{corsa contro il tempo}

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Dazai e Atsushi si risvegliarono l'indomani mattina. Sulla guancia del moro vi erano attaccati dei fogli. La tigre mannara, invece si era addormentata sul computer ancora acceso. La luce penetrò dalle finestre accecante i due ancora assonati. Si alzarono del tutto ricordandosi della missione che era la preoccupazione principale. Dazai si alzò dalla sedia e svegliò in modo abbastanza brusco anche Atsushi. "Buongiorno Dazai-San" rispose ironico la tigre mannara al risveglio ricevuto.
"NON abbiamo più tempo tra poco uccideranno Chuuya siccome non ha detto ancora niente…" il moro blaterò nervoso mordicchiandosi le unghie. "Dazai-San il piano ormai è pronto, bisogna solo aspettare l'arrivo degli altri" provò l'albino a consolarlo. "Ci servirebbero più rinforzi…" Constatò il moro sbattendo le mani sulla scrivania, "Si è vero ma la Port Mafia non può aiutarci che di distrarre le guardie, in più Akutagawa corre molti rischi facendo questo" occhi bicolore si fermò per un'attimo, poi aggiunse "se il piano non funziona questo sarà un bagno di sangue…sei pronto a questo Dazai" "Si Atsushi-kun lo so, so bene che se non funziona siamo tutti morti, ma ehy a me la morte non spaventa" disse ironico il moro. Mentre loro si preparavano al combattimento alla Port Mafia si stava rivalutando il piano. "Siamo sicuri che la tigre mannara sarà lì per salvare Akutagawa se succede qualcosa vero?" Chiese Higuchi ansiosa, "Higuchi, è il suo ragazzo ovvio che gli coprirà le spalle, spero solo Dazai abbia compreso anche un'altra parte di piano perché se non è così lo uccido" ringhiò Gin preparando le pistole con le munizioni. "Bene il piano è questo…Akutagawa si fa notare dalle guardie all'esterno e li conduce in un vicolo cieco…dove si spera Atsushi gli dia una mano. Gin, Higuchi e Tachihara voi due dovete portare le armi al punto di incontro con Rampo e gli altri, noi altri dobbiamo rimanere qui" spiegò Kōyō. Al punto di incontro ad aspettarli vi erano Yosano, Kyoka, Rampo, Kunikida i gemelli Tanizaki e Fukuzawa. Loro stavano aspettando le armi e il segnale di Dazai. Kyoka e Yosano avrebbero distratto alcuni membri all'entrata dei sotterranei così che intanto Kunikida e Rampo possano entrare e dare le armi a Dazai. Era un piano che avrebbe anche potuto funzionare ma non andava mai niente per il verso giusto. Il momento della resa dei conti era arrivato, Akutagawa con passo felpato si introdusse nell'ADA e stese una guardia facendo rumore apposta per essere seguito fuori. Correva per le strade con dietro le guardie, ogni tanto si voltava per vedere se lo seguivano. Le guardie gli erano alle calcagne. Prima che potessero colpirlo, Akutagawa fece un salto mortale all'indietro e atterrò dietro di loro, poi Gridò veloce "RASHOMON!" e un artiglio gigante fa fuori la metà dei consiglieri, ma ce ne erano troppi anche per il corvino che cercò inutilmente di difendersi. Quando alcuni di loro gli afferrarono la caviglia pensò di essere spacciato, ma poi vide alcuni degli assalitori venire trascinati via senza gambe. Poi udì un forte ruggito *Jinko…* pensò sollevato, subito si alzò e andò ad aiutare la tigre a finire il lavoro. "RASHOMON!" e riuscì a finire il resto delle guardie, poi si mise al fianco della tigre che era un po ferito infatti Atsushi non riusciva a ritrasformarsi per via delle ferite. "JINKO!" Akutagawa si accucciò affianco alla tigre cercando con la sua abilità di aiutarlo, questa volta era Atsushi ad avere bisogno del suo aiuto. Almeno la fase uno del piano era completata. Akutagawa si portò una mano all'auricolare "fase uno completata", Gin appena udì quelle parole fece cenno ad Higuchi e Tachihara di salire nel furgone. A tutta forza premette l'acceleratore e fece lo slalom tra le auto per arrivare nel punto di incontro il più in fretta possibile. Yosano vide il furgone arrivare in tutta fretta "sono qui muoviamoci!" Urlò a Kunikida che annuì in risposta, avvicinandosi al furgone da cui uscirono Gin, Higuchi e Tachihara. "Eccoci, la fase uno è stata completata!" Tachihara disse aprendo il retro del furgone pieno di armi. Si formò una catena, Tachihara tirava fuori le armi Higuchi le immuniva e Gin le distribuiva. "Forza forza andate!" La corvina gli intimò, "ok noi andiamo!" Disse la dottoressa rivolta a Kyoka, Kunikida e Rampo. Tutti i diretti interessati annuirono e si allontanarono di corsa. La ragazzina e la dottoressa entrarono nell'agenzia come solito quando entravano per andare a lavorare. La ragazza più grande usò la scusa del bagno per andare ai sotterranei ma incontrò un guardia. "Ehy! Tu non dovresti stare qui!" L'uomo le disse e lei fece un ghigno poi si voltò e iniziò a flirtare un po con lui per distrarlo mentre Kyoka fece un rumore per allontanare le altre guardie. "Magari potremmo uscire qualche volta~?" Chiese lui seducente, Yosano sorride e poi gli rompe un braccio "Scusa ma sono lesbica ed impegnata~" disse sbattendogli la testa al muro per fargli perdere I sensi. Poi raggiunse Kyoka che si era occupata anche degli altri agenti, "Bel lavoro Kyoka-chan!" Disse per poi fare cenno a Kunikida e Rampo di entrare. Anche la fase due era stata completata, ora toccava al dirigente e al più intelligente fare la loro mossa. Il dirigente si sistemò gli occhiali sul naso e aprì la porta dirigendosi da Dazai seguito dal più sveglio. Il moro gli aspettava con un ghigno in volto "KUNIKIDA-KUNNNN!" Saltò praticamente addosso al dirigente "TOGLITI DI DOSSO DAZAI!" Urlò l'altro già snervato. I due posarono le armi e le diedero a Dazai, "Fase tre completata, ora tocca a te fare la tua parte" disse Rampo diretto a Dazai. Il moro annuì e con le armi addosso scese nei sotterranei. Non lo avrebbe mai ammesso ma aveva ansia, con cautela aprì la porta e sì ritrovò in una stanza completamente al buio.
Dazai facendo attenzione accese la luce, si ritrovò m16 puntati addosso *merda...fase quattro work in progress*, il moro mise in alto le mani in segno di resa. Però con lo sguardo cercò Chuuya. Lo trovò legato e svenuto ad una sedia, i nervi cominciano a saglirli a quella vista. "METTI VIA LE ARMI!" Gridò un soldato, Dazai fece il gesto di metterle via ma poi ghignò e sparò in fronte all'uomo mentre evitava i proiettili degli altri. Non potevi fregare un ex-membro della Port Mafia. Dazai aveva preso un membro del consiglio e gli aveva messo una mano al collo mentre l'altra reggeva la pistola che gli puntava alla tempia, "arrendetevi o gli faccio saltare il cervello" disse ghignando. Ecco qui la parte più oscura di Dazai che cercava di reprimere. Mentre le guardie erano indecise sul dafarsi, Chuuya piano aveva iniziato a riaprire gli occhi, più gli apriva e più le sue iridi azzurre mettevano a fuoco la situazione *Dazai....* sorrise nel vederlo lì, ma poi si ricordò che era legato così con il piede fece cadere una guardia e Dazai riuscì a sparargli nelle manette che lo imprigionarono. Ora erano tutti quanti fregati, Chuuya era una furia. Dazai e Chuuya si guardarono con sguardo complice e andarono uno alla destra e sinistra dell'altro per confondere i nemici. Ci riuscirono più che bene. Il rosso con il suo controllo sulla gravità riuscì ad uccidere la metà dei consiglieri, mentre Dazai sparò al più possibile di loro. Chuuya fece cadere il corpo insanguinato di un'uomo e poi si soffermò per un'attimo a guardare quelle iridi marroni che gli avevano rubato il cuore. Senza pensarci corse ad abbracciarlo nonostante entrambi fossero sudati e pieni di sangue. Non gli importava l'importante è che erano insieme...c'è l'avevano fatta. Dazai fece sparire subito quel suo ghigno sadico e baciò il suo ragazzo con passione. Dio se gli era mancato, gli mancavano le sue labbra e lui in generale. "Ti amo spreco di bende" Chuuya gli sussurrò, "awww Chibi non ti sarai addolcito un po troppo?" Lo provocò il più alto, "VAFFANCULO  MERDAZAI! NON TE LO DIRÒ PIÙ!" e fù così che il più alto si beccò un cazzotto come tradizione. I due mentre si insultavano risalirono le scale fino all'ingresso dell'agenzia dove la polizia aveva arrestato i membri rimasti del gran consiglio. Fukuzawa invece stava trattando con i poliziotti. C'è l'avevano fatta, Chuuya era salvo, Dazai aveva trovato una nuova ragione per vivere, Yosano aveva trovato una ragazza che faceva per lei ovvero Kōyō, i membri della Port Mafia erano salvi e L'agenzia dei Detective armati era tornata di Fukuzawa. Per non parlare di Atsushi e Akutagawa che avevano risolto dal loro litigio.



○•ANGOLO SCLERI•○
Ebbene si questa storia è quasi giunta al termine dopo 21 capitoli, spero vi sia piaciuta, domani esce l'ultimo capitolo dato che poi parto per le vacanze in montagna e non avrò tempo di scrivere, infatti non sono riuscita a pubblicare prima di oggi...comunque spero che questa storia vi abbia preso 💜🫶🏻✨️ grazie di averla seguita fino a questo punto✨️🫶🏻💜ciaaauuu e al prossimo e ultimo capitolo🫶🏻💜✨️

Da quando ti ho ritrovato sei il mio ossigeno ~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora