conclusione

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come dicevo all'inizio l'anoressia è una brutta bestia

ma questa bestia io la sto imparando a domare

la vocina dentro di me è ancora tanto forte ma sto cercando in tutti i modi di combatterla

perchè io sono lucrezia e non il mio disturbo alimentare

lucrezia è una ragazza solare, timida, introversa, ma anche simpatica, disponibile, empatica, gentile ma soprattutto emotiva, e non deve lasciare che le sue emozioni vengano offuscate da una malattia che le vuole far vedere tutto nero

lucrezia non è ancora guarita ma è seguita da specialisti che la aiuteranno a compiere questa missione e a trovare finalmente la libertà che cerca

la libertà di mangiarsi una pizza se ne ha voglia anche se ancora non riesce, la libertà di fare sport non per bruciare calorie anche se ancora quello è il suo pensieri, la libertà di mangiare fuori senza ansie anche se ne ha ancora...

insomma la libertà di vivere una vita che va solo che vissuta














dedico questa storia alla maestra rosalba, ai miei genitori, a mio fratello e a valentina, che mi hanno da sempre sostenuto e che hanno creduto in me in ogni istante

ve ne sono grata!

la storia di lucreziaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora