CAPITOLO 48

1.1K 53 30
                                    

Siamo a casa di Madi e abbiamo messo il countdown per l'uscita del primo episodio di Cut The Camera Podcast.

Siamo felicissimi che esca e so quanto i ragazzi abbiano aspettato questo momento.

Io e Chris andiamo a prendere una lattina di Pepsi dal frigo quando ricevo una chiamata.

'Mia'

"Ciao Mia, non mi hai mai chiamata in questi mesi, è successo qualcosa?"

"Claire scusami l'orario. Ho una brutta notizia."

"Dimmi.." mi giro con sguardo preoccupato verso Chris che mi chiede chi è sussurrando.

"Ci sono stati dei problemi e devi tornare in Italia."

"Cosa?? Ma mancano ancora dei mesi prima che io torni." urlo io tra un mix di disperazione e incredulità.

"Claire mi dispiace davvero, ma l'agenzia con cui ti abbiamo fatta partire sta avendo dei problemi e chiuderà tra qualche settimana."

"Mia non è giusto."

"Lo so Claire, hai ancora tre settimane e poi dovrai tornare a casa."

Chiudo la chiamata e scoppio a piangere.

"Cosa è successo Claire?" mi chiede Chris non avendo capito la conversazione in italiano.

"CHRIS DEVO TORNARE IN ITALIA CAZZO."

"COSA? PERCHÉ?"

Sentendo quello che avevo detto vengono tutti in cucina.

"Non dirmi che è vero Claire..." vedo Matt guardarmi.

Mi fiondo nelle sue braccia e lui mi stringe forte.

Certo che il destino non è mai dalla mia parte.

Chiamo immediatamente i miei genitori.

"Claire mi dispiace tanto."

"Mamma cosa faccio? Non c'è un modo per stare qui?"

"Claire ascoltami, legalmente se l'agenzia chiude sei costretta a tornare in Italia, siccome loro controllano quello che fai e ti seguono scolasticamente. Se non danno più questo servizio nessuno può garantire che tu segua le lezioni con giusta costanza ed impegno."

"Mamma ma non c'è un modo per iscriversi ad un'altra agenzia?"

"Non credo."









Quella sera non abbiamo festeggiato come avremmo dovuto.

Non c'era nulla di gioioso nell'atmosfera di casa.

"casa".

Questi ragazzi sono diventati la mia casa.

Non oso immaginare come sarà tornare in Italia.

Dietro ai banchi di quelle sezioni mal tenute.

Senza avere nessuno a farmi sorridere per davvero.

Quest' "anno" che ho passato qui mi sono divertita come mai mi è successo.

Le vacanze natalizie, quelle di Pasqua, Halloween...

Tutti momenti in cui io e Madi ci siamo truccate per andare alle feste mentre parlavamo male delle galline della nostra scuola.

Io e Nick che alle 3 di notte ci alzavamo e andavamo a mangiare schifezze fuori dal terrazzo.

Io e Chris che più che amici siamo come fratello e sorella, tutte le volte in cui mi ha aiutata a stare meglio, le volte in cui ci capivamo all'istante senza neanche parlare. Quando prendevo le sue felpe per stare al caldo quando il pomeriggio tardi andavamo a comprare le Pepsi al supermercato.

Ed infine Matt....

Siamo solo all'inizio io e lui.

Abbiamo ancora troppo da fare.

So che inevitabilmente questo momento sarebbe arrivato un giorno, ma non doveva essere così presto.

Non ora..

4.834,64 km apartDove le storie prendono vita. Scoprilo ora