Oculus parte 2: I Tessitori

28 2 7
                                        

TW: si pregano i lettori che soffrono di aracnofobia si fermarsi a questo avviso. Grazie.

"Fili innocui ondeggiano dolcemente tra i rami degli alberi. Nascosto tra le fitte chiome un orribile mostro tesse le sue trame vendicative, aspettando con pazienza il ritorno del suo assassino."
-Marge Alepoy

Dopo un lungo periodo di pausa, rieccoci con il secondo capitolo dedicato agli Oculus.
Oggi parleremo dei Tessitori, una della specie di Oculus giudicata tra le più disturbanti e orrende. Molti sono morti solo per averne visto l' aspetto e, a dire il vero, si può non biasimarli?

Le persone che provano un vero e proprio terrore per i ragni cadrebbero a terra, con il cuore scoppiato e lo sguardo stravolto dall'orrore nel trovarsi davanti a queste creature.

Facenti parte del gruppo degli Zoomorfi, gli Oculus Tessitori hanno una fisionomia simile a quella dei Centauri e delle Sirene: la parte inferiore del loro corpo è costituita dall' addome di un ragno, con quattro paia di zampe, rivestito da una sottile peluria urticante che funge da deterrente a probabili aggressori ed Oculus Bestia. La parte superiore presenta caratteristiche umanoidi, con un numero di braccia che passa da due a quattro.

La parte più spaventoso è il volto: un enorme occhio dalle dimensioni di una sfera di cristallo, nero come l'ossidiana. Subito sotto due cheliceri dotati di zanne aguzze con cui afferanno il cibo e lo spappolano per favorirne la consumazione.
Sette minuscoli organi visivi, circondano il suddetto occhio. Essi hanno lo scopo di sostituire l'occhio principale in caso questi venga danneggiato durante uno scontro, garantendo ai Tessitori una visione ad infrarossi.

Questi Oculus derivano dalle anime di persone innocenti, uccise per gelosia o pazzia. Uomini, donne e bambini morti nel sonno con un cuscino premuto sul volto, il segno di mani o corde sui loro colli. Uomini, donne e bambini accusati per stregoneria o per qualche altro reato mai compiuto, appesi alla forca e i cadaveri lasciati a fare da pasto ai corvi. Povere anime che hanno lasciato corrompere la propria anima per tornare nel mondo dei vivi ed uccidere i loro assassini.

I Cuccioli, in genere, sono delle dimensioni di una capra, caratterizzati da una colorazione più chiara e trasparente rispetto a quella più scura degli adulti, che varia dal marrone al blu notte.

Nonostante il loro aspetto mostruoso, sono Oculus pressoché pacifici che attaccano gli esseri umani solo per difendersi o per mancanza fi cibo. Come per tutti gli altri Oculus, o almeno quelli dotati di un apparato digerente, i Tessitori necessitano di cibo per recuperare in fretta le forze e continuare la loro caccia.
La loro dieta animale si basa su bestie di piccola e media taglia, specialmente mammiferi ed uccelli. In mancanza di essi, saranno costretti ad avvicinarsi ai centri abitati, facendo razzia di bestiame. Raramente si cibano degli abitanti dei villaggi, uccidendoli solo in caso di assenza del bestiame.

Inoltre, i Tessitori sono soliti aiutare chi si è perso usando le loro tele per indicare la retta via. Si prendono cura anche di chi si è infortunato, usando i loro fili resistenti per fasciare e cucire ferite.
Sono anche tra le poche specie in grado di provare forti istinti genitoriali* nei confronti dei Cuccioli di Oculus e non, a costo di ritardare la loro caccia per prendersi cura di loro. In media, il numero di Cuccioli tra umani, animali ed Oculus sotto la loro ala protettiva è di circa cinque per ogni esemplare. La maggior parte dei bambini umani trovati sotto la cura di diversi Oculus, sono fughiti da un rapitore o da una situazione familiare orribile, mentre i Cuccioli di Oculus cercano la protezione degli adulti, tra la confusione della loro nuova e spaventosa situazione e la tristezza dall' essere stati rifiutati dai propri cari.
I Tessitori sono anche noti come i " Giocattolai del Diavolo", in quanto creano giocattoli e peluche, con un misto di bava e tele, per dare conforto ai Cuccioli di cui si prendono cura basandosi su persone, animali e giocattoli che avevano influenzato positivamente la vita precedente dei piccoli.
Anche loro hanno delle bambole che non lasciano toccare a nessuno; rappresentano i loro assassini e sono riempite con organi e altre componenti presi da carcasse animali ed umane. Sfogano il loro odio su di esse, utilizzandole anche come mezzo per esercitarsi e prepararsi al momento decisivo.

Un BestiarioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora