "Dio che odore mamma, sei sempre la migliore, ciao Nina ciao Fede, poso le cose e sono dei vostri" sale al piano di sopra per poi scendere poco dopo ed accomodarsi vicino a noi,
"Nina vieni qui con i piatti siamo pronti" Angelina si alza subito dopo per poi tornare sia lei che Laura con due piatti ognuna, appena mi porge il mio di piatto, sento un odore fantastico "Ha davvero un buono odore, quindi immagino il sapore" dico "Assaggia amore e poi capisci il perché lo chiedo sempre come piatto" mi imbarazzo un attimo per come mi ha chiamato Angelina e non per il nomignolo in se ma per averlo fatto avanti alla mamma che ora mi sorride. Faccio come mi ha detto e do la prima forchettata mentre tutto gli altri sono fermi "wow è fantastico le mie papille gustative stanno per impazzire" alle mie parole furti sorridono e iniziano a mangiare anche loro. A fine pranzo dopo aver messo i piatti in lavastoviglie decidiamo tutti di ritirarci nelle nostre stanze, saliamo quindi sopra e mentre stiamo per entrare in camera Filippo chiama Angelina "Sorellina, per quello che mi hai chiesto tutto apposto, devi solo passare a salutare, vogliono vederti" le dice Angelina va da lui ad abbracciarlo e gli dice "Grazie Fili ti ringrazio" non riesco a capire cosa ma lascio perdere ed insieme ad Angelina entriamo in camera sua accomodandoci sul letto, stanche però del viaggio ci addormentiamo subito poco dopo.

Ecco il ventiseiesimo capitolo, finalmente Laura e Federica si conoscono, e capiamo perché Angelina e Laura sono madre e figlia. Nel prossimo capitolo avremo l'appuntamento tanto atteso, e capiremo cosa si sono detti Angelina e Filippo.
Volevo inoltre dirvi che se un giorno non doveste vedere un capitolo è perché sono in piena sessione quindi scrivo un po' la sera o quando ho cinque minuti di pausa, spero capiate 💕