Stiamo girando a Milano da più di un ora e lui continua a mettermi il braccio intorno e io continuo a levarglielo. "Andiamo non c'è la faccio più a camminare" dico e lui si ferma mi guarda e mi prende in braccio. "Dai mettimi giù" dico ma lui non mi ascolta.
Sta camminando con me in braccio da dieci minuti e io continuo a dargli colpetti sulla schiena. Si ferma e mi fa scendere. "Finalmente" dico e vedo che siamo davanti a un bar. Lui mi prende per la mano e mi ci fa entrare. "Aspettami qui" dice e mi fa sedere su un tavolo per due. Lo vedo arrivare con un vasoio con patate firtte,due panini e due lattine di Coca-cola. "Non è il massimo per un appuntamento lo so" dice e si siede pure lui. "Appuntamento?" Dico e prendo una lattina. "Dai smettila" "Okay okay è un appuntamento" dico e alzo gli occhi al cielo e lui fa un sorriso.
Finiamo di mangiare e io vado verso la cassa. "Già fatto" dice lui e mi prende per un braccio. "Hai rotto il cazzo di pagarmi le cose ho i soldi" dico e lui sorride.
Torniamo a casa mia e lui si ferma d'avanti alla porta. "Ma non ci sono i tuoi?" "No questa settimana sono fuori" dico e lui fa per andarsene. "Dai so che vuoi entrare" dico e lui si gira e senza farselo ripetere entra col sorriso. "Si ma placca gli ormoni" dico e lui ride,so cosa ha pensato quando gli ho detto di entrare. Vado in bagno mi lavo i denti e mi metto il pigiama che era rimasto,pantaloncini che coprono metà fondo schiena e una maglietta corta nera. Vado in camera mia e vedo lui steso sul mio letto a guardare la TV. "Che ci fai qui" dico e lui si gira per guardarmi da testa a piedi. "Vabene vado a dormire nel divano" dice e fa per alzarsi. "Dai puoi dormire qui" dico e lui sorride. Mi metto sul letto e mi avvicino a lui per guardare la TV visto che è dal suo lato. Lui mi mette il braccio sotto la testa e mi avvicina a sè,alzo la testa e gli do un bacio sulla guancia e lui rimane sorpreso. "Sei Giulia oppure un altra ragazza che si è trasformata in lei" dice ridichiando. "Smettila oppure vai a dormire nel divano" dico e riappoggio la testa sul suo petto nudo. Lui mi mette l'altro braccio attorno e mi stringe a sè. "E ma così mi strozzi" dico e lui mi lascia e mi da un bacio nella testa. "Adesso basta eh" dico sennò avrebbe continuato tutta la notte.
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