incontri non desiderati

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Era una tranquilla e serena giornata a Yokohama, fino a quando non si udì "DAZAI SCENDI SUBITO DA LI DAI NON FARE L'IDIOTA" una voce stridula, quella di Atsushi-kun che cercava di fermare l'ennesimo tentativo di suicidio di Dazai Osamu, membro dell' ADA, agenzia di detective armati. La vita dei giovani ragazzi era la stessa routine, Dazai che cercava di suicidarsi in tutti i modi possibili, Atsushi che provava disperatamente a fermarlo, Kunikida che gli sbraitava contro, e il resto dei membri che lavoravano se così si può dire. Oggi poi sarebbe stato un giorno molto importante per i detective dovevano stringere un'importante alleanza ad una riunione nel pomeriggio, "VEDETE DI ESSERE TUTTI PUNTUALI CHIARO! SOPRATTUTTO KENJI ATSUSHI E DAZAI" urlava Kunikida "se se va bene sarò puntuale" aveva risposto Kenji con fare esasperato "anche io Kunikida-Kun" rispose una vocina fastidiosa, Kunikida si aspettava solo la risposta di Dazai che ovviamente non diede. Dazai si alzò e andò fuori "vado a fare una passeggiata per schiarire le idee" disse in risposta "NON TI AZZARDARE AD ARRIVARE TARDI CHIARO!" sbraitò Kunikida,"E VOI ALTRI TUTTI AL LAVORO!", detto ciò tutti tornano al loro lavoro. ^ questa è la mia vita adesso, un po monotona ma almeno aiuta le persone, non sono ancora riuscito nel mio intento, quello di fare il perfetto suicidio di coppia con una bella ragazza. Ma c'è ancora tempo. In più qui All'ADA mi trovo bene, ho un allievo Atsushi-kun, degli amici come Rampo, Yosano, Kyoka, Kenji e alla fine anche Kunikida mi sopporta nonostante tutto. Mi sento però come un vuoto da quando, da quando ho lasciato la Port Mafia, in particolare lui….^ il moro era così immerso nei suoi pensieri che non si accorse nemmeno di essere arrivato a destinazione. Il cimitero. Intanto all'ADA "DOVE CAVOLO È DAZAI ? SONO PASSATE ORE E TRA 10 MINUTI ABBIAMO LA RIUNIONE!" Urlava incavolato nero Kunikida. "Non lo so, aveva detto che doveva fare solo una passeggiata" disse Yosano esasperata in risposta, "Magari c'era traffico" azzardò Atsushi, "no quando uno come Dazai sparisce così è perché non vuole essere trovato " esordì una voce alle loro spalle, Rampo il più intelligente tra loro. "NON MI INTERESSA SE NON SI VUOLE FAR TROVARE O PORTA LE CHIAPPE QUI O GIURO CHE È LA VOLTA BUONA CHE LO AMMAZZO!" gridava correndo per tutta la stanza. Dazai era finalmente giunto al Cimitero dopo aver vagato ore per la città.Si sedette vicino a una tomba con su scritto *Sakunosuke Oda* ^Oda…..^ Dazai poggiò dei fiori sulla tomba del ragazzo ormai deceduto da anni, precisamente 4….^ MI dispiace Oda spero di aver eseguito al meglio il tuo ultimo desiderio ^ disse fra sé e sé il moro pieno di bende. Si alzò e uscì dal cimitero, era tutto tranquillo fino a quando non si paralizzò sul posto, davanti a lui c'era una folta chioma rossa con un cappello ridicolo in testa, Dazai dovette sbattere le palpebre più volte per capire che era lui….Chuuya Nakahara, il suo ormai ex partner alla Port Mafia. ^ma che ci fa qui…^ pensò ancora pietrificato Dazai. D'altro canto Chuuya stava camminando in cerca dell'ADA fino a quando passando dal cimitero nota lui…^no non è possibile, lui…è proprio lui…^ pensava Chuuya tristemente, si era bloccato di colpo quando ha visto che il moro l'aveva visto e riconosciuto. Era paralizzato, non poteva credere che la persona che lo ha fatto soffrire di più al mondo fosse lì in piedi davanti a lui… FLASHBACK 4 ANNI PRIMA
Chuuya e Dazai come sempre stavano discutendo mentre combattevano un cattivo piuttosto forte," SGOMBRO TI HO DETTO CHE NON FUNZIONA!" Urlava il rosso intento a staccare un braccio ad un soldato. "SONO TROPPI, NON C'È LA FAREMO SE NON FACCIAMO COME DICO IO ROSSO CICLATO!" Urla il ragazzo pieno di bende intento a combattere tre uomini armati. Mentre i due combattono un'ombra si imbattè contro Dazai e lo fece scaraventare contro il muro del palazzo abbandonato. "DAZAI!" Urlò preoccupato Chuuya, anche se non lo avrebbe mai ammesso si preoccupava per il moro e tanto, amava tutto di lui, e non lo avrebbe mai lasciato in fondo è la sua famiglia. Il più basso fece lo slalom dei nemici abbattendone il più possibile e corse subito da Dazai."DAZAI, DAZAI, RIESCI A SENTIRMI!" si sporse in avanti sorreggendo il partner. " chuchu~,prima di morire vorrei dirti una cosa…" a quelle parole Chuuya sbiancò ^no…no no non può morire proprio quando decido di aprirmi con lui e di dirgli finalmente ciò che provo ^ stava per piangere quando sulla bocca di Dazai comparve un sorriso beffardo, "SIKEEEE CI SEI CASCATO AHAHAHAHHA" rideva il moro "VAFFANCULO DAZAI DI MERDA MI HAI FATTO PREOCCUPARE, SEI IMPAZZITO!" Urlò il rosso. Il moro non si aspettava tale risposta da parte sua, ^l’aveva detto con rabbia ma sotto tremava si era veramente preoccupato per me^ questo fece sorridere Dazai… ma non un sorriso falso un sorriso genuino che fece diventare dello stesso colore dei suoi capelli Chuuya. Dazai ne approfittò come suo solito per punzecchiarlo, “ che c’è chuchu, ti imbarazza che ti abbia sorriso?!” disse con un ghigno stampato in volto,ma non durò perchè gli arrivò un bel cazzotto in testa da parte del più basso. “Che c’è chuchu, sei preoccupato per me?” il moro si aspettava un ^NO VA ALL’INFERNO, oppure un’altro cazzotto non di certo questo “ Si…merdazai, e tanto perciò vedi di non morire…” Dazai era colpito dalla risposta ma ne era felice, almeno sapeva che non era l’unico a provare qualcosa per l’altro. Chuuya aiuto il bendato ad alzarsi e corsero insieme ad abbattere gli ultimi nemici rimasti, stavano per litigare di nuovo su chi avesse terminato il lavoro quando la stessa ombra che aveva colpito il più alto si scaglia su Chuuya che non fece in tempo a spostarsi e finì sotto un cumulo di macerie. “ CHUUYA!” urlò Dazai, ma non ricevette risposta Digrignò i denti, “ CHI DIAVOLO SEI TU? MOSTRATI CODARDO!” a quelle parole l’uomo uscì dalla penombra, era un traditore della Port Mafia. Chuuya era uscito da sotto le macerie e ancora dolorante zoppicava verso Daza. Il moro appena lo vide lo sorresse preoccupato, mettendogli un braccio intorno alla vita e la sua mano sulla sua spalla. “ Stai bene?” sussurrò il rosso annuì, poi si incupì e dissi con un filo di voce “ Facciamolo…” Dazai che aveva capito subito a cosa si riferisse il più basso lo guardò preoccupato ma comunque sapeva che aveva ragione quello era l’unico modo. “ Chibi usa corruzione…” disse lasciando andare il rosso. L’uomo scagliò ombre nere su i due che le evitarono prontamente, Chuuya si posizionò davanti all’uomo che lo guardava con aria di sfida, si tolse i guanti e mutò completamente, si contorceva e uscivano degli strani e inquietanti versi dalla sua bocca, non aveva nemmeno iniziato a combattere che già sanguinava un po per le ferite di prima e un po per la trasformazione. Le sue braccia erano tutte rosse con dei simboli a forma di spirale, erano persino in faccia. Si scagliò sul traditore che sconvolto non ebbe nemmeno il tempo di reagire e si ritrovò ad essere sbatacchiato di qua e di là da sfere energetiche che distruggevano tutto. Dazai osservava il partner compiere tutti quei movimenti per capire quando fermarlo. ^ Forza Chibi resisti ancora un po^ pensò tra sé e sé. Al moro in quel momento riaffiorarono i ricordi di quando si erano conosciuti la prima volta, Dazai era in una missione molto difficile e un nano di circa 13 anni gli si fiondò addosso, a pensarci Dazai rise perché era cambiato molto da un tempo…da quando Chuuya e lui non sopportavano svolgere una singola missione insieme. Il più alto lo aveva salvato da quei traditori della sua vecchia famiglia. Da lì in poi a parte i continui “TI UCCIDO MERDAZAI SE NON LA SMETTI” “ VA AL DIAVOLO” “SGOMBRO” “SPRECO DI BENDE INUTILE” e i continui dispetti di Dazai “EHY CHI MI HA RIGATO L’AUTO” “ups chuchu non l’ho fatto apposta” come per il suo sedicesimo compleanno la torta in faccia “DAZAI E’ LA VOLTA BUONA CHE RIESCI NEL TUO INTENTO DI MORIRE”, anche se sembrava si odiassero non era così, loro avevano fondato il Doppio Nero, anzi loro erano il doppio nero. Non grazie al capo della Port Mafia Mori, ma perché loro provavano qualcosa di immenso l’uno per l’altra. Dazai anche se immerso in questi pensieri tenne d'occhio Chuuya e non appena notò che aveva ucciso il nemico si fiondò su di lui prima che distruggesse tutto, lo toccò e disattivò “Corruzione” Chuuya si accasciò senza forze per terra. Dazai si avvicinò “ Ora puoi stare tranquillo Chibi abbiamo vinto!” disse ma dal rosso non uscì neanche una parola. “Chibi…” sussurrò sempre più preoccupato Dazai, ancora niente, "CHUCHU!" urlò quasi sull’orlo del pianto, ma anche stavolta nessun suono. “ CHUUYA!” urlò stavolta con delle lacrime amare che gli rigavano il volto. Poi un sogghigno, che si trasformò in una risata, "AHAHAHAHAH VENDETTAAAA! “ urlò il rosso, il moro gli tirò un pugno e fece il finto offeso, mentre Chuuya si scompisciava dal ridere. Il giorno dopo era il compleanno di Chuuya e i due sarebbero dovuti uscire insieme Dazai aveva intenzione di di dichiararsi ma qualcosa andò storto…il suo migliore amico Oda era mezzo morto in un vicolo nelle zone della Port Mafia. Dazai corse subito da lui, “ ODA! CHE E’ SUCCESSO!” ma l’altro non parlò, gli chiese però un’ultima cosa prima di morire “ Lascia la Port Mafia diventa un uomo migliore fai del bene…” Dazai chiamò il suo nome più volte ma non ci fù risposta se non un corpo freddo di colui che era il suo miglior amico.. “ODA ODA ODA”...niente, il moro si alzò e se ne andò, neanche una lacrima, solo una promessa…che avrebbe mantenuto. Così senza un minimo di rimorso sparì senza dire nulla a nessuno…senza dire nulla a lui… Quella sera Chuuya si presentò all’appuntamento ma non lo trovò pensò fosse uno scherzo inizialmente quindi aspettò…1….2…...3.....3…4 ore ma niente. Delle lacrime gli solcarono il viso ma lui non le fermò…si chiuse in camere e provò a scrivere a Dazai…non gli arrivavano i messaggi, quella notte si ubriacò fino al midollo e sarebbe persino riuscito ad uccidersi se non l’avesse trovato per puro caso Akutagawa. I giorni seguenti chiese dove fosse Dazai e la risposta fù “ci ha lasciati…ha abbandonato la Port Mafia e per sempre…” Chuuya, sentì un’enorme fitta al cuore ‘mi ha abbandonato…’’aveva promesso di non lasciarmi mai…’ perché mi sono fidato di qualcuno di nuovo E A TAL PUNTO DA APRIRGLI IL MIO CUORE!” urlò…passarono giorni…mesi…anni… e di Dazai nessuna traccia, Chuuya era molto “depresso”, tentò molte volte di togliersi la vita e punirsi per essersi fidato di nuovo di qualcuno, fino a quando non raggiunse una stabilità nonostante si tagliasse comunque per il dolore ormai, ormai aveva capito che per Dazai era inutile e doveva solo toglierselo dalla testa. Dazai in vece solo dopo tempo sentì il rimorso e la tristezza, aveva abbandonato la persona che amava di più al mondo…e per di più senza dire nulla… “Oh Chuchu sapessi quanto mi manchi…”
FINE FLASHBACK
Dazai rimase immobile a fissare il suo ex partner, poi con un enorme sorriso lo salutò “Ehyy ChuChu, che c’è fai finta di non conoscermi…dopo tutto questo tempoo!” Disse con un Ghigno. Chuuya era pietrificato, sconvolto, odio,odio ma soprattutto tristezza presero il sopravvento ^PENSA DAVVERO CHE DOPO AVERMI ABBANDONATO COSì POSSA ANCORA COMPORTARSI COME PRIMA! COME SE NIENTE FOSSE SUCCESSO!^ era in preda a tanti sentimenti contrastanti, non fece in tempo a rispondere che il bendato gli si fiondò addosso per abbracciarlo, ma il più basso lo spinse via violentemente e gli tirò un cazzotto in pieno viso. Dazai rimase colpito da quel gesto ^non gli sono mancato…?^ pensò,
il nano dalla folta chioma si avvicinò “Non mi salti più addosso, non la conosco nemmeno, e un’altra cosa…tu per me non esisti più” disse l’ultima parte voltandosi perché sapeva sarebbe scoppiato a piangere, ^ COME SI PERMETTE DOPO CHE MI HA ABBANDONATO A TORNARE COSì NELLA MIA VITA^. Dazai rimase scioccato dalle parole del rosso e delle lacrime cominciarono a solcargli il viso, senti lo stomaco farsi sempre più stretto e il mondo più piccolo, ^Chuuya mi odia…^. Chuuya corse via di lì il prima possibile, con le lacrime che gli rigavano il viso, continuò finché non cadde addosso a kōyō, lei prontamente si difese, con un calcio destro dritto in faccia,che però Chuuya evitò. Poi prima di colpire l'assalitore notò che era il nano dalla folta chioma rossa, il suo allievo…meglio dire come un figlio adottivo.."One-San?" Chiese lui "oh eccoti Chuuya " gli diede uno schiaffo in faccia "AOH PERCHÉ??" chiese massaggiandosi la guancia, "ti sei dimenticato che essendo il generale della Port Mafia dovessi essere presente alla riunione con L'agenzia dei Detective armati? QUANTE VOLTE TI HO DETTO CHE DEVI ESSERE PUNTUALE? SAI DA QUANTO STA ASPETTANDO HIGUCHI?" Urlò l'ultima parte "oh andiamo lei sa aspettare e poi ho avuto uno spiacevole contrattempo…" il viso di Kōyō divenne più cupo "che tipo di imprevisto Chu?" Il rosso si trattenne dall'urlare  quando disse "Dazai…." Il viso della donna da cupo si fece infuriato "CIOÈ SI È RIPRESENTATO DOPO TUTTO QUESTO TEMPO COME SE NIENTE FOSSE?" era furiosa e preoccupata per Il nanetto con gusti discutibili sui cappelli. " scusate se interrompo ma si è fatto veramente tardi e dobbiamo andare alla riunione Akutagawa ci raggiungerà al più presto" esordì Tachihara, un ragazzo molto più alto di Chuuya (non che ci volesse molto ) dai capelli corti rossi, comandante di una delle zone della Port Mafia. Intanto Dazai si era alzato da terra e a testa bassa camminava nella direzione dell'agenzia cercando di mantenere un po di autocontrollo. Appena arrivò aprì la porta e subito si trovò un cazzotto da parte di Kenji "OUCH PERCHÉ TUTTI SIETE FISSATI CON IL TIRARMI DEI CAZZOTTI!" bofonchiò, "TI RENDI CONTO DI QUANTO SEI ARRIVATO IN RITARDO, SAI CHE KYOKA HA DOVUTO SVOLGERE PARTE DEL LAVORO AL POSTO TUO?" Urlò. "Calmati ora sono qui…e sono più carico che mai" " Sarà meglio, ah e non farti vedere da Kunikida sai che appena ti vedrà ti ucciderà "aggiunse Kenji incamminandosi verso Kyoka nella sua postazione di lavoro. ^accidenti stavolta ho fatto un casino, Kunikida mi ucciderà ^ pensò fra sé e sé. ^ ma manca Atsushi-kun, bah, io manco per ore e si lamentano ma se manca Atsushi non dicono niente^ sbuffò a quel pensiero. Intanto Atsushi era uscito per cercare Dazai ma con scarsi risultati perciò era pronto a tornare indietro quando sentì delle urla provenire da dietro un vicolo. "Ahh, merda-" aveva bofonchiato per il dolore uno spacciatore dopo svariati colpi di karate che gli erano stati inflitti da una figura alta e misteriosa, "allora o giovi alla Port Mafia o muori, semplice no?" Disse il ragazzo dai capelli neri con le ciocche bianche, il traditore lo colpì in pieno petto con la sua abilità "Ahhhh, accidenti sei migliorato da quando eri solo un moccioso!" Disse in preda alla rabbia il più alto steso atterra massaggiandosi lo stomaco. " Sai Akutagawa sei diventato più debole rispetto ad un tempo! Ora capisco perché Dazai non ti ha mai considerato!" Gli sputò acido. "Può darsi ma almeno non sono uno sporco traditore!" Gli rinfacciò, in quel momento una raffica di oggetti partirono nella direzione di Akutagawa, che essendo steso a terra ferito non poteva muoversi più di tanto, ^merda merda merda^ pensò tra sé e sé maledicendosi per non essere abbastanza forte. Stavano per colpirlo quando una tigre gigante si frappose tra lui e l'assalitore. Lo spacciatore era spaventato e così corse via, lasciando soli il ragazzo dalle ciocche bianche e la tigre, che intanto si stava ritrasformando. " CHI DIAVOLO SEI? TI RENDI CONTO DI CHE COSA HAI FATTO HAI LASCIATO UN PERICOLOSO CRIMINALE SCAPPARE!" urlò acido e con disprezzo il ragazzo più alto "AH SCUSA PER AVERT-TU!?" Urlò Atsushi cercando di colpirlo ma tutto ciò che ottenne fu il suo primo bacio con il suolo. "sei debole tigre mannara" esordì apatico il più grande "senti chi parla, colui che stava per morire se non lo avessi salvato, sai se avessi saputo che fossi tu non ti avrei mai salvato!" Esclamò il piccoletto" ah si?non mi serviva il tuo aiuto comunque tigre bianca! E ora scusami ma devo proprio andare!" Detto ciò sparì senza dare traccia di dove sarebbe andato ^DIO ODIO QUANDO FA COSÌ,ANZI LO ODIO E BASTA!^ pensò Atsushi dopo essersi allontanato.


Hellooo ci tengo a dire che questa è la mia prima storia fanfiction sulla serie soukoku e shin soukoku spero vi piaccia e non sia sgrammaticata ci lavoro da molto spero possa piacere✨️🫶🏻🖤 grazie dell'attenzione 🫶🏻✨️💜🍻

Da quando ti ho ritrovato sei il mio ossigeno ~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora