◇la battaglia finale pt2◇

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Il rosso era ormai fuori controllo, era come un tornado che risucchiava tutto a sé senza risparmiare niente e nessuno, puro vuoto era nei suoi occhi, rossi come il sangue e spietati come la morte. Il capo della ☆Star☆ cercava invano riparo, come se bastasse contro la forza distruttiva di un Dio. Il terreno si piegava al suo tocco, per quanto sottile, distruggeva anche la roccia più dura. ^Cazzo…se solo riuscissi a rubargli l'abilità sarebbe uno scontro alla pari…^ continuava a saltare da una roccia all'altra che si frantumavano sotto i piedi. Il malintenzionato, si avvicinò rischiosamente al demone, il più basso si ne accorse e senza esitare lo colpì facendolo schiantare contro un muro di una casa che al suo schianto si distrusse. "AHAHAHAHA" "pensavi davvero bastasse questo a fermarmi!?" Grugnì il demone. "N-n-o ma a-al-meno ho il t-uo p-ot-ere!" Provò a parlare l'uomo sotto le macerie. Si lo aveva toccato, in un minuscolo ma prezioso istante. Il demone Gridò e usò la parte più potente del suo potere blaterando cose che alle orecchie di Hirigushi erano sconosciute. Il capo dell'agenzia nemica si ritrovò intrappolato in una morsa letale. Era lo scontro finale doveva vincere a tutti i costi, così usò il potere della gravità contro il più basso e lo respinse il più lontano possibile. il più basso si schiantò in piedi su di lui. Lo colpì, 1,2,3,4,5,6,7,8, pugni,così usò la gravità sul terreno, pezzi di roccia si staccarono e si frantumarono nella direzione di Hirigushi,un inquietante sorriso si formò tra le sue labbra "AHAHAHAHAHAHAH!" poi un inquietante risata ruppe l'aria.Chuuya ormai non avendo più il pieno controllo di sé stesso creò un'enorme sfera di energia che stava lentamente lacerando la pelle dell'altro che urlava, era un'agonia, urla di dolore si levarono sull'intera città. Tutti persino alla Port Mafia lo potevano sentire, "che diavolo è…" sussurrò terrorizzato Atsushi, Akutagawa gli strinse la mano per calmarlo e poi più inquietato che mai rispose "quello…quello è Chuuya…" l'albino sbiancò ^Chuuya, quel Chuuya, quello che conosco? No è impossibile^ poi si rese conto di una cosa, se Chuuya stava distruggendo il nemico e il resto del territorio, dov'era Dazai..? "Dov'è Dazai-san…? Dovrebbe già aver raggiunto Chuuya-San a quest'ora" sussurrò un po 'preoccupata la gemella Tanizaki stringendosi al fratello. "Non lo so ma sarà meglio si sbrighi oppure Chuuya finirà con l'auto distruggersi dopo aver distrutto ogni cosa…" ribadì il gemello preoccupato. "Non possiamo permetterlo, dobbiamo cercare di fermarlo, ma soprattutto evitare che si uccida da solo!" Disse ancora tremante la voce di Kōyō, "Devo aiutarlo è come un fratello per me!" Pianse poi l'ultima frase abbracciando la sua partner. "Bene è ovvio che ci serve un piano e credo che Ranpo possa aiutarci!" Concluse la ragazzina dai capelli violacei. "Si Kyoka, si dà il caso che abbia un piano un po 'folle ma contro Chuuya non so come altro potremmo mai vincere!" Esordì il ragazzo moro. Tutti anche se alcuni come Kōyō non molto convinti annuirono e seguirono il più intelligente nel furgone. "Bene ho pensato, di localizzarlo inizialmente e mandare la posizione a Dazai, così che riesca a trovarlo e fermarlo dopo che però noi avremo tolto ogni potere, abilità, intelletto e la coscienza di Hirigushi!" Concluse, lo sguardo di tutti si fece confuso, "scusami Ranpo-San ma come faremo a fare una cosa del genere, voglio dire sì sarebbe un buon piano se la seconda parte fosse attuabile " cercò di spiegare i suoi dubbi Gin, "Sapevo avreste detto questo perciò vi spiegherò come fare…" Concluse il castano, sotto lo sguardo confuso e curioso dei compagni. "Ai laboratori ☆Star☆ la porta e il laboratorio che ho fatto distruggere conteneva macchinari giganti violacei, trasparenti, con all'interno organi, persone e flussi di energia, servivano a trasmettere, più abilità, poteri, intelletto e coscienza ad una persona, ecco perché Hirigushi aveva così tanti poteri differenti oltre il suo quello di rubare solo un'abilità, il suo vero scopo non è mai stato solo vendicarsi di Chuuya, Dazai, Akutagawa ed Atsushi ma era quello di rubare la coscienza e i poteri di ogni essere umano con queste doti!" Espose Ranpo, "Quindi noi dovremmo tornare dentro la loro piattaforma entrare nel laboratorio, manomettere la struttura più grande per far sì che privi di quelle cose la persona che viene toccata" lo prevenì Kōyō, "esattamente, è un piano pericoloso, ma se non tentiamo Chuuya sarà senza speranza!" Disse ottenendo l'approvazione di tutti Ranpo. "Bene ora mettiamoci al lavoro, Kunikida traccia il sistema rilevatore di Chuuya! Kenji, Tachihara preparate un furgone con all'interno, bombe, titanio, leghe metalliche, fili elettrici e acqua radioattiva viola! Non toccate quelle sostanze però!" Si raccomandò il castano, " Kōyō, Yosano portate tutti i kit medici che ci sono su un'ambulanza, serviranno a Chuuya!" Continuò poi " Akutagawa, Atsushi devo parlarvi in privato, voi altri muovetevi e andate alla Fabbrica!" Concluse scendendo dal furgone e recandosi dai due interpellati. "Ho bisogno di un'assicurazione però nel caso non riuscissimo ad avvicinarci…Qualcuno deve tenere testa a Chuuya finché non ci avviciniamo " disse guardando il più forte tra i due ovvero il corvino, che annuì immediatamente sotto lo sguardo sconvolto dell'altro. "Non se ne parla, Ryu,non ti permetterò di scontrarti contro uno così potente come Chuuya!" Lo voltò verso di lui il più basso. Ranpo notando la situazione personale si distaccò e raggiunse i furgoni pieni di soldati pronti a partire. "Non mi succederà niente Nakaji, Starò bene…te lo prometto" Gli sussurrò dolcemente tirandolo a sé, "ah, sì e cos'è successo l'ultima volta che hai detto così eh? PERCHÉ IO TI RICORDO IN UN FOTTUTO LETTINO D'OSPEDALE!" Pianse nell'ultima parte Atsushi. Akutagawa non era il tipo da smancerie ma con la tigre non riusciva a dire di no, così prese il suo viso colmo di lacrime con una mano, mentre l'altra gli accarezzava la guancia, poi ruppe la distanza tra loro baciandolo come fosse l'ultima volta, per di più arrossendo come un pomodoro. Poi si staccò e sorrise all'altro "Jinko andrà bene…non mi succederà niente, sai cosa ti dico? Dopo questa battaglia ti devo un appuntamento!" Esclamò poi baciandogli la punta del naso, Atsushi non ne era contento, ma dopo il bacio rassicurante di Akutagawa si sentì meglio "sappi che mi dovrai anche altro~" gli sussurrò all'orecchio facendo diventare l'altro del colore dei capelli di Chuuya. Intanto Kenji e Tachihara stavano sistemando i materiali richiesti facendo attenzione a non toccare la roba radioattiva, "ATTENTO TACHIHARA! NON TOCCARLO!" Gli intimò il biondo, che salvò per un pelo il rosso. "Grazie…" Esclamò il più alto, finendo di sistemare la fiala radioattiva nel furgone, "speriamo il piano funzioni altrimenti saremmo fregati…"sussurrò il biondo, "dite sempre che i piani di Ranpo non falliscono mai, beh bene questo è il momento di scoprire se è davvero così!" Concluse il rosso sedendosi dal lato guidatore, mentre a fianco si sistemò Kenji. "C'è la faremo Kō, vedrai che salveremo Chuuya-San e Dazai-San!" Cercò di essere propositiva Yosano, ma la rossa continuava ad essere preoccupata, "non lo so…lo spero, lui è molto importante per me e-e n-non poss-" non riuscì a finire che altre lacrime minacciavano di uscire dai suoi occhi " ehy non preoccuparti…vedrai che c'è la faremo!" La abbracciò la dottoressa, sistemando l'ultimo Kit di emergenza nell'ambulanza che si sarebbe diretta immediatamente sul posto. "Ok mi fido di te Yosano…" sussurrò per poi darle un bacio sulla guancia che fece arrossire l'altra. "Scoperto dove si trova?" Domandò il castano a Kunikida, "si…si trova al parco sperduto della città vicino all'ospedale della Port Mafia, ho già mandato le coordinate a Dazai!" Esordì stanco il dirigente, "bene dirigiamoci in fretta alla piattaforma ☆Star☆!" Motivò il più alto ad accendere il motore per partire. Dazai che stava correndo il più velocemente possibile verso il rosso notò il messaggio di Kunikida,^Kunikida-Kun? Che vorrà mai?^ si fermò dalla sua corsa senza fine e notò il messaggio, gli si spalancarono gli occhi di gioia, notando le coordinate ^si! Sapevo che avrebbero trovato un piano al più presto!^ esultò il moro tornando a correre ma stavolta nella direzione opposta. "CHUUYA! GUARDAMI! ORA ANCHE IO HO IL TUO POTERE AHAHAHA! NON POTRAI BATTERMI!" Gli urlò contro, "AHAHAHAAHAHAHAHAHAH" una risata agghiacciante fece eco nel rumore delle esplosioni "PENSI DAVVERO DI AVERE LA MIA VERA ABILITÀ? VEDI È IMPOSSIBILE PERCHÉ NON PUÒ ESSERE RUBATA!" Il cattivo sentendo ciò tirò al più basso un gravitone enorme che l'altro però con un calcio divise in una metà. Era un combattimento esasperante, entrambi erano molto feriti ma non intendevano arrendersi, Chuuya stava sanguinando parecchio, per via di "Corruzione". Sarebbe stato un bagno di sangue se L'agenzia e La Port Mafia non fossero intervenuti. "Bene siamo qui! Ora dobbiamo manomettere la struttura qualche idea?" Scherzò Gin guardando Ranpo, "in realtà si, ma non vi piacerà." Esordì, la stanza era messa male, vetri sparsi ovunque, cadaveri, puzza di fumo e interiora sparse ovunque, tranne per quei dannati container, quelli erano illesi. "Mi serve solo il più grande, manometterò dall'interno il sistema!" Concluse Ranpo "MA SEI IMPAZZITO?! POTRESTI MORIRE RANPO!" urlò Kunikida, "No perché i reattori sono spenti, perciò potrò modificarne la formula in sicurezza!" Ribadì andando verso il contenitore gigante. Il moro lo aprì e ci entrò dentro. Manomise dei cavi, "Kenji, Tachihara passatemi il titanio e le pinze" i due fecero come richiesto e il castano continuò il processo, " Ora passatemi i cavi viola, rosso e blu" esordì e di nuovo gli passarono gli strumenti, Ranpo c'è l'aveva quasi fatta, mancava solo un passaggio, il liquido radioattivo. Higuchi intuendolo lo prese per lui e glielo passò. E…"FATTO! LA FORMULA È STATA INVERTITA!" Esordì sollevato il castano, facendo esultare i presenti. "Adesso basta che ne prenda una fiala e la inietti ad Hirigushi e il gioco è fatto!" Disse mentre a passo spedito usciva dalla piattaforma per dirigersi in auto. Guidava a tutta velocità, doveva impedire a Chuuya di fare più danni di quanti già ne avesse fatti, corse a più di 100 allora. Quando arriverò vicino al posto notò l'ambulanza di Kōyō già parcheggiata lì e delle forti esplosioni. "Non c'è più tempo, muovetevi!" Li esortò ad andare Yosano. Così con uno sguardo di intesa che solo loro capivano Akutagawa e Atsushi partirono all'unisono nella direzione del suono, mentre Ranpo e gli altri erano impegnati a trasferire il liquido da un contenitore ad una siringa. "TORNA INDIETRO ATSU!" urlò cercando di farsi capire dell'albino, che rispose"SCORDATELO RYU! PENSAVI DAVVERO TI AVREI LASCIATO DA SOLO AD AFFRONTARE TUTTO QUESTO?!" Continuarono a correre usando anche le loro abilità. Ad un tratto ci fù un grosso scossone che fece crollare il palazzo a cui si stava reggendo l'albino "JINKO!" urlò Akutagawa buttandosi nella sua direzione per poi prenderlo con Rashomon, prima che si schiantasse al suolo. "Sei proprio di coccio " gli disse mentre lo stringeva a se, "non ti lascio solo Ryu…non lo farò!" Disse deciso l'altro, ^allora non mi lasci altra scelta ^ il corvino grazie a Rashomon riuscì a sostenere Atsushi "Ehy-Aku, che stai-" provò a dire mentre Akutagawa lo posava al suolo "AKU! AKUTAGAWA!" urlò lui a terra. Mentre il corvino sparì per poi volare nella direzione del rosso ^mi spiace Nakajima…^ pensò con i sensi di colpa. Intanto Chuuya stava distruggendo ogni cosa insieme a Hirigushi, prima che potesse scagliare un altro gravitone una figura misteriosa lo lanciò in un edificio accanto."Ahhhg" mugolò per il dolore il più grande. "AKUTAGAWA RYŪNOSUKE!" Sputò acido, "IN CARNE E OSSA!" Disse lasciando Rashomon alla carica contro di lui, che finì a terra privo di sensi. ^è stata fortuna se non fosse stremato dal combattimento con Chuuya sarebbe ancora in piedi ^ non fece in tempo a voltarsi che la potente sfera di energia bianca lo travolse e lo scaraventò contro l'edificio affianco a quello del moro privo di sensi. "AHAHAHAHAHA" rideva instabile il rosso. "RYU!NO!" Si sentì una voce urlare in preda al panico. Era Atsushi che era arrivato proprio in quel momento, mentre il suo ragazzo veniva lanciato senza pietà contro un edificio. Provò ad avvicinarsi ma il rosso continuava a tirargli gravitoni che lo colpirono ripetutamente, ^DEVO RAGGIUNGERE AKU^ pensò prima di usare le gambe da tigre e saltare da un gravitone all'altro per raggiungere il ragazzo inerme per terra. "Ryu…aku…mi senti?" Lo scosse leggermente il ragazzo. Nessuna risposta, Atsushi ebbe davvero paura in quel momento, un demone che cercava di ucciderlo e il suo ragazzo inerme vicino alle macerie di un edificio, non era di certo una visuale piacevole da vedere. Proprio quando Chuuya stava per colpirlo di nuovo Akutagawa si alzò con uno scatto fulmineo e si mise al posto di Atsushi, "RYU? RYU NO! NON FARLO!" ma era troppo tardi il ragazzo davanti a lui un minuto prima ora, era avvolto da una bolla di energia bianca che non lasciava via di fuga. Quando tutto sembrava perduto però dalla penombra apparvero Higuchi e Gin che con uno scatto fulmineo immobilizzarono Hirigushi sotto lo sguardo scioccato di Atsushi e gli iniettarono il siero. "DAZAI ORA!" Urlò dall'alto Tachihara che reggeva il moro in modo da farlo precipitare su Chuuya. Il più alto si lanciò dalla presa del rosso e precipitò su Chuuya e prima che l'altro potesse dimenarsi gli toccò la spalla. A quel tocco il mondo si fermò per il più basso, sparì ogni sfera di energia, la bolla che intrappolava Akutagawa si disintegrò facendolo precipitare nelle braccia di Atsushi. Chuuya ritornò normale, senza più tutti quei simboli, c'era solo sangue su sangue a ricoprirlo. I due caddero al suolo, Dazai seduto e il rosso disteso sulle sue gambe a faccia in giù privo di sensi, sembrava quasi morto. Il moro aveva gli occhi lucidi, temeva di non essere arrivato in tempo…

 Il moro aveva gli occhi lucidi, temeva di non essere arrivato in tempo…

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Proprio così 🥹🫶🏻💜✨️

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○•ANGOLO SCLERI •○
okkkk, questo capitolo è stato un po triste e pesante ma ne è valsa la pena scriverlo, spero vi piaccia 💜🫶🏻✨️ciauuu e al prossimo capitolo ✨️🫶🏻💜
Il prossimo capitolo sarà più soft e forse un po spicy non so ci devo pensare ahahha

Da quando ti ho ritrovato sei il mio ossigeno ~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora