The End Of The F***ing World

5 - Scappare

*JAMES P.O.V*
Alyssa sembrava essere tranquilla, nessuna emozione affligeva il suo viso.

*ALYSSA P.O.V*
Cazzo,abbiamo ucciso un uomo,ucciso cazzo.Non sapevo come reagire,so solo che ero traumatizzata ma non volevo farlo notare a James.
Quindi decisi di fare come se nulla fosse.
*FINE P.O.V ALYSSA*

Alyssa:dobbiamo pulire adesso.
James:già
Alyssa:dobbiamo portare il corpo via da qui,tu prendilo per le spalle,io per le gambe.
Il corpo pesava troppo.
James:un corpo morto pesa più di un corpo vivo.
Alyssa:aa,ma non mi dire.
Cominciammo a pulire togliendo ogni nostra traccia e tirando a lucido il pavimento,James nascose l'arma del delitto nel cestello dello skimmer della piscina.Ci cambiammo i vestiti,mettendo quelli dell'uomo,bruciammo le lenzuola e i vecchi vestiti.
Non riuscivamo a spostare il corpo quindi mettemmo intorno al corpo tutte le vittime che l'uomo aveva stuprato e violentato,erano insieme alla videocamera che James aveva trovato.
Andammo alla stazione,per andare dal padre di Alyssa.

*ALYSSA P.O.V*
Cazzo,cazzo,cazzo,abbiamo ucciso un uomo,e se qualcuno ci riconoscesse?Avevo anche i segni delle sue unghie sul polso,per la sua forte presa.
<dobbiamo cambiare aspetto> dissi a James.
James:emh...ok.
E James si rivelerà essere un bravo parrucchiere.Mi tagliò i capelli a caschetto,mi fece la frangia e mi tinse i capelli di biondo.Mia madre mi ha sempre voluta bionda,quando sarebbe felice ora quella stronza.Mi misi un vestitino floreale trovato al mercatino,con il mio amato giaccone di pelle sopra.Ero irriconoscibile.
James invece si foltì un pò i capelli,si mise una camicia rossa con dei fiori e dei jeans,insomma era uguale a prima.
James: ma non c'era una taglia più grande? Questi mi vanno un po piccoli...
<era un cazzo di mercatino,se non sei magro come sembra non è colpa mia.>
Non c'è la facevo ad andare sul treno,secondo me era ancora troppo presto,bisogna volare bassi dopo aver commesso un omicidio insomma.Quindi andammo in un posto dove mangiare.

*JAMES P.O.V*
Ordinammo un piatto di patatine,Alyssa non ne tocco neanche una,strano a lei piaceva mangiare,sembrava spaventata,spaventata da me.
Feci per toccarle la mano
<Alyssa...>
Alyssa: non mi toccare...vado in bagno.
Passò mezz'ora finché capì che se n'era andata.

*ALYSSA P.O.V*
Andai in bagno e scappai dalla finestra,infondo era lui che l'aveva ucciso non io.
Non sapevo dove andare si fece sera e mi misi a dormire sulla panchina della fermata del bus,comprendomi con il mio giaccone.
La mattina dopo mi misi a camminare e...cazzo,il periodo del mese.Andai in farmacia e rubai un pacco di tampax,non avevo i soldi li aveva James.Mi tolsi le mutande,buttandole perché si erano sporcatw di ross, e mi misi il tampax,ma di certo non rimanevo senza mutande.
Andai in un negozio,eravamo in un paese del quale non sapevo neanche il nome,so solo che era un posto di merda,deserto e nuvoloso.
Entrai era un negozio di intimo,molto indiscreta guardai le mutande,erano tutte sgambate...ne adocchiai un paio,le presi velocemente,le inflilai nel giaccone e feci per andarmene in braccia conserte.
Peccato che c'era la guardia all'entrata.Cazzo ma proprio ora si doveva mettere.
Guardia: ehi,ehi dove vai tu?Cosa hai preso?
Mi prese e mi porto giu nel negozio nella sua "postazione".
<ora cosa mi succederà?> chiesi
Guardia: devo fare un rapporto,e mandarlo alla polizia.
<la POLIZIA?>
No,sarebbero arruvati all'omicidio.
Mi scansionò il corpo con le mani per vedere se avevo preso qualcos'altro e vide il polso.
Guardia: chi te l'ha fatti? É stato il tuo ragazzo?
<no é stato un altro.>
Mi offri una tazza di the e dei biscotti.
Dopo un pò fu chiamato da un suo collega,un uomo stava cercando la sua bambina,si era persa da poco.
Guardia: resta qui,non ti muovere.
Se ne andò.
<idiota,pensi davvero che mi resti qui?>
Mi misi le mutande che avevo rubato,presi il mio giaccone e me ne andai.
Nel mentre ero uscita dal negozio girai l'angolo e vidi la bambina che si era persa.
Alzai gli occhi al cielo,cazzo,dai non potevo lasciarla lì.
La presi per mano e la riaccompagnai al negozio dove il padre stava parlando con quella guardia.
"Grazie,grazie infinite" disse.
Feci spallucce e la guardia mi riportò con se giu.
Guardia: vai,dai vai
<e le mutandine?>
Guardia:non fa niente,vai.E non rubare più miraccomando.
Uscì di corsa nel mentre rubai un reggiseno,girai l'angolo e mi fermai.
Ma che cazzo sto facendo,ho lasciato da solo James e forse ora è nei guai.

*JAMES P.O.V*
Uscì dalla tavola calda,ormai era sera,chissa Alyssa dov'era.
Volevo provare qualcosa,cosi vidi un gruppetto di 3 ragazzini.
<picchiatemi,vi prego picchiatemi>
"Ma stai bene? Non lo faremo.
<perfavore picchiatemi,vi pago>
Mi picchiarono a sangue e se ne andarono,restai li steso a terra,piansi,piansi perchè Alyssa aveva paura di me per qursto eda scappata,non voleva avere nulla a che fare con un killer psicopatico.
...
Erano forse passati 2 giorni senza Alyssa,girai ma non la trovavo,cosí ho provato ad andare alla tavola calda dove stavamo l'altra volta.

*ALYSSA P.O.V*
Erano passati 2 giorni forse,non riuscivo più a stare sola,senza James.
Andai alla tavola calda,dove stavamo insieme l'ultima volta.
Ed eccoli lì,seduto al tavolo con la solita porzione di patatine che non toccò.
Mi sedetti vicino a lui.
James:ciao...
<ciao...io vado da mio padre se vuoi puoi venire...>dissi
Fece un sorriso.
Gli porsi la mia mano e lui mi diede la sua,quella che aveva messo nella friggitrice a 8 anni,era strana.
<non quella strana..>
Cambiò mano,uscimmo dalla ravola calda e ripresimo il nostro cammino.
Era notte.
Trovammo una macchina,e ovviamente...la rubammo.
James sapeva fare molte cose,tra cui far partire una macchina senza le chiavi,a tagliato dei fili e li muovrva ib modo strano,non ci capivo niente.
Ci misimo in macchina,pronti per andare da mio padre.
Cantammo per tutto il tempo lo cd che c'era,ma dopo un pò diventò noioso.
Arrivammo davanti casa di mio padre.
<ho paura> dissi
Bussammo alla porta...ci aprì una signora.
<Salve Leslie Foley é in casa?> chiesi
Signora:psss,Leslie se ne andato da molto tempo ormai,ma tu chi sei?
James: sa dove possiamo trovarlo?
La donna ci diede l'indirizzo,dormimmo in macchina e la mattina dopo ripartemmo.
...
James:cazzo.
Alyssa:cosa c'è?
James: sta per finire la banzina.
Andammo in una benzina.
James:allora,tu metti la benzina w ripartiamo subito per andare da tuo padre.
Sembrava deciso.
Alyssa:sei uscito dal guscio eh!
*bacio*
Messa la banzina,nel frattempo arrivò una donna,era la cassiera del mini market della benzina.
Donna:oh dammi a me,è un pò difettosa a volte.
Alyssa:nono ce la faccio
Donna:nonol lascia,facciamo il pieno?
Alyssa:no veramente solo un pochino...
Donna: ma il pieno è sempre meglio no?
Alyssa:OK RIEMPIAMOLA.
Donna: e ora andiamo alla cassa.
Donna: Frodo,la ragazza vorrebbe pagare per la pompa n 7.
FRODO??!!!
Frodo(cassiere): certo,sono 10.Carta o contanti?
Alyssa:C'è un bagno qui?
Donna:no non c'è.
Alyssa:non è illegale?

*JAMES P.O.V*
Non avevamo soldi,quindi Alyssa non poteva pagare,la vedevo in difficoltà.Così mi misi il suo giaccone intotno al braccio in modo da far sembrare di avere una pistola.
Entrai nel negozio urlai,la donna per lo spavento si allontanò da Alyssa e la chiusimo a chiave nel bagno.
Frodo: visto che c'è il bagno,non mi piace la mia vita
Alyssa: allora fa qualcosa.
Cominciò a mettere in disordine il negozio,nel mentre io e Alyssa scappammo.
Ripaetimmo.
Alyssa:EVVAI JAMES SIAMO RIPARTITI!!!
*bacio*
...
Alyssa: oh James guarda,una cabina telefonica,fermati.

*ALYSSA P.O.V*
volevo provare.Uscì dalla macchina e chiamai a mia madre.
Mamma: Alyssa?Alyssa tesoro doce sei?Quando torni?
Alyssa:Senti mamma tu non rivedrai mai più chiaro?
Mamma:Alyssa....
Alyssa:DI A TONY (patrigno) DI ANDARE A FANCULO!.
e chiusi la chiamata.
...
A metà strada la macchina ci abbandonò,dovettimo proseguire a piedi.
Presimo una strada sterrata,la donna ci aveva detto di andare lì.Dopo mezz'ora eccoci arrivati,mio padre ora abitava su un camper lungo la costa,isolato da tutto e da tutti.
James bussò,mio padre aprì
...