Ormai il natale è alle porte e la scuola è finita,manca sempre meno al viaggio e riusci a convincere mia madre grazie alla scusa che viene anche Taylor.
<<aaa domanii si partee>>disse Taylor urlando di gioia
<<sii non vedo l'ora>>dissi io ridendo
<<ragazzi sono molto felice ma ora dobbiamo andare a dormire perché alle 4 dobbiamo svegliarci>>disse bill così tutti andarono in camera.
Questa notte c'era un forte temporale e avendo paura dei tuoni scrissi a Tom:appena spensi il telefono vidi la mia porta aprirsi di colpo e un Tom con solo le mutande mi si fiondó davanti
<<cenerentola non ti ci abituare eh>>mi disse lui sorridendo mentre saliva sul letto
<<ma...ma tu dormi così?!>>chiesi vedendolo mezzo nudo
<<sisi visto che splendore che sono>>disse orgoglioso e non aveva tutti i torti perché sotto quei vestiti enormi nascondeva un fisichetto niente male
<<e poi lo so che ti piaccio e non è la prima volta che mi vedi così >>mi disse cinghiandomi con le braccia al suo corpo
<<mhm...che pigiama sexy che hai>>disse con il respiro nel mio collo e io sorrisi arrossata
<<dai Tom domani dobbiamo svegliarci presto>>gli dissi
<<eh ma tu sei così bella>>mi disse cominciando a baciarmi il collo e io mi lasciai andare in quel uragano di emozioni.il giorno dopo...
Ci svegliamo come previsto alle 4 del mattino
<<Buongiorno principessa>>mi svegliò Tom già vestito
<<mhm...Buongiorno..>>dissi con la voce ancora insonnata e appena mi riesci conto che oggi era il giorno della partenza andai nel panico
<<oddio!...devo ancora prepararmi! siamo in ritardo!!>>dissi saltando via dal letto
<<ei ei tranquilla non siamo in ritardo hai mezz'ora per fare tutto>>mi disse baciandomi la fronte
<<è troppo poco!>>dissi mentre prendevo la gonna e il maglioncino e Tom alzò gli occhi la cielo
<<Non capirò mai le donne>>disse andando in bagno e io cominciai a vestirmi e a farmi bella.
<<dai quanto ci metti! abbiamo ancora solo 5 minuti>>mi disse Tom continuando a guardarmi
<<Non mettermi fretta!!>>gli dissi finendo di sistemarmi i capelli
<<dai sei bellissima non ti servono tutte quelle cagate che ti stai mettendo, e poi non puoi andare in giro vestita così>>mi disse avvicinandosi
<<perchè cos'ho di male?>>gli chiesi confusa
<<sono geloso,non voglio che gli altri ragazzi ti guardano, sei solo mia>>mi disse lui con un finto broncio e io non riuscì a trattenere un sorriso.
<<dai muovetevi dobbiamo andare!>>urlò Bill così mi passai per un ultima volta il rossetto e andammo in macchina.
Per arrivare in aeroporto ci mettemmo un ora che però ascoltando musica e parlando passò in fretta.
Dopo vari controlli andammo in aereo e Tom si mise accanto a me
<<che palle ora ci aspettano 14 ore di volo>>disse Tom sbattendo la testa sul sedile, per me non è un problema sono abituata ad andare in aereo quindi non mi feci molti problemi.
<<Buongiorno a tutti è il vostro capitano che vi parla, ora partiamo quindi allacciatevi le cinture e speriamo che il viaggio sia di vostro gradimento>>disse il capitano dagli autoparlanti, guardai Tom e aveva una espressione strana...forse aveva paura?...
<<cenerentola...>>mi chiamò
<<si?>>gli risposi
<<mi vergogno un po' a chiedertelo ma...potresti tenermi la mano...sai da piccolo ho avuto brutte esperienze con gli aerei>> mi disse imbarazzato e a quella domanda mi si addolci il cuore
<<aww il piccolo Tom ha pauraa>>gli dissi sorridendo
<<stai zitta..non ho paura solo che...>>non gli feci finire la frase che senti l'aereo che partiva e vidi il viso di Tom bianco dalla paura così gli presi la mano e gliela baciai
<<tranquillo non succede niente>>gli dissi con un sorriso sincero e lui mi strinse la mano e mi diede un bacio sulla guancia.
<<grazie piccola>>mi disse poi sorridendo prima di stendersi sul mio petto e si addormento.
Dopo solo un ora di vola dormirono tutti così decisi anch'io di riposarmi visto che il viaggio sarebbe durato molto.
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Love me like you Hate me -Tom Kaulitz
ChickLitera partito tutto da un odio assurdo...finchè non si trasformò nella mia ragione di vita... quei occhi freddi mi attraevano come una calamita e anche se vorrei tanto odiarlo non ci riuscì ma capii che la cosa era reciproca...