Il giorno dopo ci svegliammo prestissimo per andare a giocare con la neve, non mi sentivo più male quindi ero sicura la 100% che non ero incinta perfortuna, non fraintendetemi amo i bambini ho sempre voluto diventare mamma ma mi fa paura la reazione che potrebbe avete Tom quindi è una fortuna se io non sia incinta!
Ora eravamo in un parco pieno di neve a giocare
<<ragazzi se mi lanciate le palle di neve vi stacco la faccia>>Gli avvertii ma due secondi dopo ero piena di neve
<<nono ragazzi ora lo avete voluto voi eh>>gli dissi con tono di sfida e cominciammo una vera lotta di palle di neve.
Dopo qualche ora eravamo distrutto e ci eravamo buttati per terra
<<guardate ragazzi sono un angioletto>>disse Bill sorridendo mente faceva la forma dell angelo sulla neve
<<più che un angelo sembri un idiota>>dice Tom e tutti si misero a ridere apparte Bill che fece un finto broncio
<<ragazzi facciamo un pupazzo di neve?>>chiede eccitata Taylor e tutti annuirono
<<Tom questo non è il corpo del pupazzo sembra una patata!>>disse Georg ridendo
<<senti mi sto congelando le mani porca troia>>sbotto lui seccato
<<Non è colpa nostra se sei così stupido da non portare i guanti!>>lo prese in giro Gustav e lui lo guardò con sguardo minaccioso
<<ragazzi guardate lì vendono le cioccolate calde!>>urlai amo la cioccolata calda è la mia bevanda preferita mi rilassa e mi calma.
<<Vado a prenderle io però dovete darmi 3 euro ciascuno!>>disse Tom infastidito e tutti annuirono
dieci minuti dopo avevo troppa fame quindi mi misi a fissare Tom con le cioccolate e vidi che stava attraversando e non era sulle strisce e non aveva guardato la strada...CAZZO C'ERA UNA MACCHINA CHE LO STAVA PER INVESTIRE
<<TOM ATTENTO!>>urlai e mi misi a correre più veloce che potevo finché non spinsi Tom dall altra parte della strada ma appena mi misi a guardarlo una cosa grande mi spinse fortemente facendomi rotolare per la strada facendomi sbattere la testa
<<ALLYSON!>>fu l'ultima cosa che sentii prima che una voragine nera mi travolse.Tom's pov
Ero bloccato non riuscivo a muovermi i miei occhi non riuscivono a staccarsi dall corpo privo di sensi e insanguinato
<<ALLYSON>>sentii urlare dai miei amici pieni di lacrime
<<CAZZO TOM CHIAMA UNA FOTTUTA AMBULANZA INVECE DI STARE SEDUTO PER TERRA!>>MI URLÒ Taylor e io trovai il coraggio e andare dal suo corpo.
Era lì sdraiata sulla strada piena di sangue e tagli ma oltre tutto era sempre bellissima e ora stava per morire...morire per me perché mi aveva salvato lei mi aveva salvato cazzo; presi il telefono più veloce che potevo e chiamai subito l'ambulanza.
mi piegai e la presi per in braccio, la fissai senza versare una lacrima non riuscivo la fissai e basta mentre sentivo le lacrime e le urla degli altri, la abbracciai forte molto forte non mi interessava se mi sporcavo non potevo perderla
<<ti prego non lasciarmi>>furono le ultime cose che le dissi prima che fu portata via dall'ambulanza.Passarono ore e di Allyson non c'erano notizie solo che le ferite erano gravi e aveva perso molto sangue io ero seduto lì a fissare il vuoto traumatizzato per lo sciock non riuscivo ancora a piangere finché Bill non si avvino e mi abbracciò forte e caloroso un abbraccio che ora vorrei solo da lei
<<piangi Tom piangi! sfogati!>>mi disse e io crollai piansi w urlai come un bambino
<<è tutta colpa mia!>>singhiozzai urlando e piangendo era un dolore troppo forte non C'è la facevo a rimanere in quella stanza un minuto di più
<<d...devo andare in bagno..scusate>>dissi ancora tra le lacrime e me ne andai senza guardare nessuno e l'unica cosa che vidi furono molti medici in panico dentro la stanza operatoria e gli sguardi tristi di Bill,Taylor, georg e gustav addoss, mentre entrai in bagno piansi fino a perdere tutte lacrime e urlai fino a perdere la voce
<<se muore lei muoiono tutti soprattutto quello stronzo che l'ha investita e non si è nemmeno fermato>> urlai dando un pugno al muro poi presi un pacchetto di sigarette e ne presi Una, di solito non fumo mai e se fumo è solo per compagnia ma ora dovevo sfogarmi con qualcosa e cominciai a inspirare e espirare il fumo e già cominciai a stare meglio ma la mia mente era sempre ferma alla visione del suo corpo insguinato e schiacciato in mezzo alla strada solo per salvare me...
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Love me like you Hate me -Tom Kaulitz
ChickLitera partito tutto da un odio assurdo...finchè non si trasformò nella mia ragione di vita... quei occhi freddi mi attraevano come una calamita e anche se vorrei tanto odiarlo non ci riuscì ma capii che la cosa era reciproca...