Inconditional || Camren || Traduzione ITA

Capitolo 43

A volte, quando dai uno sguardo al passato, puoi vedere proprio quei momenti che ti hanno segnato negli anni, momenti che, nel momento in cui avvenivano, sapevi perfettamente che avrebbero fatto parte di una collezione speciale: un nuovo membro in famiglia, il tuo primo cuore spezzato, la patente. Attimi fugaci, ma che restano nella memoria in modo diverso per ogni persona.

La cerimonia dei diplomi, quella sera di fine giugno sul prato verde brillante appena tagliato del Golden Eagle, fu l'ultimo giorno ufficiale di liceo. Vedere tutti i suoi compagni di classe indossare i colori distintivi della scuola con quegli abiti blu e la fascia gialla fece accapponare la pelle a Lauren.

L'ho fatto.

In attesa del ritiro ufficiale del suo diploma, ha notato il forte legame delle mani di Shannon, che sussultava nervosamente a sentire il suo nome seguito da Princeton University, un momento che ha impiegato poco a finire prima di lasciare il posto a quello della mora.

"Lauren Michelle Scott. Stanford University" ha detto la regista Caryne Wallace, ricevendo le urla dai suoi compagni di classe e dai membri della sua famiglia sugli spalti.

Si era sempre sentita esclusa da qualsiasi gruppo sociale all'interno del Golden Eagle, le sembrava abbastanza avere quelle che erano le sue migliori amiche, era meglio passare inosservata, ma salendo sul palco e notando gli sguardi di persone che non l'avevano mai notata prima si sentiva a suo agio.

"Congratulazioni, Lauren" ha stretto la mano del regista con un sorriso sincero prima di cercare la sua famiglia tra il pubblico e sventolare il diploma.

Poteva vedere in lontananza l'emozione dei suoi genitori nei loro occhi, poteva sentire l'orgoglio dentro di lei, ma il suo sorriso aumentò quando vide Camila battere le mani mentre le urlava parole incomprensibili. Era stato difficile parlare della sua permanenza in California per il prossimo anno accademico, a causa della distanza e di ciò che avrebbe comportato per loro due, tuttavia la latina le aveva fatto migliaia di promesse di andarla a trovare, anche solo una volta al mese.

Sulla via del ritorno al suo posto ha scambiato uno sguardo con il professor Minnick, che le aveva insegnato a discutere fatti standardizzati. Con il professor Ortiz, che l'aveva aiutata a capire che anche se era una donna poteva lavorare sulle auto. Con il professor McAdams che le aveva dato più fiducia in se stessa per combattere contro la società in cui si trovavano. Ed infine con l'allenatrice Cox, che aveva semplicemente contribuito a dirigere il suo futuro.

Professori che l'avevano aiutata durante tutto il corso senza che lei lo sapesse fino in fondo, ma la verità era che in quel momento aveva cominciato ad accorgersene, proprio per questo ha rivolto a tutti loro un sorriso di ringraziamento prima di tornare con i suoi amici.

Pochi minuti dopo, con i berretti blu che fluttuavano sopra le teste degli studenti che sarebbero rimasti per sempre nella storia del Golden Eagle, Lauren non ebbe dubbi sul fatto che quel giorno sarebbe stato parte della collezione dei suoi ricordi meglio custoditi.

Sdraiata il giorno dopo sul letto a guardare le foto scattate con il cellulare, non poté fare a meno di sorridere quando vide quella che aveva accanto a Shannon. Entrambe erano uscite di profilo, con i loro diplomi in mano, l'abbigliamento caratteristico e un sorriso da un orecchio all'altro provocato da un commento divertente della castana.

Sarà la prima che attaccherò in California.

Mantenendo la sua espressione, notò l'ora mattutina sull'orologio prima di fingere di dormire quando sentì diversi passi camminare verso la sua stanza. Era il 27 giugno, giorno del suo diciottesimo compleanno.

"Attento a non svegliarla" sussurrò Bruce mentre Douglas apriva lentamente la porta.

"Tutto sotto controllo" ha risposto il suddetto, spianando la strada.