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Arriviamo a scuola in ritardo e lui entra in classe senza bussare come il primo giorno.
Entriamo e tutti ci guardano male soprattutto Giulio,che è sempre stato abbastanza geloso.
"Eccoli i due casinisti che vengono pure in ritardo insieme" dice la prof e ci andiamo a sedere.

Mi sto annoiando talmente tanto che mi addormento mentre la prof spiega.
Mi sveglio e vedo il mio braccio e il mio libro pieno di disegni e scritte.
"Ma che cazzo hai fatto" dico incazzata e guardo il moro accanto a me che ride.
"Hai il sonno pesante" dice e continua a ridere.
"No ma secondo me sei scemo veramente" dico e chiedo di andare in bagno per lavarmi braccio.
Vado in bagno e vedo che ha disegnato dei cuoricini qua e là per il braccio e il suo nome scritto in grosso e altre mille cazzate.
Mi lavo il braccio ma l'inchiostro della sua penna nera non si toglie.
Ritorno in classe e mi vado a sedere.
"Non mi si leva" dico e sbuffo.
"Dai non te la prendere" dice lui ridichiando.
"Ma se c'e scritto il tuo nome grosso come un muro".
"Adesso grazie ai due vostri compagni Giulia e Andrea,farete tutti un compito con il proprio compagno di banco per la prossima settimana" dice la prof incazzata e tutti se la prendono con noi.
"Bravo coglione,adesso mi tocca fare un compito con te" dico anche se è anche un po colpa mia.
"Mamma mia mica ti ammazzo eh"
"Sta mattina con i tuoi abbracci notturni mi stavi strozzando" dico e lui si mette a ridere.
"Allora lì in fondo volete continuare?!" Dice la prof che per la millesima volta si riferiva a noi.
Ci zittamo e io appoggio la testa sul muro accanto a me,il moro comincia a darmi dei bigliettini.
-mi dai il tuo numero per il compito- leggo e gli ributto il bigliettino.
"Hai già il mio Ig" dico e riappoggio la testa sul muro.
"Dai ma instagram non mi funziona bene"
"Vuoi vedere che se adesso ti mando un messaggio ti arriva la notifica" dico e lui sbuffa.
"Dai non fare la stronza"
"Ma scusami eh,tra le cento ragazze di questa scuola che ti sbavano dietro come dei cani proprio a me devi venire a rompermi il cazzo"
"Si"dice lui tranquillo.
"Bene allora cerca di togliermi dalla mente perché io non ho intenzione di ricambiare,ti conosco da 3 giorni e per una notte che hai passato da me non farti strane idee.
È meglio a ritoni a farti tipe ogni settimana al posto di rincorrermi" dico e mi alzo dalla sedia,prendo le sigarette e il telefono e me ne vado.
In questo momento non sono pronta per qualsiasi relazione di qualsiasi genere,dopo quello che mi è sucesso e sicuramente non voglio fidarmi del primo che passa.

Ti amo ma ti odio-ShivaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora