Capitolo dodici

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Ricordati quello che ha detto Sirius.
Ricordati quello che ha detto Sirius.
Ricordati quello che ha detto Sirius.

Basta.

Ricordati della missione.
Non affezionarti a nessuno.
Ricordati della missione.
Non affezionarti.

BASTA.

Apro gli occhi e mi alzo di scatto.
Ho bisogno di camminare di distrarmi la mente,non posso stare ancora là.

Credi veramente di liberarti dei tuoi pensieri?Non ci riuscirai mai.

Corro per i corridoi della scuola più veloce che posso come se stessi scappando da qualcosa di concreto quando in realtà l'unico mostro da cui sto scappando sono io.

I sogni non sono passati.
Non passano mai.
Durante il coma è stato un inferno.
Sono stata nella mia mente per così tanto tempo che ho quasi paura a ricordare, è stato estenuante.

C'era sempre lui,
lui è nella mia testa,
Voldemort è nella mia testa e la sta devastando fino a farmi impazzire cercando di ricordarmi che un giorno,non troppo lontano, lui arriverà e distruggerà tutto quello che amo, ucciderà tutti i miei amici, tutti quanti insieme a me.
E questo non può succedere.

"Sarò sempre nella tua mente Leila è inutile che corri,non servirà a niente."

Quasi mi sembra di urlare per un momento prima di cadere per terra tremando e con delle lacrime di nervosismo che mi rigano il volto.
Perché a me? Che cosa ho fatto di male?

Resto lì tremante fino a che una porta davanti ai miei occhi si presenta quasi urlandomi di entrare.
Mi alzo con le gambe tremanti.
Non mi ricordo da quanto tempo non faccio un pasto per bene.
Le occhiaie dopo il coma sono diventati solchi ancora più grossi,ma nessuno fa domande, nessuno,NESSUNO si interessa di me.
Perché uso sempre SEMPRE la solita maschera, USO SEMPRE IL MIO SORRISO PIÙ BELLO e non riesco, non c'è la faccio più è l'unico modo per scappare da questa realtà e andare in un'altra e l'unico mezzo è la morte.

Non pensi mai agl'altri solo a te stessa.
Guarda come hai trattato Draco.
Sei crudele.
Basta ti prego non c'è la faccio più.

La stanza dietro la porta si presenta enorme, così grande che potresti perderti.
Inizio a vagare in giro incamminandomi in mezzo a miliardi di oggetti,sedie,pianoforti, chitarre elettriche,scope,libri,divani e molto altro.

Sembra che la stanza mi conosca, ma tra tutte le cose,una cosa mi colpisce, uno specchio. Perché è lì?
Ho sempre odiato vedermi allo specchio. Ho sempre odiato tutto di me soprattutto ora, soprattutto dopo il coma,il volto è sempre più stanco e quasi mi sembra di vedere un morto allo specchio ogni volta che mi guardo.
Mi avvicino allo specchio per romperlo,per spaccarlo ma, appena mi avvicino non ci sono solo io, al mio fianco vedo mia mamma sempre bellissima come un fiore in primavera, con il suo sorriso dolce e gentile e dall'altra parte c'è mio padre uguale a come era nella foto che mi ha fatto vedere Sirius.
Sono così belli.

È così bello vederli al mio fianco che quasi mi dimentico di tutto.

<<Ciao>>dico con voce flebile.

<<Ciao tesoro quanto sei diventata bella.>>mi dice mia mamma dolce.

<<Ciao bambina mia quanto sei cresciuta.>>

<<Nella tua mente percepisco qualcosa di strano, stai bene tesoro?>>

<<Non è mai andato bene niente da quando non ci siete voi.>>

<<Non dire così.>>

<<Ma è così, è esattamente così e questo per colpa di Voldemort.>>

<<Abbiamo deciso noi di sacrificarci per te e tuo fratello.>>

<<Non dovevate.>>

<<Invece sì,siete i nostri figli non potevamo vedervi morti nelle nostre mani sarebbe stato..troppo.>>

<<Tesoro devi andare avanti,devi lasciare indietro il passato, non puoi cambiare avvenimenti e le nostre scelte.>>

<<Si e miraccomando bambina non prosciugarti con la vendetta, non farlo di ti prego, finirai solo per rovinarti.>>

<<Ma io devo, per me,per voi.>>

<<No invece non devi niente.>>

<<Lui mi tormenta.>>

<<Lui chi tesoro?>>

<<Voldemort, è qui, è nella mia mente>>gli dico e vedo i loro occhi guardarsi con paura e andarsene.

<<Nono non andatevene vi prego, FERMI NO! NONO VI PREGO STATE CON ME! VI SUPPLICO!>>inizio ad urlare interrottamente e le mie urla rimbombano nella stanza come qualcosa di straziante e pericoloso.

Hai fatto andare via pure loro, brava complimenti.

<<Tornerò qua,tutti i giorni ve lo prometto verrò a vedervi.>>
Dico per poi andarmene via prima che faccia l'alba.

Come puoi tornare se non ti reggi neanche in piedi.
C'è la farò.

Il dolore ti sta divorando viva e tu ne sei consapevole.
La tristezza genera tristezza,ogni dolore,ogni delusione pian piano ti sta divorando non facendoti sapere neanche più chi sei. O mi sbaglio?
E sai la cosa peggiore? Nessuno riuscirà a salvarti, nessun principe azzurro arriverà perché questa non è una favola è solo l'inferno nella tua testa.

Spazio autrice

Eii spero che la storia vi stia piacendo e se volete lasciate pure un commento o un voto.

Comunque se volete passate pure da
Onlyxale che ha appena pubblicato la sua prima storia su Draco Malfoy.

Nome storia :

Unpredictable //Draco Malfoy .

Grazie mille!




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