Legami

Capitolo 2

Sono passati due giorni e finalmente stasera si parte. Dico finalmente perché prima vado e prima mi tolgo il pensiero. A proposito di togliersi il pensiero... mi viene in mente che non ho ancora parlato con Matteo.

Decido di scrivergli per chiedergli di vederci tra qualche giorno, voglio parlargli di persona. In tutti questi anni, in cui ho girato tra chat e appuntamenti, tra le varie esperienze che ho fatto c'è stata anche quella dell'essere lasciata via messaggio ed è una cosa che fa a dir poco incazzare. Per questo gli chiedo di incontrarci, per quanto poco mi faccia piacere rivederlo dopo la serata di corde, non voglio essere una di quelle che chiude un rapporto via messaggio. In questi giorni, riflettendo, ho raccolto nella mia mente anche altri suoi comportamenti che in questi mesi non mi sono piaciuti, ed è mia intenzione parlargli di tutto.

Dopo qualche settimana che avevamo cominciato a uscire e giocare lui ha iniziato a sentirsi con un'altra. Non era assolutamente un problema per me, non stavamo insieme e lui mi ha informata subito di questa cosa. Mi ha anche informato che questa ragazza era poly e Matteo era affascinato da questo tipo di relazione e voleva vedere se faceva per lui. Fin qui per me andava anche bene, contento lui, contenti tutti, no?

Peccato che col tempo ho riscontrato una certa immaturità nei suoi comportamenti. Non era in grado di dividere equamente il tempo tra tutte le sue partner, inclusa me, di dare a ognuna le giuste attenzioni. Ha iniziato ad essere così preso da Dania da annullare all'ultimo alcuni dei nostri appuntamenti, per correre da lei. L'evento dell'altra sera doveva essere un'occasione per lui per redimersi ma direi che non è andata bene. Ho apprezzato i piccoli consigli che nei momenti di crisi mi dava, la vicinanza che esprimeva nelle difficoltà... ma non voglio essere il rimpiazzo di nessuno, né la ruota di scorta di un rapporto. Perché sì, tramite il gruppo del munch, ho scoperto che all'evento di corde ha invitato me solo perchè lei non poteva venire, insomma la ciliegina sulla torta.

Al messaggio che gli ho già mandato ne aggiungo uno, in cui specifico che è per una questione importante. Magari così avrà meno voglia di darmi buca. Mi risponde poco dopo, chiedendomi di cosa voglio parlargli.

M- guarda, preferisco dirtelo di persona, perché se tiriamo fuori l'argomento qui va a finire che ne parliamo in chat e non mi sembra il luogo adatto.

Appoggio il telefono e vado a prepararmi il pranzo. Affetto le zucchine miracolosamente senza aprirmi un dito, le butto in padella con olio e dado e le lascio cuocere. Riprendendo il telefono noto la risposta di Matteo: prometto che ci vedremo e ne parleremo di persona ma almeno dimmi di cosa si tratta.

Sbuffo scocciata, già so come andrà a finire. Gli dirò che voglio chiudere con lui perché non mi trovo più bene, lui si offenderà, vorrà parlarne e andrà a finire che chiuderemo tutto via telefono. Ma pazienza, gli ho dato la possibilità di vederci per essere corretta e dirglielo di persona, è stata una sua scelta volerne parlare in chat. Io ho la coscienza a posto.

M- si tratta di noi, non funziona più come prima e non credo sia il caso di continuare

Un secondo dopo l'invio del messaggio Matteo mi chiama, sospiro, sapevo che sarebbe andata a finire così. Rispondo pronta a una discussione: "dimmi"

Sento rumore in sottofondo, credevo che fosse al lavoro visto che è un giorno infrasettimanale. "si tratta di lui, vero? Vuoi rimpiazzarmi dopo quella sceneggiata dell'altra sera... e io che pensavo fossi una ragazza intelligente, invece no, ti fai abbindolare dal primo sicuro di sé con una corda in mano che ti fa due carezzine" è furioso, non lo avevo mai sentito così e la cosa non mi piace.

"Parliamoci chiaro, l'unico ad aver sabotato il nostro rapporto, qui, sei tu." Gli sbatto in faccia "non ti azzardare a rivolgerti a me con quel tono, non hai nessun diritto di essere geloso. Hai avuto la tua occasione con me e non è andata bene. Ti ho dato la possibilità di redimerti l'altra sera a scuola ma hai solo peggiorato l'opinione che mi ero fatta di te. Sei immaturo, irresponsabile e avventato. Non sei in grado di gestire un rapporto con più persone, perché appena hai il giocattolino nuovo metti da parte quello vecchio. Non hai avuto il buonsenso di chiedermi se me la sentivo di giocare in pubblico in un determinato modo e sei partito in quarta, l'altra sera, mettendomi a disagio. Mi hai messa in imbarazzo e mi hai fatta sentire umiliata. Fammi un favore, cresci e fai pace con te stesso. E non ti azzardare a mettere in mezzo Giulio, almeno lui si è preoccupato di come stessi. Ora vai da quella con cui mi hai rimpiazzata e lasciami in pace."