Leila &Draco

Capitolo quattro

<<Menomale che questa lezione è finita non c'è la facevo più>>dice Goyle piagnucolando.

<<Già per non parlare del carattere di Piton cioè chi si crede di essere??>>dice Blaise seguita da una risata di Pansy.

<<Leila, dobbiamo parlare>>dice qualcuno alle mie spalle.Harry ovviamente chi altro poteva essere.

<<Leila se devi andare vai pure>>dice Pansy.

<<Si ti aspettiamo in giardino>>mi dice il biondino con un piccolo sorrisetto sulla bocca.

Sto ragazzo è proprio strano.
Grazie coscienza non l'avevo notato sai.

<<Va bene allora vado ci vediamo tra un po'>> dico per poi andarmene via nella sala comune dei grifondoro insieme a mio fratello.

<<Stai attenta alle amicizie che fai.>>

<<So badare a me stessa>>rispondo acida, cioè pensa veramente che io non riesca a farmi amicizie sane?io voglio bene a mio fratello ma quando fa così non lo sopporto.

<<Lo so, l'abbiamo sempre fatto il punto è che loro non mi piacciono,non mi convincono soprattutto quel Malfoy, almeno lui cerca di stargli alla larga anche Ron la pensa come me.>>

Sbuffo arrabbiata anche se in fondo so che a ragione.
<<Farò attenzione te lo prometto e cercherò di evitare il biondo ora sei felic..>>

<<Eii Harry ciao come va?>>dice arrivando Hermione.

<<Eii ciao Hermione tutto bene te,lei è mia sorella Leila.>>

<<Piacere di conoscerti>>dico con un sorriso.

<<Piacere mio non ti ho mai visto qui in sala grifondoro>>

<<Oh si perché io sono serpeverde.>>

<<Strano possibile che abbiano separato in due case differenti dei gemelli?>>

<<Già molto strano ad esempio i miei fratelli Fred e George non hanno avuto nessun dubbio a metterli tutti e due nella stessa casa>>dice Ron mangiando un' ala di pollo per poi sedersi di fianco a me.

<<Comunque sia io mi trovo bene nei serpeverde non capisco perché li disprezzano tutti così tanto.>>

<<Bè vediamo,ad Hermione hanno dato della mezzosangue,poi hanno deriso la mia maglia dicendo che era "una vecchia toga di seconda mano". Devo continuare?>>dice Ron guardandomi.

<<Ok ho capito farò attenzione>>dico un po' seccata.

<<Comunque tra due settimane c'è la prima partita di quidditch e io non vedo l'ora di vedere la partita tra i serpeverde e grifondoro.>>dice Ron entusiasto.

<<Quidditch?>> diciamo insieme io e mio fratello.

<<Si.. perché nel mondo dei babbani non si pratica??>>

<<Ronald Weasley secondo te dei babbani come possono volare con delle scope non magiche?>>dice Hermione seccata della stupidità di Ron.

<<Aahh vero che stupido comunque per farla breve lo scopo del gioco è segnare più punti della squadra avversaria, facendo passare la "pluffa" attraverso uno dei tre anelli posti al limite del terreno di gioco, o catturando il boccino che potrà prendere solo il cercatore. La partita finisce solo quando il boccino viene preso e infatti si narra che una volta una partita è durata tre mesi, CIOÈ VI RENDETE CONTO?TRE MESI"

<<Wow sembra bello>>dico.

<<Ohhh fidati lo è>>dice Ron orgoglioso di questo sport neanche l'avesse creato lui.

<<Lo sai ho sempre sognato essere il capitano della squadra di quidditch, cioè vi immaginate che figata?>>dice con un sorriso a trentadue denti.

<<Comunque ragazzi ora scusate ma devo proprio andare che tra un po' c'è lezione di volo se non mi sbaglio>>dico.

<<Ooh si certo è vero mi ero completamente dimenticata>>dice Hermione.

<<Hermione che si dimentica qualcosa? impossibile.>>dice Ron ridendo insieme ad Harry.

<<Ah-ha-ah che ridere veramente comunque ciao Leila ci vediamo a lezione.>>

<<Si certo,ciaoo.>>dico per poi andarmene.

Mi avvio verso il giardino quando sbatto contro qualcuno.

<<Ciao Potter come mai così di fretta?>>dice Draco fermandosi.

<<In realtà stavo venendo da voi pensavo foste ancora in giardino.>>

<<Si gli altri sono in giardino io devo tornare un attimo su in camera ci vediamo direttamente a lezione tra un po'>>dice per poi andarsene.

Strano come mai così misterioso che cosa avrà da fare?
Smettila coscienza non sono affari nostri.