non mi sono mai sentita di parlare delle mie abbuffate
ogni volta che entro in cucina la mia testa non ragiona più, inizio a mangiare tutto ciò che vedo senza più fermarmiogni giorno dopo scuola, quando trovo un attimo per stare da sola mi sfondo di cibo, vado in cucina e mangio, mangio e mangio senza smettere più
con questo prendo anche abbastanza peso, cosi tanto che, ora che ho ricominciato danza dopo l'infortunio, le mie compagne fanno molti commenti sul mio corpo
non riesco a sopportare tutto questo, quindi per sfogarmi corro in cucina e mi ingozzo di cibo
questa situazione non mi piace, sto prendendo sempre più peso e non riesco a continuare cosi
mi sento la pancia esplodere per quanto sia grande e le cosce toccarsi e strusciare mentre cammino e la cosa non mi va affatto bene
ma almeno ho ricominciato danza, cosi magari queste abbuffate finalmente smetteranno
e invece no, continuo danza ma le abbuffate non si fermano, ogni volta che sono un po' stressata mi sfogo cosi, e non più con la danza come un tempo
per fortuna verso la fine di maggio riesco a darmi una regolata, soprattutto grazie ai commentini fatti dalle mie compagne, che pur facendomi sentire sbagliata, hanno inciso così tanto che ho deciso di non abbuffarmi più
di solito non è una cosa che si decide ma io sono convinta che non mangerò mai più fino a sentirmi male
e così è stato, da quel giorno non mi sono più abbuffata, però i primi sintomi di un altro disturbo alimentare iniziano a farsi sentire..
e così, dopo questo periodo di grandi quantità di cibo, inizio con l'iperattività, non potendo mangiare di meno per recuperare i chili presi, comincio ad allenarmi molto di più, in aggiunta alle 3 o 4 ore di danza al giorno
successivamente noto una perdita di peso, da 55kg sono passata a 52kg, un sogno per me perché sto finalmente riuscendo a regolarmi e a sfogarmi solo con la danza e non con il cibo
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la storia di lucrezia
Romancelucrezia è una ragazza semplice, gentile e disponibile che dopo una notizia orribile inizia a soffrire di anoressia nervosa questa è la sua storia a partire dagli inizi per finire con la consapevolezza di avere una malattia e con la voglia di guarire