l'inizio della fine

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è il 25 agosto e sono le 21:30

sono a casa al mare e sono da sola con mio fratello che gioca alla play mentre i miei genitori sono a portare il cane a spasso

stasera mi sento dannatamente in colpa perché ho mangiato tutta la pasta che era tantissima

quindi cerco su internet dei modi di vomitare

è già da qualche settimana che mangio meno, soprattutto le cose con tante calorie come pizza, gelati, ciambelle eccetera, e oggi ho intenzione di iniziare a espellere ciò che ingerisco

non reggo più, i sensi di colpa mi stanno divorando e non so come fermarmi

probabilmente l'unico modo è questo, vomitare

finalmente dopo mezz'ora trovo il modo per farlo e eseguo, facendo uscire tutto ciò che avevo mangiato stasera: tutta la pasta la vedo scendere cosi come il tonno e i pomodorini

mi sento benissimo

è una sensazione nuova ma piacevole, che probabilmente proverò molto nei prossimi giorni

mi sento libera, vuota, con la pancia leggera finalmente dopo tanto tempo

scarico il wc e vado a dormire soddisfatta

i giorni seguenti vanno tutti come ieri sera: ad ogni pasto vado subito in bagno con la scusa delle feci e mi svuoto completamente

sono cosi fiera di me per aver trovato questo metodo almeno potrò punirmi e dopo tanto che ci provo, dimagrire una volta per tutte

il mio obbiettivo è ritornare col 4 come prima cifra sulla bilancia, e non più col 5 come adesso

tra pochi giorni devo andare a Messina dai miei nonni con mio fratello e mio padre e ho deciso che dirò subito che sono a dieta per non mangiare tutte quelle schifezze che propongono i miei nonni

appena arrivata comunico subito questo e loro, un po' sorpresi accettano, così io passo quasi tutta la vacanza a mangiare e vomitare senza che nessuno sospetti nulla

oggi però ho ceduto

mio padre mi ha detto che gli sgarri ci possono stare una volta ogni tanto e io ho accettato di mangiare una granita, che ho preso alla fragola cosicché non avesse troppe calorie, e la brioche

subito dopo mi sono sentita tantissimo in colpa per averla presa e sono subito corsa a casa con la scusa del mal di pancia per poterla vomitare

ma non esce

non può essere, ha sempre funzionato

ci provo e riprovo ma nulla, provo a bere ma non cambia niente, quindi mi arrendo e scoppio in un pianto disperato, scrivendo subito alla mia migliore amica valentina (si, la ragazza del corso avanti a me a danza, ci siamo continuate a sentire per tutta l'estate e abbiamo legato tantissimo)che come al solito prova a fermarmi dicendo che ciò che sto facendo non è normale e nuoce alla salute

ma per me è diventatauna dipendenza, come altre persone col fumo del resto

la storia di lucreziaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora