Scendiamo al piano di sotto.
Chris guarda dallo spioncino.
"È Ashley." sbuffa.
"Che palle, lo sapevo che dopo quel post avrebbe fatto storie. Aprile" dice Matt.
Apriamo ed entra Ashley a passi veloci verso di me.
"Tu brutta stronza."
"Sei sempre in mezzo. Non capisci che non ti vuole nessuno. Da quando sei arrivata Matt non è più lo stesso."
"Ashley evit- " dice Matt che però non finisce di parlare perché io inizio ad urlare.
"ORA BASTA. NON NE POSSO PIÙ DI TUTTA STA PAGLIACCIATA. NON DOVRESTI PROPRIO PARLARE TU ASHLEY, MI È GIUNTA VOCE CHE STAI SEMPRE A GIRARE TRA I DM DEI RAGAZZI COME UNA GATTAMORTA. NON MI SONO MAI VOLUTA METTERE IN MEZZO A VOI DUE ANCHE SE MATT È IL RAGAZZO CHE DESIDERO, IL RAGAZZO CHE CONSIDERO PERFETTO. PERCHÉ SI, MI PIACE OK? MI PIACE DA QUANDO L'HO INCONTRATO E SAPERE CHE VIENE TRATTATO COME UN GIOCATTOLO DA UNA PERSONA SGRADEVOLE COME TE MI FA IMBESTIALIRE."
Tutte queste parole vengono dette in modo così veloce che credo sia stato impossibile agli altri da capire.
Sono uscite da sole.
Mi giro cercando di riprendere fiato e vedo le facce di tutti i presenti.
Erano sconvolti.
Quella di Matt non l'ho vista però.
Non la voglio neanche vedere dalla paura che ho.
Mi giro e scappo da quella casa, da quel momento pieno di rabbia.
Mentre corro verso una meta imprecisa inizio a sentire le guance bagnate.
Sto piangendo.
Ho rovinato tutto.
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4.834,64 km apart
FanfictionClaire è una semplice adolescente, in Italia è conosciuta per il suo canale youtube dove parla della sua vita e dei suoi interessi. Il suo sogno è sempre stato andare in America e all'età di 17 anni farà finalmente l'anno all'estero che lei tanto de...
