4.834,64 km apart

CAPITOLO 44

MATTS POV
È da giorni che sono praticamente sconvolto.

Non pensavo che Claire provasse dei sentimenti per me.

Non so cosa fare.

Lei mi piace, davvero.

Ashley è diventata un continuo tormento e oggi, alla fasta, la lascerò.

Mi dispiace, ma non provo più nulla da qualche settimana.

Appena entriamo nella casa in cui si fa la festa ho già voglia di andarmene.

C'è troppa gente e la puzza di alcol non aiuta.

Ci facciamo spazio tra le persone e andiamo incontro a Madi.

Claire non è con lei.

Spero solo che sia venuta.

CLAIRE'S POV
Madi mi aveva avvertita subito quando sono arrivati i tre gemelli.

L'ansia mi stava mangiando e la stanza sembrava diventare sempre più piccola, asfissiante.

Sono andata in bagno a sciacquarmi la faccia.

Scendo giù e vedo Chris, da solo.

Menomale.

Appena mi vede mi abbraccia sorridendo.

"Non immagini neanche quanto mi sei mancata."

"Anche tu Chris."

"Senti.. so che non dovrei dirlo perché io,Matt e Nick abbiamo quella sorta di "legge della fratellanza" in cui un segreto non va svelato, però sappi che Matt probabilmente stasera lascerà Ashley."

"Cosa? Perché?"

"O dio Claire... Vabbè non dico nulla lo scoprirai da sola."

"Non voglio rovinare la loro relazione."

"Claire fidati che lo stai salvando."

Scendiamo giù e vedo Nick con Madi.

"E Matt?"

"Probabilmente starà parlando con Ashley."

Mentre parlo con Madi noto Matt che si avvicina a Chris e con un sorrisino gli dice qualcosa che ovviamente non riesco a sentire.
MATT'S POV
"L'ho lasciata Chris.
Da un lato mi dispiace ma ormai è Claire quella che voglio."

"Hai fatto bene.
Ora, cosa farai con lei?."

"Prima di tutto le devo parlare."

"Guarda è lì."

CLAIRE'S POV
Con la coda dell'occhio vedo Chris che mi indica e mi giro completamente verso di lui...

Quando vedo un altro paio di occhi fissarmi.

I suoi occhi.

Non so spiegarmi cosa ho provato.

So solo che è come se tutto il resto non esistesse.

Quegli occhi color blu non credo che potrò mai scordarmeli.

Sempre rassicuranti, senza mai cattiveria dentro.

Anche se magari qualche volta rimanevo male per varie cose, mi bastava guardare i suoi occhi per perdermici di nuovo dentro.

Ci fissiamo per almeno 2 minuti finché poi il silenzio viene spezzato.