Capitolo 1

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Era in ritardo e Gas stava lì a lamentarsi perché era un evento importante con tutte le persone più influenti della Thailanda.
Khao odiava questo tipo di eventi, avrebbe preferito farsi altre 18 ore di turno in ospedale piuttosto che andarci.
Ma il suo fidanzato ci teneva.
Gas era uno sceneggiatore, bravo per carità ma a cui mancava quel qualcosa in più per raggiungere la vetta del successo.
È così Khao per compiacere il suo fidanzato avrebbe trascorso la serata tra attori, produttori ecc. Tutte persone simpaticissime tra l'altro pensava Khao.
L' unica cosa che lo consolava era che ci sarebbe stato l'open bar.

Arrivati all'evento Gas si mise subito alla ricerca di produttori, mentre Khao andò al bancone.

Inizio a bere scambiando qualche formale chiacchiera con qualcuno.
C' era una grande confusione, così decise di andare fuori a prendere un po' d'aria,ma mentre stava per arrivare al terrazzino qualcuno involontariamente lo spinse e lui inciampò, il bicchiere stava per cadergli dalle mani e il contenuto si rovescio finendo sulla camica dell'ultimo uomo che Khao avrebbe voluto incontrare.

-Mi scusi-disse mortificato Khao

-Cazzo la camicia nuova, dovrebbe stare attento a dove mette i piedi, razza di imbranato- disse lo sconosciuto mentre si guardava la ormai macchiata camicia bianca.

-Scusi non l'ho fatto mica apposta-replicò Khao

Lo sconsosciuto alzó poi la testa, i due si guardarono.

Era First, First Kanaphan. First era un attore e un modello, il più bravo e il più bello della Thailanda a detta di tutti, con un sorriso angelico.
Per Khao in realtà era solo il suo odioso, idiota e presuntuoso ex fidanzato dei tempi dell'università.

Che diceva Khao che odiava andare a questi eventi, beh il motivo principale era lui.
Anche se fortunatamente erano state rare le volte in cui lo aveva incontrato.

Ma quella evidentemente non era la sua sera fortunata.

-Se sapevo che eri tu,non ti chiedevo nemmeno scusa.

-Hai la minima idea di quanto costi questa camicia?

-Si lo so e indovina un pó? Non me ne frega un cazzo...

Khao fece per sorparsarlo, First lo prese per il polso

-Ehi che diavolo fai?

First non rispose e lo trascinò in bagno.

Si tolse la camicia e inizio a bagnarla e a cospargerla di sapone per le mani, provò poi a strofinarla.

-Cazzo non si leva!

-Che diavolo stai facendo e poi perché cazzo mi hai trascinato con te qui?-sbottó Khao

-Sei tu ad aver combinato questo pasticcio, ora lo risolvi!

-Il pasticcio come lo chiami tu, potevi risolverlo chiedendo qualche prodotto adatto alla reception, invece di fare quello che hai fatto.

- Dammi la tua camicia, devo parlare con un produttore e devo essere presentabile.

-Non ti do niente, non mi interessa quello che devi fare.

-Il danno l' hai fatto tu e poi stai indossando sopra una giacca, non se ne accorge nessuno che sei senza camicia.

-First!

-Cosa?

-Non mi interessano i tuoi problemi, come te lo devo spiegare?

Khao stava per andarsene,provò ad aprire la porta ma l'altro la bloccò con la mano.

First stava dietro di lui, a Khao manco il respiro e il cuore gli martellava. Perché continuava fargli sempre lo stesso effetto?

Al di là della LunaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora