Da quando ti ho ritrovato sei il mio ossigeno ~

♧Scoperta e paure♧

"Lui è…." Provò a dire Akutagawa con la voce tremante, Atsushi notandolo prese la sua mano nella sua e la strinse forte, incitandolo a continuare. " Hirigushi Kokogame…ex manipolatore della Triade (RIFERIMENTI A LEGACIES PURAMENTE CASUALI) lui è stato ucciso da Chuuya in una missione…ma a quanto pare…non è mor-morto e-e vuole la sua vendetta…" Concluse il bicolore " E tu cosa c'entri perché uccidere anche te?" Chiese preoccupato l'albino "i-io c'ero e-e h-ho contribuito alla sua morte…" terminò il più alto, l'albino ora era più preoccupato che mai, "Dobbiamo avvertire Chuuya-San e Dazai-San!" Disse deciso. " ma che senso ha? Non sappiamo nemmeno dove si-" provò a dire l'altro, " invece lo sappiamo, è nella fabbrica più sperduta della città vicino al parco abbandonato dove c'è la loro casa, è solo questione di tempo prima che li trovi " Concluse preoccupato l'albino stringendo ancora di più la mano dell'altro che era sotto shock per la notizia. " Avverti subito L'agenzia io penso alla Port Mafia!" Esordì Akutagawa, alzandosi dal lettino d'ospedale, ma cadendo perché non riusciva a stare in piedi. "Aku-piano, non hai recuperato le forze riposa…" sussurrò Atsushi tenendolo per la vita. " ma ma devo avvertirli…" si voltò a guardare il volto dell'altro, " Aku, ci penso io tu riposa…tornerò da te il più in fretta possibile " disse aiutandolo a salire sul lettino, per poi lasciargli un bacio da cui nessuno dei due voleva staccarsi. "Devo andare…ti prometto che tornerò presto!" Gli sussurrò ad un centimetro dalle sue labbra, Akutagawa annuì e gli lasciò un ultimo bacio a stampo. Poi l'albino sparì oltre la porta della stanza. Corse immediatamente all'agenzia, aprì di botto la porta facendo sussultare i presenti, "ATSUSHI SI PUÒ SAPERE DOV'ERI FINITO?!" Gli sbraitò contro Kunikida, "e-e-ero…." Fece cenno che doveva riprendere il fiato, "ERI?" domandarono in coro I fratelli Tanizaki e il dirigente, " ero-con Akutagawa, si è svegliato…so chi è il Signore Oscuro e cosa vuole…" attirò così l'attenzione di tutti. Dopo aver spiegato tutto ciò sulla Triade e su di lui, tutti erano scioccati, "ceh fammi capire….tu hai lasciato da solo indifeso in un letto d'ospedale il tuo partner a cui quello psicotico sta dando la caccia per ucciderlo, solo per avvertirci di questo?" Concluse ironica la gemella Tanizaki. " oh-OH-OH MERDA!" Urlò precipitandosi fuori dall'agenzia, "IL LINGUAGGIO ATSUSHI!" Gli urlò di rimando il più grande. Intanto alla Port Mafia si stava discutendo sul da farsi, "ok non sappiamo se sia veramente lui o un'imitatore io chiederei di indagare a Chuuya e Dazai, sono in casa e al sicuro quindi, potrebbero riuscire a scoprire di più di noi!" Constatò Higuchi, Intenta a firmare dei fogli, "non lo so…la fabbrica è attaccata a casa loro…" ribadì Kōyō, " Già ma avremmo un vantaggio, dopo ciò che è successo…" Concluse Yosano," va bene avverto Chuuya " disse infine alzandosi dalla sedia e dirigendosi al telefono Tachihara. digitò il numero e aspettò. Il rosso intanto era preso nel baciare Dazai, i due sarebbero andati oltre se a rovine quel momento non fosse stato il telefono, si staccarono scocciati, con le labbra gonfie e gli occhi lucidi. "Vado io" disse il rosso alzandosi e prendendo il telefono " chiunque tu sia, sappi che hai interrotto un momento bellissimo quindi me la pagherai!" Disse stizzito il più basso," ok ok scusa Chu ma c'è una cosa che devi fare per noi…tu e Dazai in realtà, ci serve l'aiuto di entrambi " espose il rosso a capo del telefono, "ok, manda le informazioni al mio computer tramite email segreta e noi ci mettiamo al lavoro. Il nano un metro e un tappo si diresse in camera e aprì il PC, notato subito l'email ^ha fatto in fretta ^ pensò. Il moro dato che non capì inizialmente cosa stesse facendo il rosso, lo seguì in camera, seguì con gli occhi i suoi movimenti e lesse l'email che anche lui stava leggendo. ^mh…interessante, un vecchio nemico, la…Triade…^ corse subito al suo PC e si mise al lavoro, cercando i file segreti su di essa. Nei meandri della struttura segreta intanto il capo progettava qualcosa" Interessante…Akutagawa è ancora vivo…mh, dove lo tengono…?" Chiese una voce roca," In ospedale di massima sicurezza nell'edificio della Port Mafia. " Concluse una giovane ragazza bionda." Perfetto, quindi non si può entrare eh.?" Chiese stizzito," Già signore la vedo molto difficile…anzi impossibile " concordo titubante l'apprendista. "Bene, allora aspettiamo si rimetta poi Attaccheremo e brutalmente, intanto scoprite dove si nascondono Dazai Osamu e Chuuya Nakahara. " Esordì deciso Hirigushi. "Appena scoprite qualcosa fatemi sapere subito " disse per poi sparire dal container. ^avrò la mia vendetta, tremate, poiché avete i giorni contati^ guardò il macchinario gigante davanti a sé. Dopo ore di ricerca i due si staccarono dai rispettivi computer"Ehy Chuchu~ trovato qualcosa?" Gli Domandò il moro avvicinandosi e dandogli piccoli baci sulla guancia. "No…solo cose inutili che sapevamo già e qualche cosa in più…tipo i nomi di alcuni ex collaboratori, dicono che siano tutti ex carcerati, alcuni ex membri della Port Mafia anche. " si stropicciò gli occhi con le mani, " Tu hai trovato qualcosa?" Disse voltandosi verso il ragazzo," non molto, solo dove vivono alcune persone che però sono tutte morte. Quindi un buco nell'acqua " rispose il moro alzandosi e andando in cucina. Il rosso era molto stanco non sapeva nemmeno se sarebbe riuscito a mangiare ^ ho paura che, c'entri qualcuno di molto potente forse troppo persino per noi…^ si scervellava per capire chi potesse essere, non si accorse nemmeno di essere arrivato in cucina. "Chibi ecco a te la mia meravigliosa pizza in scatola!" Esordì il moro fiero," Ewww sicuro non sia scaduta, che schifo!" Fece un conato di vomito il più basso " EHY, COME OSI!? LA MIA CUCINA È MERAVIGLIOSA!" Fece il finto offeso il più alto," Oh oh oh, se la tua cucina è buona io sono etero!" Ribadì il rosso, l'altro per vendicarsi cominciò a fargli il solletico, "AHAHAHAHAHAHAHA,-BAS-AHAHAHAHAH-D-DAZAI BASTA AHAHHHAHAHAVA" stava letteralmente piangendo dal ridere. I due si accasciarono insieme sul divano l'uno abbracciato all'altro.

Poi un rumoroso bussare sulla porta seguito dal sonoro sbuffo di Chuuya. Dazai Sogghignò, si alzò e andò ad aprire la porta, "Atsushi-kun che ci fai qui…?" Chiese perplesso il moro, l'altro cercò di riprendere fiato e appena anche Chuuya fu davanti alla porta parlò " Aku-volevo dire Akutagawa si è svegliato " disse un po imbarazzato, il più alto lo notò e Ghignò " Atsushi-kun ~ceh per caso qualcosa tra voi~?" Chiese maliziosamente, "N-no, c-certo che n-no!" Diventò rosso come un pomodoro. "Quindi perché sei qui?" Chiese il rosso. "Il mandate dell'attacco e il Signore Oscuro è Hirigushi Kokogame…vuole uccidere Akutagawa e Chuuya…si trova nella fabbrica davanti al bosco…" disse preoccupato della loro reazione. Chuuya a sentire quel nome sbiancò ^no…è impossibile…i-i-io l'ho u-ucciso…no…^ lo stomaco si rimpiccioliva il pavimento si muoveva e la vista si stava facendo sfuocata, poi più niente…solo buio.
"CHUUYA!" Lo prese al volo Dazai prima che cadesse al suolo, fece cenno ad Atsushi di entrare, mentre intanto lui aveva chiuso la porta. Si diresse in camera con in braccio il rosso e lo sistemò sul letto "risposa chuchu..ti amo" sussurrò per poi lasciargli un bacio sul naso. Spense la luce e tornò di sotto, in cucina per preparare un caffè al suo ospite. "Quindi vuole vendicarsi…pensavo che l'avessimo ucciso…" poi il suo viso si incupì " Atsushi…hai lasciato da solo Akutagawa…" lo guardò in ansia, il ragazzo capì al volo e i suoi occhi si fecero colmi di terrore " lo ucciderà…" Mormorò trattenendo le lacrime, il moro si sedette al suo fianco e gli porse il caffè per calmarlo. "No perché ho un piano…" disse poi con un sorriso beffardo. Intanto Chuuya si era svegliato di colpo sudato fradicio, ^oddio….ora so cosa vuole fare…anche se era un'incubo devo avvertire Dazai..^ corse giù per le scale e entrò in salotto, Il moro si avvicinò a lui preoccupato notando il suo aspetto, " Ehy stai bene…? Chuchu…che succede?" Sussurrò sfiorandogli la guancia con la mando sinistra mentre l'altra gli teneva il mento. "So come ci vuole uccidere…e so come fermarlo." Disse a pochi centimetri dal viso di dazai. In tutta questa situazione d'ansia nessuno si accorse che era ormi calato il sole e all'ospedale era quasi ora di dormire per Akutagawa, si coricò per bene sul letto quando la porta scricchiolò e si aprì piano."Atsu? Sei tu? Sappi che sei in ritard-" si bloccò di colpo vedendo chi fosse. Provò a premere il tasto d'emergenza ma l'assalitore gli bloccò i polsi e gli mise una mano davanti alla bocca che gli impediva di gridare…era davvero la fine..?

○•ANGOLO SCLERI•○
Okkkk sono troppo felice di essere riuscita a scrivere un capitolo anche  oggi 💜🫶🏻✨️spero piaccia e metta curiosità perché adesso è la mossa dei cattivi ...chi sa se si salverà Akutagawa...beh lo scoprirete nel prossimo capitolo 🫶🏻😙💜✨️
A presto e come sempre buona lettura ✨️🖤💜