Parte 16 Un lavoro per due

71 8 0
                                    





LOUIS

E' il terzo pub che provo, solo musica da internet, non hanno bisogno di qualcuno che suoni, forse dovrei cercare un locale di tipo completamente diverso, forse un night club.

Ne trovo uno ed entro cercando di darmi un'aria sicura, che non ho.

" Mi dispiace ma siamo già al completo. I nostri artisti si alternano e non rimaniamo mai sguarniti. Ma mi lasci il numero di cellulare, se avessimo necessità la contatteremo."

" Intanto che sono qui potrei comunque farle sentire come suono."

" Se proprio vuole."

Cosa significa ' se proprio vuole' ? Se vuoi tu! Un domani sai già se sono bravo o meno, no? Se no mi chiami a scatola chiusa. A me pare un imbecille questo bel tomo qui, ha chiesto il numero per gentilezza, o meglio, per togliermi dalle scatole, ma non telefonerà mai.
Comunque ingoio l'orgoglio e mi affretto al piano.

Gli sbatto lì tre minuti di musica tra Don't know why di Nora Jones e Viva la Vida dei Coldplay, brani diversi che dovrebbero essere adatti a un piano bar.

" Non male, signor Tomlinson. Le faremo sapere, grazie."

" A lei, non c'è di che."

Fanculo, stronzo.

Comunque in realtà il night non sarebbe proprio l'ideale, chiude troppo tardi la notte e io mi devo alzare alle sei. Inoltre lascerei da solo Harry per troppo tempo.

Stasera gliene parlo e vediamo di trovare una soluzione.

HARRY

Mi sembra avvilito.

" Pensavi davvero di trovare un ingaggio subito? Ottimista d'accordo ma sei un po' troppo fantasioso."

" Non ci credevo ma sotto sotto ci speravo, nel colpo di fortuna. Sono un fortunello io, sai?"

" Ah sì, Lou?"

" Certo, guarda, ho incontrato te!"

E' o non è un uomo da baciare? Direi proprio che non ci sono dubbi. Lo bacio.

" Comunque a me è venuta un'idea per risolvere i problemi di orari e per continuare a stare insieme il più possibile.

Invece che la sera nei locali, iscriviamoci ad un'agenzia che procura cantanti per i matrimoni o per le feste. Potremmo partecipare come duo e gli orari dovrebbero essere quasi sempre decenti."

" E' una bellissima idea, Harry. Possiamo anche mettere in giro la voce noi stessi, tra tutta la gente che conosci.

Tua mamma potrebbe essere utilissima in questo."

" E Gemma! Ha tutte le amiche in età da marito."

" Io ne ho un'altra. Ricordi quella anziana che ci ha sgamato subito?"

" Ah, Rose..."

" Appena la vedo in panetteria gliene parlo, lei e le sue amiche sono meglio di un gazzettino TV."

Abbiamo suonato a lungo insieme, dobbiamo imparare ad andare a tempo con i nostri due strumenti, se vogliamo proporci come coppia di cantanti.

Mi sembra che cominciamo a sentirci, a vibrare all'unisono, come nella vita.



SOMETHING GREATDove le storie prendono vita. Scoprilo ora